Una corte di Klaipeda, città della Lituania, ha emesso una sentenza in cui la svastica viene decretata parte dell’eredità storica del Paese e non un simbolo nazista. Dopo tre mesi, la corte ha giustificato la sua decisione citando il fatto che la svastica è un simbolo molto antico che rappresenta il sole ed è presente su numerosi manufatti.
La sentenza arriva dopo che alcuni studenti avevano utilizzato il simbolo durante una parata per la commemorazione dell’indipendenza. La decisione ha suscitato scalpore nel Paese, dove molti sono preoccupati che adesso il simbolo possa essere utilizzato dai gruppi neo-nazisti. Uno degli organizzatori della parata ha riferito di voler spingere le persone a pensare anche fuori dagli schemi: “La svastica – una volta un simbolo sacro – viene ora frainteso e umiliato“. In principio, gli studenti erano stati arrestati e accusati. La corte ha creduto alla motivazione degli imputati di voler soltanto promuovere un simbolo storico.
Fonte: Peacereporter
Vorrei fare un’osservazione all’immagine di quest’articolo: Un tatuaggio è una cosa che rimane. Perciò un’ortografia corretta sarebbe di prammatica. Il signore proprietario dell’occipite adornato porta in giro (oltre una visione politica reazionaria) un errore di battitura: “heist” andrebbe scritto con una ß al posto della s.
che giuduce credulone però…