di Giuseppe Mancini da Il Fatto quotidiano Una maggioranza praticamente assoluta, una vittoria a valanga: ma la supermaggioranza non c’è. Questo il responso delle urne, per il rinnovo della Grande assemblea turca: Akp, il partito d’ispirazione islamica del premier Recep Tayyip Erdoğan al governo dal 2002, 49,9 per cento e …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni /3 – Sesso, politica e videotape
di Giuseppe Mancini Riprendiamo questo articolo di Giuseppe Mancini, recente acquisto di East Journal, pubblicato su Il Fatto quotidiano, sede di sicuro prestigio per un giornalista capace di raccontare la realtà turca con chiarezza, senza cadere in facili letture o faziosità di sorta. I complimenti della redazione di Ej. Sesso, …
Leggi tuttoTURCHIA: Fuga in massa dalla Siria, ma Ankara sta col piede in due scarpe
di Matteo Zola In fuga da Assad, centinaia di persone hanno varcato il confine tra Siria e Turchia per cercare rifugio dalle feroci repressioni del regime contro le manifestazioni di protesta. Il numero dei profughi siriani ospitati nella tendopoli di Yayladagi in Turchia è salito a 1.577: lo riferisce l’agenzia …
Leggi tuttoINTERVISTA: i viaggi di Alessandro Gori, moderno Cramâr tra Friuli e oriente
Ciao Alessandro, ti va di presentarti ai nostri lettori? In realtà le definizioni chiuse mi vanno un po’ strette, ma come appare nella didascalia del mio sito, potrei identificarmi come «Viandante, Giornalista, Gastronomade, Fotografo e Futbolero». Da anni ormai mi muovo costantemente visitando vari paesi, ma anche cercando di tornare …
Leggi tuttoTURCHIA: Elezioni/2 – L'Economist contro Erdogan
l’opinione di Giuseppe Mancini C’è un articolo dell’Economist che ha suscitato scalpore e indignazione qui in Turchia: un editoriale pubblicato sull’edizione del 2 giugno, One for the opposition, che in sostanza fa l’endorsement del partito kemalista d’opposizione Chp. Un articolo che stento personalmente a comprendere. Infatti, il giudizio offerto sull’operato …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara punta al Consiglio di sicurezza dell'Onu
di Giuseppe Mancini Il ministro degli esteri Davutoğlu lo ha annunciato ufficialmente: la Turchia si candiderà per il biennio 2015-2016 – le rivali, Spagna e Nuova Zelanda – come membro a rotazione al Consiglio di sicurezza dell’Onu; una mossa attesa, una riaffermazione delle ambizioni globali di Ankara: una scommessa rischiosa …
Leggi tuttoGEORGIA: Cosa resta della Rivoluzione delle Rose? La politica estera di Tiblisi
Il 2010 è stato segnato dalle visite a Tbilisi del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del ministro degli esteri iraniano Manouchehr Mottaki, mentre una visita di Mahmud Ahmadinejad è stata rimandata sine die. In che direzione sta andando la repubblica caucasica, che continua a dipingersi come democratica e a credere nelle possibilità di integrazione nella NATO e nell’Unione Europea?
Leggi tuttoCIPRO: Elezioni /1 – L'isola spezzata
di Matteo Zola Cipro è divisa in due parti dal 1974, dopo che le truppe della Turchia invasero e occuparono il 37% del territorio, area che nel 1983 autoproclamarono “Repubblica Turca di Cipro Nord”, dichiarata illegale dall’Onu e riconosciuta soltanto da Ankara. malgrado ciò, Cipro è nell’Unione Europea dal 1 …
Leggi tuttoTURCHIA: Proti, chiesa ortodossa autogestita
di Giuseppe Mancini Sono rimasti in due. A Proti (conosciuta in turco col nome di Kınalıada), isola dello stesso arcipelago di Büyükada, prima del pogrom anti-greco del 6-7 settembre 1955 e delle espulsioni del 1964, c’erano 65 famiglie rum, 50 famiglie armene, 40 famiglie turche. Oggi a viverci durante tutto …
Leggi tuttoENERGIA: Turchia e Azerbaijan litigano per la torta, le pedine si schierano e la Russia vince in due mosse
di Pietro Acquistapace L’accordo recentemente stipulato per la costruzione del gasdotto Trans-Anatolian Pipeline (TANAP) rischia di mettere in crisi i fin qui buoni rappori tra Turchia ed Azerbaijan. La cerimonia ufficiale per la firma del trattato, prevista a Marzo, e’ stata rinviata a data da destinarsi senza spiegazioni ufficiali.
Leggi tuttoTURCHIA: Costruire un secondo canale del Bosforo, folle e magnifico
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa “Çılgın proje”, un progetto folle. Così lo ha definito il premier Erdoğan – un progetto folle e magnifico – presentando ufficialmente mercoledì 27 aprile il “Kanal Istanbul”: un Bosforo bis e parallelo, un canale da scavare alla periferia occidentale di Istanbul, dal mar Nero …
Leggi tuttoTURCHIA: Erdogan missione Iraq
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa Baghdad, Najaf, Arbil. Il viaggio di Erdogan in Iraq ha segnato un nuovo e storico momento di lucida intraprendenza nell’avanzata geopolitica di Ankara. Accompagnato dal ministro degli esteri Davutoglu, dal ministro dell’energia Yildiz e dal ministro del commercio estero Caglayan – oltre che da …
Leggi tuttoTURCHIA: Un modello per il Mediterraneo delle rivoluzioni?
di Giuseppe Mancini da Istanbul Avrupa Il leader del Movimento della rinascita islamica (Ennahda), Rashid Al-Ghannushi, non ha dubbi: per la Tunisia post-rivoluzionaria, è la Turchia il modello da seguire. La Turchia del Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp), guidato dal premier Erdogan, che ha reso virtuosamente compatibili …
Leggi tuttoTURCHIA: Perché Ankara critica l'intevento in Libia
di Matteo Zola Prendere tempo, camminando sul filo teso dell’equilibrismo internazionale, e farlo con singolare abilità. La politica estera turca da tempo si muove, con cautela e astuzia, tra oriente e occidente, tra Nato e Iran, tra islamismo e laicità, tra Balcani e mondo arabo. La guerra in Libia ne …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: La questione circassa e le Olimpiadi di Soci, altri problemi per Mosca
di Alessandro Mazzaro Ogni anno, il 21 maggio, si celebra la “Giornata della memoria” del popolo circasso. Proprio in quel giorno, del 1864, cominciò quello che è stato definito il “genocidio dimenticato”. In pochi mesi morirono un milione e mezzo di circassi, uccisi o morti di stenti durante la ‘pulizia …
Leggi tuttoGRECIA: Il muro sul confine turco
di Matteo Zola Un muro tra Grecia e Turchia, soluzione pensata da Atene per fermare l’immigrazione clandestina proveniente dall’Asia. Sarà lungo 12,5 km, e si snoderà lungo la porzione di terra che separa Grecia e Turchia. Quel confine -il confine di Evros– è il confine dell’Unione Europea, ed è la …
Leggi tuttoTURCHIA: Stringere la mano all'Iran
La Turchia, potenza regionale con un peso economico e politico sempre maggiore, puo’ essere la chiave di volta per la ricerca di una soluzione al problema del nucleare iraniano. La stretta di mano tra il presidente Gul e il suo omonimo iraniano Ahmadinejad ha caratterizzato la prima giornata dal vertice …
Leggi tuttoSTRATEGIE ENERGETICHE: Le rotte del petrolio, parte prima.
di Matteo Zola Un groviglio di oleodotti corre dal Caspio all’Europa, come il metano anche il petrolio è al centro degli interessi del Cremlino. Se per l’oro azzurro i russi possono puntare al monopolio mondiale, altrettanto non si può dire per quello nero: la produzione petrolifera dell’Asia centrale non può …
Leggi tuttoTURCHIA: Ankara cambia politica estera, e mette Israele tra i nemici
di Matteo Zola Israele inserita tra le “minacce per Ankara“. Dopo i fatti della Freedom flottilla, che portarono Erdogan a dichiarare in Parlamento che Tel Aviv deve aspettarsi “gravi conseguenze”, tra Turchia e Israele è ormai rottura definitiva. La decisione è tutta da ascriversi al governo islamico moderato di Recep …
Leggi tuttoTURCHIA: L'offensiva della fondazione Emre, alla conquista dei Balcani
di Matteo Zola Yunus Emre era un mistico sufi e un poeta attivo nel XIII secolo in Anatolia, fu uno dei primi a comporre versi in lingua turca, idioma che allora non aveva la stessa dignità letteraria del persiano o dell’arabo. Emre è oggi il corrispettivo turco di …
Leggi tuttoBALCANI: Sulle tracce dell'Orient Express
Nel 1883 lo scrittore Edmont About partecipò al viaggio inugurale dell’Orient Express, quando vide il treno sdraiato e sbuffante sui binari lo descrisse come: “una casa di tre stanze, ciascuna lunga diciasette metri e mezzo, costruita in legno e cristallo, con riscaldamento al vapore e illuminata a gas, confortevole come …
Leggi tuttoBibi and the Freedom Flottilla's
“A chi ha in mano un martello ogni problema sembra un chiodo”. Quando il martello si chiama Tsahal (Israel Defence Forces) e il chiodo Hamas (o Gaza o Palestina) il risultato finale non potrà che essere una crepa sul muro. O addirittura il crollo del (già) fragile edificio chiamato Medio …
Leggi tuttoVerso la conferenza di Sarajevo
Il prossimo 2 giugno Sarajevo sarà teatro della Conferenza Internazionale sui Balcani, appuntamento fondamentale per la stabilità e il futuro della regione. Simbolo di questo futuro, non a caso, è Sarajevo. Qui si incontreranno i leader dei Paesi dell’area accompagnati da alcune “guest star” come Russia, Stati Uniti e Turchia. …
Leggi tuttoARMENIA: Il genocidio, la Turchia e gli Stati Uniti
Di Andrea Giambartolomei -Ci risiamo. Un gruppo di politici, sotto l’influsso dei convegni, degli incontri, delle cene e dei fondi di gruppi di pressione, ha fatto una scelta. I massacri ai danni degli armeni nel 1914-1915 in Turchia sono un “genocidio“. Alla faccia degli storici, che impiegano anni di ricerche …
Leggi tuttoGiochi di guerra sul mar Nero
E’ stata un’estate di fuoco nel Caucaso, e nessuno pare essersi accorto di nulla. Nel grande risiko giocato sul mar Nero, la Russia ha portato avanti manovre di guerra muovendo un’impressionante quantità di mezzi: l’armata del Nord Caucaso, le brigate da Abkhazia e sud Ossetia (le regioni strappate alla …
Leggi tuttoAZERBAIJAN: tensioni con la Turchia
“Una nazione, due stati”. Questo motto è stato insegnato ad ogni giovane azero fin dall’infanzia: la Turchia è sempre stata e sempre sarà accanto all’Azerbaijan. Ma quanto sono reali questi legami tra l’Azerbaijan e la Turchia e fino a che misura i due governi vogliono sostenerli, dati i recenti sviluppi …
Leggi tuttoLa Turchia propone una soluzione al conflitto del Nagorno-Karabakh
Dopo che la Russia ha riconosciuto l’indipendenza di Ossezia del Sud e Abkhazia, a Yerevan si è risvegliata la speranza di ottenere lo stesso trattamento per il Nagorno Karabakh, l’enclave a maggioranza armena incuneata nel vicino Azerbaijan. Dalla fine degli anni Novanta Stepanakert, capoluogo della regione, è de facto autonoma …
Leggi tuttoLa vicenda del Nagorno-Karabakh
Il Nagorno-Karabakh è una regione situata nel Caucaso meridionale, interamente circondata dallo stato dell’Azerbaijan, la cui capitale è Stepankert La regione è abitata da due etnie: gli armeni nei fondivalle e i curdi sulle montagne. Storicamente parte dell’Armenia, ma posseduta dall’Azerbaijan dal primo dopoguerra, dagli anni ’90 l’area è sotto …
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