DA BUDAPEST – La polizia ungherese ha aperto un’indagine su un database segreto che sarebbe stato creato da un gruppo legato al partito di estrema destra Jobbik. La banca dati, secondo quanto scrive l’agenzia di stampa magiara MTI, includerebbe dettagli sull’appartenenza etnica e l’orientamento sessuale degli studenti.
La vicenda è arrivata ai media martedì 19 febbraio, quando la televisione privata ATV ha riferito che HÖK, il gruppo di rappresentanza degli studenti della facoltà di arte dell’università ELTE di Budapest, avrebbe redatto un database segreto sugli studenti del primo anno con commenti negativi sulla loro etnia, il loro orientamento sessuale e il loro aspetto. Il presidente del gruppo, formazione che è considerata vicina a Jobbik, Adam Garbai, ha dichiarato alla stampa che era a conoscenza dell’esistenza della banca dati, ma che i commenti in questione sono stati aggiunti da persone che non conosce.
Il partito di estrema destra raccoglierebbe il 33% delle preferenze tra gli studenti secondo un sondaggio pubblicato la settimana scorsa e condotto su 1.700 universitari e iscritti alle scuole superiori nel 2012. In una dichiarazione ai media, Jobbik ha condannato la compilazione di liste su base etnica. Lo stesso partito è stato protagonista di uno scandalo internazionale per le dichiarazioni di un suo membro, che auspicava la compilazione di una lista degli ebrei presenti in Ungheria.