Cosa lega un corsaro di Cattaro e la libertà di stampa a Malta? Questa è una storia mediterranea
Leggi tuttoLa Dalmazia di Enzo Bettiza, nazione incompiuta
In "Esilio", Enzo Bettiza re-inventa una Dalmazia multiculturale in cui la cultura italiana resta al centro. La sua ricezione in Croazia non è stata scevra da critiche
Leggi tuttoGRECIA: De Chirico e i treni della Tessaglia
Nella pittura metafisica di Giorgio De Chirico, tra architetture razionaliste, statue e cieli di colore plumbeo, appaiono spesso dei treni. Locomotive a vapore che non sono solo un accenno alla modernità e ai valori del futurismo, ma che hanno una relazioni diretta con la biografia di De Chirico. Giorgio De …
Leggi tuttoTbilisi, Yerevan, Baku: la nuova faccia delle capitali del Caucaso
I tre decenni d’indipendenza degli stati del Caucaso hanno portato a radicali trasformazioni nel panorama urbano delle tre capitali.
Leggi tuttoUcraina, alle radici della guerra. Un libro di East Journal
Ucraina, alle radici della guerra. Un libro di East Journal, "equilibrato ma non equidistante", per rispondere a tutti i perché di un conflitto destinato a cambiare il mondo....
Leggi tuttoSTORIA: L’Ucraina Verde sulle rive del Pacifico
Negli anni successivi alla prima guerra mondiale, uno stato ucraino sorse nei territori russi dell'Estremo oriente...
Leggi tuttoQualche buon libro per capire la situazione in Ucraina
Qualche buon libro per capire l'Ucraina, il suo passato recente, la sua storia e le radici del conflitto in corso. Selezionati per voi...
Leggi tuttoI maltesi a Corfù, una storia mediterranea
Oggi assimilati nella società greca, i maltesi arrivati nell'Ottocento continuano a costituire la gran parte della piccola comunità di confessione cattolica sull'isola.
Leggi tuttoBOSNIA: Addio a Jovan Divjak, il generale che restò fedele alla sua Sarajevo
È morto a 84 anni nella sua Sarajevo il generale Jovan Divjak. Una vita nel segno della fedeltà
Leggi tuttoSTORIA: Quando l’Italia aiutò Atatürk a sconfiggere l’esercito greco
Dopo la prima guerra mondiale, l'Italia occupò la città costiera turca di Adalia (Antalya). Nella successiva guerra greco-turca, Italia e Francia furono decisive nel sostenere i rivoluzionari di Mustafa Kemal Atatürk
Leggi tuttoSTORIA: I 100 anni della città libera di Danzica
Il 15 novembre 1920 veniva ufficialmente istituita la Città Libera di Danzica. La città-stato sul Baltico sarebbe rimasta in vita per un ventennio, fino all'invasione nazista del 1° settembre 1939, casus belli della seconda guerra mondiale.
Leggi tuttoCULTURA: Szecesszió! Ödön Lechner e il Liberty ungherese
Se c'è un nome simbolo dello stupore a Budapest è quello di Ödön (Eugen) Lechner (1845-1914), principale esponente della corrente ungherese dello stile Liberty / art nouveau, detta szecesszió (secessione).
Leggi tuttoCULTURA: Con Otto Wagner a Vienna nasce l’architettura moderna
Nella Vienna dei primi del '900, l'opera di Otto Wagner e della Secessione viennese porrà le basi per la nascita dell'architettura moderna: Art Nouveau, Art Deco e modernismo.
Leggi tuttoCITTÀ: Komarno ed Esztergom, divise dal Danubio e riunificate dall’Europa?
Per quasi un secolo, dal 1918 al 2007, il Danubio ha diviso le due città sul confine tra Slovacchia e Ungheria, anziché unirle. Una normalità oggi riconquistata, ma da non dare per scontata
Leggi tuttoSarajevo: la globalizzazione del Sebilj
La fontana del Sebilj, a Sarajevo, è ormai un simbolo della città e non solo. Ma qual è la sua storia?
Leggi tuttoSTORIA: Karl Paržik, l’architetto della Sarajevo asburgica
La modernizzazione asburgica di Sarajevo passò anche per l'opera di architetti e urbanisti. Tra questi, il costruttore ceco Karl Paržik lasciò un segno indelebile nella città...
Leggi tuttoSTORIA: Warajevo, programmare sotto l’assedio
Durante l'assedio, due giovani programmatori sarajevesi svilupparono quello che rimane uno dei migliori emulatori DOS per XS Spectrum
Leggi tuttoSTORIA: Quando a Belgrado si scendeva in piazza contro la guerra
Nei primi anni Novanta Belgrado fu teatro di una resistenza civica contro le guerre del regime di Slobodan Milošević. Storia di una generazione che non si rassegnava alla fine nel sangue della Jugoslavia
Leggi tuttoSTORIA: Rimtutituki. Suonare contro la guerra a Belgrado nel 1992
Nel 1992 tre dei più famosi gruppi rock jugoslavi - Ekatarina Velika (EKV), Električni Orgazam e Partibrejkers - si riunirono nel progetto Rimtutituki di musica contro la guerra
Leggi tuttoCULTURA: La Spoon River ottomana di Sarajevo
La "cronaca di Sarajevo" di Mulla Mustafa Bašeskija è una vera e propria Spoon River ottomana, in grado di catturare in epigrammi la vita popolare della città settecentesca
Leggi tuttoSTORIA: I jadidi e il riformismo islamico nel tardo impero russo
L'impero russo di fine ottocento fu sede di un importante movimento riformista islamico, il jadidismo, che si espanse in tutta l'Asia centrale.
Leggi tuttoCINEMA: “Sympathie pour le diable”, l’inverno di Paul Marchand a Sarajevo
Un film che ci riporta nei primi mesi dell'assedio di Sarajevo, sulle tracce del reporter francese Paul Marchand
Leggi tuttoBOSNIA: Dagli Asburgo all’Europa? Il rischio del pensiero coloniale
Nella Bosnia Erzegovina di oggi, il recupero dell'eredità culturale asburgica è molto forte, ma non è esente da contraddizioni.
Leggi tuttoCINEMA: “Ancora un giorno”. Kapuscinski nella guerra civile in Angola
Esce nelle sale italiane il 25 aprile il film d'animazione sul viaggio allucinante del reporter polacco Ryszard Kapuściński nel cuore di tenebra della guerra civile in Angola.
Leggi tuttoCINEMA: “Palace for the people”, i castelli del socialismo reale
Cinque mostri architettonici creati dal socialismo reale in Europa centro-orientale tra gli anni '50 e '80. Cinque palazzi che mostrano la relazione tra il popolo, l'élite e l'architettura, protagonisti del film-documentario Palace for the People, dei registi Georgi Bogdanov e Boris Missirkov (Agitprop, 2017).
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si guarda ai margini orientali dell’Europa, sfidando e interrogando le frontiere che delimitano paesi, continenti e identità. Con un'intervista a Paolo Rumiz, la storia dei tatari Lipka in Europa centro-orientale e qualche riflessione sulle Pussy Riot, in tour per la prima volta in Italia.
Leggi tuttoCINEMA: Crystal Swan, cercando la libertà nella Bielorussia del 1996
Velya ha vent'anni nella Minsk del 1996. Il suo sogno è trasferirsi a Chicago, tempio della musica house con cui racimola due soldi come DJ. Per ottenere un visto deve inventarsi un lavoro sicuro: come manager della fabbrica di bicchieri di cristallo. Ma finisce per scrivere il numero di telefono sbagliato, e si ritrova ospite inattesa di una famiglia di campagna, tutta intenta nei preparativi per il matrimonio del figlio, appena rientrato dal servizio militare.
Leggi tuttoAddio a Paddy Ashdown, ultimo vicerè di Bosnia
Militare, diplomatico, agente segreto, politico: una vita piena quella di Paddy Ashdown, che ai balcanisti è conosciuto soprattutto come Alto rappresentante internazionale per la Bosnia ed Erzegovina dal 2002 al 2006
Leggi tuttoBOSNIA: Sovrascrivere la memoria a Sarajevo
C'è un trend imperante nei Balcani di questo inizio ventunesimo secolo, ed è quello della riscrittura della memoria. La capitale della Bosnia Erzegovina ne è un caso emblematico.
Leggi tuttoCINEMA: “Good Night Sarajevo”, storia di una voce
“Dovevo restare e combattere. Ma non con il fucile. La mia unica arma era la parola”. Chi parla è Slobodan Minic, detto Boban, storica voce di Radio Sarajevo. E oggi parla in spagnolo, nella lingua del paese che l’ha accolto, lui e gli altri sopravvissuti della sua famiglia, dopo l’esodo/esilio …
Leggi tuttoLETTERATURA: Il giovane Ivo Andric, scrittore e diplomatico, a Trieste
Scrittore e diplomatico, Ivo Andric fa parte dell'élite intellettuale europea già nel primo dopoguerra. Quale il rapporto del premio Nobel jugoslavo per la letteratura con l'Italia e con Trieste?
Leggi tuttoL’integrazione dei rom nei Balcani: a che punto siamo?
Com'è la situazione dei rom nei Balcani oggi? Ne hanno discusso eurodeputati ed esperti l'11 ottobre a Bruxelles
Leggi tuttoBOSNIA: Il mito dei bogomili
A fine 2016 è venuto a mancare Dubravko Lovrenović, professore di storia dell'università di Sarajevo. Lo ricordiamo con la traduzione di un suo saggio sulla questione dei bogomili, presunti eretici medievali divenuti a fino ottocento parte del mito fondativo della Bosnia moderna.
Leggi tuttoCINEMA: Il Donbass di “DIY Country”, un paese fai-da-te
Il Donbass, un paese fai-da-te ritratto dal regista britannico Antony Butts. Un documentario di alta qualità ricco di contenuti rivelatori.
Leggi tuttoCINEMA: “Death in Sarajevo”. Chi ucciderebbe Gavrilo Princip, oggi?
Arriva anche in Italia Death in Sarajevo, l’ultimo film di Denis Tanović, già Orso d’Argento e premio speciale della giuria al 66° festival internazionale di Berlino. Girato all’interno dell’iconico Holiday Inn di Sarajevo e ambientato in occasione del centenario dell’assassinio di Francesco Ferdinando, il film è un’allegoria che si concentra su “le paure esistenziali, …
Leggi tuttoSTORIA: Due famiglie di ebrei e musulmani di Sarajevo si sono salvate a vicenda
In occasione della Giornata della Memoria, un pezzo dal nostro archivio che racconta la storia della famiglia musulmana che durante la seconda guerra mondiale aiutò una famiglia di ebrei. Cinquant'anni dopo, durante l'assedio di Sarajevo, quella stessa famiglia ebrea ricambiò l'aiuto.
Leggi tuttoBOSNIA: Apre il museo dell’infanzia di guerra
Ha aperto sabato 28 gennaio, a Sarajevo, il Museo dell'infanzia di guerra. Jasminko Halilovic, il suo ideatore, aveva a lungo lottato, ed era arrivato più volte vicino a gettare la spugna. "Tutto è iniziato quando ho fatto una domanda online: Cosa significa per voi l'infanzia durante la guerra?"
Leggi tuttoCINEMA: “Raving Iran”, due DJ contro la Repubblica Islamica
Anoosh e Arash fanno i DJ a Tehran. La loro vita, tra party clandestini nel deserto e fughe dalla polizia, non è delle più semplici. Un giorno ricevono un invito alla Street Parade di Zurigo. Ma dopo la festa viene il dilemma: tornare in Iran o restare in Europa?
Leggi tuttoCINEMA: “Enclave”. Amicizia e tensioni etniche nel Kosovo del dopoguerra
Enclave, del regista serbo Goran Radovanović, è il film vincitore del Bergamo Film Meeting 2016 e del Napoli Film Festival, e presentato dalla Serbia all’ultima edizione degli Oscar. Una storia di odio e di amicizia nel Kosovo del dopoguerra
Leggi tuttoISLANDA: Elezioni parlamentari. Avremo presto dei ministri pirata?
L'Islanda ha votato sabato in elezioni anticipate, a seguito delle proteste per lo scandalo dei Panama Papers che ha coinvolto il primo ministro Bjarni Benediktsson. Il nuovo Althingi, con sette partiti rappresentati, è tra i più frammentati di sempre, e sarà difficile ora formare un governo di coalizione.
Leggi tuttoLa storia dimenticata del cimitero ottomano di Malta
Durante una visita a Malta nel 1867, il Sultano Abdul Aziz conferiva al Capo Architetto Governativo, Emmanuel Luigi Galizia, l'Ordine di Mecidie, e allo stesso tempo firmava l'assegno per la costruzione del cimitero ottomano di Marsa. Sette anni dopo, nel 1874, le mura del camposanto in stile persico-indiano erano pronte.
Leggi tuttoVIAGGI: La Bosnia-Erzegovina, terra dei fiumi
Il turismo sulle coste della Croazia è ormai massificato, ma ancora ben pochi italiani si prendono qualche giorno per visitare l’entroterra ed esplorare la Bosnia ed Erzegovina. E chi lo fa è attratto o dalle mete religiose o da un certo “turismo di guerra” nei luoghi del conflitto di vent’anni …
Leggi tuttoUNGHERIA: Libertà d’espressione online, Budapest condannata a Strasburgo
I portali internet non possono essere ritenuti direttamente responsabili per i commenti online dei propri lettori. Lo ha ricordato la Corte europea dei diritti umani, condannando l'Ungheria.
Leggi tuttoL’Europa e il rischio Orban per Polonia e Balcani
Settimana scorsa il Parlamento europeo ha discusso della situazione in Polonia dopo che il partito di destra Diritto e Giustizia (PiS) nelle prime settimane di governo ha riformato la Corte Costituzionale e messo sotto controllo la televisione pubblica. La premier polacca Beata Szydło si è premurata di tranquillizzare i parlamentari …
Leggi tuttoLa conversione di Ocalan. Al verbo di Benedict Anderson
L'ex leader della lotta armata curda, negli anni di prigione, si è convertito al "confederalismo democratico" e alla centralità dei diritti delle donne. Merito anche di varie letture, da Benedict Anderson in qua...
Leggi tuttoRUSSIA: La repressione di piazza Bolotnaya nel 2012 violò i diritti umani
La Russia violò il diritto dei propri cittadini alla libertà di espressione e manifestazione, quando nel 2012 represse violentemente le proteste di piazza Bolotnaya contro i brogli elettorali. Lo ha riconosciuto la Corte europea per i diritti umani.
Leggi tuttoMONTENEGRO: Djukanovic nominato “uomo dell’anno nel crimine organizzato”
L'organizzazione internazionale non governativa OCCRP (Organized Crime and Corruption Reporting Project) ha deciso di nominare come "uomo dell'anno per il crimine organizzato" il primo ministro montenegrino Milo Djukanovic.
Leggi tuttoBOSNIA: Come sopravvivere a cinque guerre e campare 109 anni
A 109 anni, Jovan Jovanovic è l'uomo più vecchio della Bosnia Erzegovina, e probabilmente dell'intera regione. Alla casa di riposo di Nedzarici, alla periferia di Sarajevo, dove risiede ormai da vent'anni, Čika Jovo (zio Jovo) non si fa mai mancare un tocco di buonumore. "La mia salute fisica è debole, ma quella mentale è ottima", dichiara al portale bosniaco Klix.ba.
Leggi tuttoBOSNIA: Sarajevo ricorda i civili serbi uccisi durante l’assedio
Una trentina di persone si sono ritrovate lunedì 7 dicembre al parco di At Mejdan, a Sarajevo, per commemorare i civili serbi uccisi dall'esercito bosniaco - l'Armija BiH - sulle colline di Kazani durante l'assedio.
Leggi tuttoDa Bergamo alle bocche di Cattaro per la candidatura Unesco, in nome della Serenissima
Una candidatura a patrimonio mondiale Unesco per tutte le città murate veneziane, da Bergamo fino a Cattaro: è il senso del progetto "Opere di difesa veneziane tra XV e XVII secolo", che riunisce nel nome dell'eredità della Serenissima undici città in tre stati
Leggi tuttoLITUANIA: Vasiliauskas assolto a Strasburgo. La repressione sovietica non fu genocidio
La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato la Lituania per violazione dell'articolo 7 della Convenzione (irretroattività del diritto penale) nel caso Vasiliauskas - un ex agente del KGB condannato dalle corti lituane per "genocidio" per aver ordinato di partigiani lituani nel 1953.
Leggi tuttoRUSSIA: Presi nella rete. Come il Cremlino sorveglia internet
Come fa, la Russia di Putin, a monitorare e tenere sotto controllo l’uso della rete internet da parte dei suoi 110 milioni di cittadini? E’ il tema del libro “The Red Web”, dei giornalisti investigativi russi Andrey Soldatov e Irina Borogan, presentato a fine settembre al Parlamento europeo.
Leggi tuttoBOSNIA: Il premier serbo Vucic visita Sarajevo e gioca a fare il leader regionale
Il premier serbo Aleksandar Vucic si è recato con il suo governo a Sarajevo, dove si è tenuta una riunione congiunta dei due esecutivi. Una "sessione storica" nelle parole del presidente del consiglio bosniaco Denis Zvizdic, secondo il quale è solo l'inizio di più ampi piani di cooperazione, come l'idea della ricostruzione della ferrovia Belgrado-Sarajevo.
Leggi tuttoKOSOVO: L’opposizione fa ostruzionismo in aula, mentre si firma l’Accordo di associazione all’UE
L'opposizione kosovara fa ostruzionismo parlamentare contro la normalizzazione delle relazioni con Belgrado. Nel frattempo, entrerà in vigore entro fine anno l'accordo di associazione e stabilizzazione tra Kosovo e UE.
Leggi tuttoROMANIA: Tragedia in discoteca e corruzione, si dimette il governo Ponta
Il primo ministro romeno Victor Ponta si è dimesso questa mattina, per lo scandalo seguito alla morte di 32 giovani e il ferimento di altri 180 in una discoteca di Bucarest, il 31 ottobre, e alle proteste anti-corruzione che vi hanno fatto seguito. La tragedia si è presto infatti trasformata in una rivolta contro la corruzione imperante nella politica romena.
Leggi tuttoTra negazionismo e libertà d’espressione. I giudici di Straburgo e il genocidio armeno
Per la Corte europea dei diritti dell’uomo negare pubblicamente l’esistenza del genocidio armeno non costituisce reato. Smentita la condanna inflitta in Svizzera nel 2007 al politico turco Doğu Perinçek, che aveva definito gli eventi del 1915 “una menzogna internazionale”. Ciò costituirebbe un’indebita “interferenza con l’esercizio del suo diritto alla libertà di espressione”.
Leggi tuttoMONTENEGRO: Scontri e proteste contro il governo, arrestati due leader dell’opposizione
40 feriti tra dimostranti e poliziotti durante gli scontri di sabato sera in Montenegro. L'opposizione chiede le dimissioni del governo Djukanovic e la tenuta di libere elezioni, in un paese dove il primo ministro - già pupillo di Milosevic, e oggi dell'UE - è al potere dai primi anni '90.
Leggi tuttoMONTENEGRO: L’escalation delle proteste
Tre settimane di proteste contro il governo di Milo Đukanović. L’opposizione raccolta sotto la coalizione Fronte Democratico chiede le dimissioni del premier e nuove elezioni, denunciando la corruzione imperante e i brogli elettorali
Leggi tuttoBOSNIA: UE, la candidatura di Capodanno
La Bosnia-Erzegovina presenterà entro fine anno la propria candidatura per l'adesione all'Unione europea. Una accelerata, per il paese balcanico, che fa seguito all'entrata in vigore, il 1° giugno scorso, dell'Accordo di stabilizzazione e associazione con l'UE, rimasto a lungo bloccato. Un articolo co-pubblicato con Osservatorio Balcani e Caucaso.
Leggi tuttoBALCANI: Con le “associazioni di comuni” le minoranze cercano l’autonomia locale
Dopo l'accordo tra Pristina e Belgrado, i Balcani sembrano contagiati dalla febbre delle "unioni di municipalità": una formula di autogoverno locale che può aiutare la rappresentanza delle minoranze, come già avviene in Croazia e in Bosnia...
Leggi tuttoARMENIA: Pestato a sangue Smbat Hakobian, attivista dell’opposizione
Smbat Hakobian, giornalista armeno, veterano della guerra del Karabakh e membro di un gruppo d'opposizione al governo di Yerevan, l'Alleanza dei Combattenti per la Libertà, è stato pestato selvaggiamente al termine di una piccola manifestazione di protesta nella capitale armena lunedì 21 settembre, come riporta Human Rights Watch.
Leggi tuttoBOSNIA: La politicizzazione di Srebrenica e il negazionismo
E’ possibile essere un “cacciatore di nazisti”, eppure negare i genocidi altrui? Evidentemente sì; è il caso di Efraim Zuroff, direttore della sede di Gerusalemme del Simon Wiesenthal Centre (SWC). Zuroff, 66 anni, israeliano di origine statunitense, è sempre più spesso invitato a Belgrado e citato dai mezzi di informazione serbi. La …
Leggi tuttoRifugiati, accuse reciproche tra Serbia e Croazia per il blocco della frontiera
La gestione della crisi dei profughi sta creando una baruffa diplomatica sui confini tra Serbia e Croazia. Giovedì, la Serbia ha bandito le importazioni di merci croate, in risposta alla chiusura del confine al traffico commerciale da parte della Croazia nella notte di mercoledì.
Leggi tuttoRedistribuzione dei rifugiati, c’è l’accordo in UE. Con buona pace dei paesi dell’est
L'Unione europea ha trovato l'accordo per la ricollocazione di 120.000 rifugiati da Italia e Grecia. Un voto a maggioranza che mette all'angolo i paesi d'Europa centrale - ma anche il primo distacco dai tanto criticati principi di Dublino.
Leggi tuttoBOSNIA: “Abusivi ed evasori”. Rischia il sequestro Andrićgrad, la cittadella di Kusturica
Rischia di finire sotto sequesto la città-modello di Andrićgrad, costruita e tuttora di proprietà del regista serbo-bosniaco Emir Kusturica, per via di tasse mai pagate al fisco bosniaco che ormai ammontano ad oltre 600.000 euro. E stavolta l'amicizia dei politici della Republika Srpska potrebbe non bastare.
Leggi tuttoCROAZIA: I rifugiati nel collo di bottiglia dei Balcani
Come temuto, è stato un weekend di sole, pioggia e paura per i profughi siriani, davanti ai quali si è chiusa la strada della rotta balcanica. Alle frontiere lungo il Danubio, chi fugge dalle barrel bomb di Assad e dalle brutalità del'ISIS continua a dormire all'addiaccio ai confini della nostra inconsapevole Europa.
Leggi tuttoCROAZIA: Zagabria apre le frontiere, si sposta la rotta balcanica dei profughi siriani
La rotta balcanica dei profughi siriani si sposta: nella giornata di mercoledì 16 settembre, secondo i dati del governo croato, sono stati più di 5.650 le persone che hanno attraversato il posto-frontiera di Tovarnik, sul Danubio, entrando in territorio UE (ma non Schengen) in Croazia. E’ il risultato della stretta repressiva …
Leggi tuttoBOSNIA: Via libera all’export di latte verso l’UE. Rigettato il ricorso della Croazia
La Commissione europea ha dato il via libera all’esportazione del latte bosniaco verso l’UE, rigettando il ricorso della Croazia, che per due settimane le aveva bloccate. Il Comitato permanente sul cibo e la salute animale ha stabilito che le quattro compagnie bosniache autorizzate all’esportazione hanno tutti i requisiti in regola. …
Leggi tuttoBALCANI: Dopo Vienna. A cosa serve il Processo di Berlino?
A Vienna il 27 agosto i governi dei sei stati candidati dei Balcani e di sei paesi membri UE hanno parlato di investimenti economici e della crisi dei rifugiati. L'Italia c'era ma è rimasta muta. A cosa serva effettivamente il formato ibrido di questi incontri del "processo di Berlino" resta poco chiaro.
Leggi tuttoUNGHERIA: Dirottati verso i campi profughi i rifugiati siriani alla stazione di Budapest Keleti
Si ferma a Bicske, a pochi chilometri da Budapest, il treno della speranza per i rifugiati siriani. Profughi bloccati per ore, in attesa di essere trasferiti in un centro d accoglienza e identificazione.
Leggi tuttoSLOVACCHIA: Rifugiati siriani? Prendiamo solo i cristiani, grazie
Il governo slovacco ha annunciato la sua partecipazione al programma europeo di ridistribuzione dei richiedenti asilo arrivati sul continente da Africa e Medio Oriente. Ma siccome "in Slovacchia non abbiamo moschee" il governo chiede che non siano di religione musulmana...
Leggi tuttoGRECIA: La nuova politica estera balcanica di Tsipras e Kotzias
La Grecia di Tsipras, una volta regolate le questioni economico-finanziarie, sta preparando un rinnovo della propria politica estera? Riunificazione di Cipro, un compromesso sul nome della Macedonia, il riconoscimento del Kosovo e il rilassamento delle relazioni con l’Albania. Possibile? Così sembrerebbe, da una serie di segnali apparsi negli ultimi mesi …
Leggi tuttoKOSOVO: Oliver Ivanovic continua lo sciopero della fame in carcere
Alla seconda settimana di sciopero della fame in carcere, si aggravano le condizioni di Oliver Ivanovic, politico serbo del Kosovo accusato di crimini di guerra e già candidato sindaco di Mitrovica nord prima dell’arresto. Ivanovic è stato trasferito sabato all’ospedale di Mitrovica, dove è piantonato dalla polizia kosovara e dove i …
Leggi tuttoBOSNIA: Chi specula sul “pericolo islamista” nei Balcani
Periodicamente appaiono report sul “pericolo islamista” nei Balcani e specialmente in Bosnia. Ma da dove nascono? Un’indagine su chi, in Bosnia come all’estero, vive dell’allarmismo sull’Islam nei Balcani Il villaggio di Ošve, nuova roccaforte dell’ISIS? L’ultimo caso è stato quello del Sunday Mirror: il tabloid britannico, a una settimana dal …
Leggi tuttoBOSNIA: Il movimentato ventennale di Srebrenica
Sabato 11 luglio la Bosnia ed Erzegovina, così come tutto il mondo, ha commemorato i vent’anni dall’uccisione a sangue freddo di almeno 8.372 uomini, vecchi e bambini bosniaco-musulmani a Srebrenica, da parte delle milizie serbobosniache di Ratko Mladic e Radovan Karadzic e dei loro sponsor della Serbia di Slobodan Milosevic. …
Leggi tuttoMACEDONIA: Riprendono i negoziati con la Grecia
I ministri degli esteri di Grecia e Macedonia, Nikos Kotzias e Nikola Poposki, si sono incontrati mercoledì 24 giugno a Skopje e hanno concordato su una lista di 11 misure per la costruzione della fiducia, al fine di migliorare la cooperazione tra i due paesi e arrivare anche ad una soluzione all’annosa questione del …
Leggi tuttoDesovietizzazione, risovietizzazione. La battaglia sui toponimi in Russia e Ucraina
I destini di Russia e Ucraina sembrano divergere sempre di più, e lo si vede anche da come vengono trattate le questioni relative alla memoria del comune periodo sovietico. Se in Russia il periodo sovietico viene recuperato, e a San Pietroburgo è ormai fatto divieto di modificare i nomi di strade e piazze …
Leggi tuttoL’Ucraina e la crisi della politica europea di vicinato
La guerra in corso in Ucraina ha trovato l’UE impreparata e l’Italia distratta, ma “quello che sta succedendo in est Europa condizionerà il nostro futuro molto più di ciò che avviene oggi nel Mediterraneo. Il vicinato europeo si è trasformato in pochi anni da un ring of friends a un ring of fire“. …
Leggi tuttoBOSNIA: Arrestato Naser Oric su richiesta di Belgrado. Polemiche in vista del ventennale di Srebrenica
L’ex comandante militare bosniaco Naser Oric è stato arrestato mercoledì all’aeroporto di Ginevra, dietro mandato di cattura spiccato dalle autorità serbe tramite l’Interpol. Si stava recando ad una commemorazione del ventennale di Srebrenica. Ma al mandato d’arresto potrebbe non essere dato seguito, come accaduto in passato per Jovan Divjak e Ejup …
Leggi tuttoRUSSIA: Novanta politici europei banditi da Mosca
Sono 89 i politici europei finiti sulla lista nera del Cremlino: politici nazionali ed eurodeputati a cui è vietato l’accesso sul suolo della Federazione Russa. Dell’esistenza di una lista nera si sapeva da tempo, almeno da inizio anno – da quando vari politici, come la lettone Sandra Kalniete o la …
Leggi tuttoBOSNIA: L’impossibile riforma della scuola e la politica dell’identità
L’intervento internazionale post-bellico in Bosnia ed Erzegovina è spesso indicato come esempio di errori, ma tali errori sono solo raramente specificati e spiegati. E’ ciò che invece cerca di fare Naomi Levy in un articolo del volume di dicembre 2014 del Journal of Intervention and Statebuilding, intitolato “International peacebuilding and the …
Leggi tuttoMACEDONIA: Dimissioni nel governo dopo i fatti di Kumanovo, ma Gruevski resiste
Terremoto dimissioni in Macedonia. Il ministro dell’interno Gordana Jankulovska e quello dei trasporti Mile Janakievski non saranno più parte del gabinetto del tre volte premier Nikola Gruevski, in cui sedevano dal 2006. Li sostituiscono, rispettivamente, Mitko Cavkov e Vlado Misajlovski. Dal suo posto viene rimosso anche il capo dei servizi segreti, Sasho Mijalkov, parente …
Leggi tuttoMACEDONIA: Scontri a Kumanovo, il giorno dopo
Sono ventidue i morti, di cui 8 poliziotti e 14 uomini armati, al termine dell’operazione da più di 30 ore compiuta dalle forze di polizia tra sabato e domenica in un sobborgo residenziale di Kumanovo, nel nord della Macedonia. Altri 27 uomini armati sono stati arrestati, tutti tranne uno cittadini macedoni …
Leggi tuttoUE: Un esercito per l’Europa? Il passo troppo lungo di Jean-Claude Juncker
di Davide Denti e Stefano Nobili Il nome Juncker riporta alla mente cavalieri teutonici con l’elmetto puntuto, e le acciaierie del suo Lussemburgo sono state a lungo armeria del continente. Eppure il raggrinzito presidente della Commissione europea non ha proprio le sembianze da comandante in capo delle forze armate. Han …
Leggi tuttoBOSNIA: Ma quale ISIS. La normalità europea dell'Islam balcanico
In principio fu Al-Qaeda. Nel dopo-11 settembre, ogni riferimento all’Islam nei Balcani venne fatto passare per le forche caudine dell’imprescindibile minaccia terroristica del gruppo di Osama bin Laden. Tra settembre e novembre 2001 i mezzi d’informazione tanto generalisti quanto specializzati si riempirono di articoli sul pericolo islamista che gravava sull’Italia …
Leggi tuttoPOLONIA: "Restate!" Il nuovo museo della storia degli ebrei in Polonia
PO-LIN, “restate qui”. Ma anche il nome della Polonia, in ebraico. E’ il nome del nuovo “Museo della storia degli ebrei in Polonia”, inaugurato solo nell’ottobre 2014 sulla piazza di Muranow, dove sorge anche il monumento alle vittime dell’insurrezione del ghetto – quello di fronte a cui si inginocchiò Willy …
Leggi tuttoBOSNIA: "Chi sono io?" Dell’importanza di essere bosniaco-erzegovesi
di Tatjana Milovanović (trad. Davide Denti) Che cosa significa essere bosniaco-erzegovese in Bosnia-Erzegovina? Una tale identità esiste davvero? “La costituzione della Bosnia-Erzegovina, afferma che tutti i cittadini della Federazione della Bosnia-Erzegovina e della Republika Srpska sono automaticamente cittadini della Bosnia-Erzegovina. Il fatto è che tutti noi, come cittadini della Bosnia-Erzegovina, …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Un’unica Unione per un’unica democrazia
Sul Sole 24 Ore del 12 aprile, Sergio Fabbrini propone la sua visione per l’Unione Europea del dopo-eurocrisi. E’, la sua, un’UE a due velocità: un nucleo federale incentrato sull’eurozona, con un governo comune stabilito da un nuovo Trattato, opposto ad una periferia più lenta la cui integrazione è limitata …
Leggi tuttoFINLANDIA: Elezioni, Helsinki svolta a destra
I risultati delle elezioni in Finlandia, tenutesi domenica 19 aprile con un sistema proporzionale, fanno presagire una relativa svolta a destra per il paese nordico, con la fine dell’attuale grande coalizione tra Coalizione Nazionale, Socialdemocratici, Cristianodemocratici e Popolari Svedesi, guidata prima da Jyrki Katainen e oggi da Alex Stubb. Come già …
Leggi tuttoBosnia, 2015. Will a new government and a new EU approach manage to relaunch the EU integration?
Articolo in italiano qui: BOSNIA: Verso il 2015. Un nuovo governo e una nuova prospettiva europea No particular piece of news has come from Bosnia and Herzegovina in the last few years, if one excludes the floods and protest riots of 2014. The year 2015, however, might bring some positive surprises. With …
Leggi tuttoSTORIA: La relazione travagliata dei tatari di Crimea con la Russia
I tatari, popolo della Crimea, hanno una travagliata storia di relazione con i russi fatta di oppressione, deportazione e persecuzioni...
Leggi tuttoBOSNIA: Presto in vigore l'accordo d'associazione all'UE. Ma a che prezzo?
Entrerà presto in vigore l’accordo d’associazione tra Bosnia e UE. Un passo atteso da quasi un decennio. Lunedì 16 marzo, il Consiglio UE ha concluso che le condizioni stabilite il 15 dicembre scorso sono state rispettate, e si è quindi detto d’accordo sull’entrata in vigore dell’Accordo d’associazione e stabilizzazione tra …
Leggi tuttoISLANDA: Il governo ritira la candidatura UE. La gente va in piazza
L’Islanda intende ritirare la sua candidatura a far parte dell’Unione europea, ha annunciato il ministero degli esteri di Reykjavik giovedì 12 marzo, ma l’opposizione denuncia una mossa “incostituzionale” e chiede un referendum. Nel frattempo, i Pirati sono diventati il primo partito sull’isola. “Non considerateci più un paese candidato. Per favore.” …
Leggi tuttoSERBIA: Belgrado arresta i carnefici di Srebrenica
La polizia serba ha arrestato mercoledì 18 marzo sette uomini accusati di aver partecipato al massacro di più di 1.000 uomini alla fattoria di Kravica nel 1995, uno dei crimini di guerra parte del genocidio di Srebrenica. E’ la prima volta che dei sospettati diretti per i fatti di Srebrenica …
Leggi tuttoLa guerra ucraina di Putin e la lezione di Milosevic
Chi ricorda la storia delle guerre di dissoluzione della Jugoslavia, e specialmente il contesto bosniaco, avrà assistito al conflitto del 2014 tra Russia e Ucraina con un sinistro sentimento di déjà vu. Come da copione, alla costruzione retorica del conflitto è seguita l’azione di gruppi paramilitari e truppe sotto copertura. Ma, …
Leggi tuttoSERBIA: Le sfide dell'integrazione UE
Da BRUXELLES – La Serbia è la chiave di volta dei Balcani occidentali, e il suo orientamento strategico verso l’Unione europea resta fondamentale. Se ne è parlato il 4 febbraio a Bruxelles, in occasione della visita di funzionari dell’ufficio per l’integrazione europea del governo serbo. L’armonizzazione con la legislazione UE …
Leggi tuttoIl mestiere della penna nell'Europa del dopo Charlie
“Niente sarà più come prima” – è ciò che si dice dopo ogni tragedia o evento di una certa dimensione e rilevanza per l’opinione pubblica. Lo si è sentito anche nel gennaio 2015 dopo l’attentato che ha decimato la redazione di Charlie Hebdo, e dopo l’imponente manifestazione di risposta e …
Leggi tuttoBOSNIA: Verso il 2015. Un nuovo governo e una nuova prospettiva europea
[English version here] Da SARAJEVO – Gli ultimi anni non hanno registrato particolari novità venire dalla Bosnia ed Erzegovina, se non quando si trattava di proteste di piazza. Il 2015 però potrebbe riservare qualche sorpresa positiva. Con un nuovo governo e un nuovo approccio dell’Unione europea, riuscirà Sarajevo a recuperare lo …
Leggi tuttoABKHAZIA: I diritti umani nei buchi neri post-sovietici
L’Abkhazia è un dei vari stati a limitato riconoscimento internazionale che dal tempo della dissoluzione dell’URSS costellano la periferia della Russia e che con essa intrattengono rapporti di varia natura, dalla Transnistria moldava controllata militarmente, al Nagorno-Karabakh vassallo dell’Armenia, dalla Crimea ucraina presto inglobata da Mosca, alle (ultime arrivate) repubbliche popolari di Lugansk e …
Leggi tuttoGRECIA: Tsipras è di destra? Le incognite della coalizione rosso-nera
Alexis Tsipras è il nuovo primo ministro della Grecia: lunedì 26 gennaio ha giurato nelle mani del capo di stato Karolos Papoulias, presentando un governo di coalizione che mette insieme i 149 deputati di Syriza, la “Coalizione della Sinistra Radicale”, con i 13 di ANEL, il partito di destra euroscettica dei “Greci Indipendenti”. In …
Leggi tuttoUCRAINA: Attacco a Mariupol, 30 morti tra i civili. La nuova offensiva di Putin?
Da BRUXELLES – E’ di 29 morti e 93 feriti, tutti civili (qui i nomi delle vittime) il bilancio del bombardamento piovuto alle 9:15 di sabato 23 gennaio, in giorno di mercato, sui quartieri residenziali della città ucraina di Mariupol, 500.000 abitanti sulla costa del mar d’Azov. Tra le strutture colpite nel distretto …
Leggi tuttoSERBIA: Il senso di Vučić per la libertà di stampa
“Dite a quei bugiardi che hanno mentito ancora. E’ tutto ciò che ho da dire”. Così il premier serbo Aleksandar Vučić, venerdì 9 gennaio, parlando in maniera non proprio lusinghiera del Balkan Investigative Reporting Network (BIRN), il network balcanico di giornalismo d’inchiesta basato a Sarajevo, che durante la settimana passata aveva denunciato la …
Leggi tuttoAllargamento UE, il magro bilancio della presidenza italiana del Consiglio UE
Da SARAJEVO – Il 13 gennaio, con il passaggio di consegne alla Lettonia, si è chiuso definitivamente il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione europea. E anche per quanto riguarda la politica d’allargamento, il bilancio del semestre rimane magro. L’unico passo avanti formale dei paesi dei Balcani occidentali verso …
Leggi tuttoBOSNIA: La Russia contesta l'integrazione euroatlantica di Sarajevo
Da SARAJEVO – La guerra in Ucraina e le sanzioni contro Mosca hanno portato a fine 2014 ad una revisione delle posizioni diplomatiche russe nei Balcani. Tra novembre e dicembre, Mosca ha iniziato a contestare il percorso di integrazione della Bosnia ed Erzegovina con l’UE e la NATO, andando ben al di là …
Leggi tuttoCINEMA: "Io sono Beso" e l'adolescenza nella Georgia rurale
Beso (Tsotne Barbakadze) ha quattordici anni e vive in un villaggio rurale della Georgia. La sua vita trascorre tra la ricerca di avventure con il suo amico Beka (Soso Tarkashvili), le risse con i bulli della scuola, e le difficili relazioni a casa con un padre invalido ed irascibile ed un fratello …
Leggi tuttoBOSNIA: Come riparare l'architettura di Dayton?
Da SARAJEVO – La Bosnia ed Erzegovina è ancora a rischio di cadere in una spirale di disintegrazione, secondo l’ultimo rapporto, intitolato “Bosnia’s Future“, dell’International Crisis Group (ICG). L’Unione europea sta chiedendo al paese di soddisfare condizioni politicamente impossibili (come il trovare una soluzione alla questione Sejdic-Finci). La Bosnia ed …
Leggi tuttoMOLDAVIA: Elezioni, tiene la maggioranza europeista. Comunisti e socialisti non sfondano
Le elezioni in Moldavia riconfermano la maggioranza ai tre partiti europeisti, che raccolgono 53 seggi su 101 tra liberali, democratici, e liberaldemocratici. 48 sono invece i seggi conquistati dall’opposizione, 26 per il partito socialista filorusso, e 22 per i comunisti di Vladimir Voronin, che si vogliono indipendenti da entrambi i blocchi. Anche in relazione alla crisi nella …
Leggi tuttoSei lezioni per l'UE, a dieci anni dall'allargamento a est
Nel 2004 l’Unione europea cambiava faccia, portando da 15 a 25 i suoi stati membri e completando una prima parte della riunificazione storica di un continente che per i sessant’anni precedenti era rimasto diviso tra est e ovest. Nel 2014, dieci anni dopo, l’allargamento verso i Balcani e la Turchia …
Leggi tuttoBULGARIA ELEZIONI: Torna Borisov, ma non porterà il cambiamento. Il voto di un paese stanco
E’ una Bulgaria stanca quella che è andata al voto questa domenica, alle ennesime elezioni anticipate. E le urne hanno dimostrato di non sapere restituire un risultato chiaro. I partiti al governo si alternano – dovrebbe tornare al potere, questa volta, il centrodestra di Boyko Borisov – ma senza che …
Leggi tuttoBOSNIA: Cosacchi a Banja Luka, Sarajevo in fibrillazione. Sono solo figuranti?
da SARAJEVO – Centocinquanta “soldati delle forze speciali russe” sarebbero arrivati il 28 settembre a Banja Luka; ignote le ragioni, e non registrata la loro presenza dall’Ufficio per gli Stranieri del paese. Questa la notizia rilanciata nei giorni scorsi dai principali media di Sarajevo e dintorni, a partire dalla televisione …
Leggi tuttoKiev’s dilemma: Freezing the conflict or renegotiating integrity and sovereignty?
[Versione italiana qui] If the ceasefire negotiated on September 5 holds – which is not granted, with Russian troops just steps from the capture of Mariupol after reconsolidating control over the area between Donetsk, the coast of the Azov Sea, and the Russian border – Ukraine’s president Petro Poroshenko will …
Leggi tuttoUCRAINA: Il dilemma di Poroshenko. Congelare il conflitto o negoziare l'integrità territoriale?
Se il cessate-il-fuoco negoziato il 5 settembre reggerà – il che non è scontato, con le truppe russe a due passi dalla conquista di Mariupol dopo aver riconsolidato il controllo sull’area tra Donetsk, la costa del mar d’Azov, e la frontiera russa – l’Ucraina di Petro Poroshenko dovrà comunque porsi …
Leggi tuttoCINEMA: "Macondo", diventare adulti tra i rifugiati ceceni in Austria
Ramasan ha 11 anni, e vive con sua madre Aminat e le due sorelline Rosa e Iman in una residenza per richiedenti asilo, in Austria. Suo padre è morto in Cecenia, prima di riuscire a raggiungerli. Alla sua età è già l’uomo di casa nel prendersi cura delle sorelle dopo …
Leggi tuttoCINEMA: "Song of my mother" vince il Sarajevo Film Festival
Ali (Feyyaz Duman) fa il maestro in una scuola bilingue, turca e curda, a Istanbul, e vive con l’anziana madre Nigar (Zübeyde Ronahi) nel quartiere curdo di Tarlabaşı. Ma Tarlabaşı sta diventando sempre più cara, e le famiglie curde devono cercare nuove abitazioni nei nuovi quartieri-dormitorio della periferia della megalopoli. Nigar risente molto dello …
Leggi tuttoCINEMA: La famiglia Maratonci al giro d’onore, agli archetipi del film balcanico
Vi sono piaciuti i film “balcanici”, stile Kusturica? Bene, allora non potete non vedere Maratonci trče počasni krug (The Marathon Family / I maratoneti corrono il giro d’onore), film jugoslavo del 1982 che è all’origine di molti topos della cinematografia balcanica dei due decenni successivi. Maratonci [pronuncia: maratonzi], come è comunemente conosciuto …
Leggi tuttoCINEMA: "The tribe", l’Ucraina violenta dei sordomuti di Slaboshpytskiy
Sergey (ma il nome lo sapremo solo dai titoli di coda) è un adolescente al suo primo giorno di scuola in un istituto per sordomuti in Ucraina. Nel giro di poco tempo si adatterà alla vita rude del collegio, dove nell’indifferenza quando non complicità dei supervisori i ragazzi sono auto-organizzati in …
Leggi tuttoBALCANI: Quattro scenari per i Balcani in Europa
Dopo l’ingresso della Croazia nell’Unione europea, l’anno scorso, passerà circa un decennio prima che i prossimi paesi dei Balcani occidentali compiano lo stesso passo. Quali sono gli scenari che si potrebbero avverare in tale lasso di tempo, e quali sono i rischi? Se ne occupa un policy paper del BiEPAG …
Leggi tuttoPOLONIA: Nel paese dei tatari Lipka
“Dormono, dormono sulla collina”: non gli abitanti di Spoon River, ma i tatari Lipka di Polonia. Bohoniki è un villaggio di un centinaio d’anime, una strada sola nella pianura del nord-est della Polonia, a poca distanza dal confine bielorusso. In fondo al paese, adagiato su una collina sulla sinistra, c’è uno …
Leggi tuttoCITTA’: Le rose di Sarajevo e l’asfalto dell’assedio
Fare un viaggio a Sarajevo è fare un viaggio nel tempo. Oggi, vent’anni fa, la città era sprofondata nell’assedio. Vent’anni dopo, la ricostruzione ha riportato la capitale della Bosnia ai suoi fasti. Il palazzo del Parlamento e del Consiglio dei ministri, e le torri gemelle “Momo e Uzeir” di Ivan …
Leggi tuttoBALCANI: La Germania riprende in mano l'agenda dell'allargamento UE
Una volta, i paesi maggiormente a favore dell’allargamento UE verso i Balcani occidentali erano il Regno Unito, l’Austria, la Grecia e l’Italia. Oggi tutte queste capitali sono silenti sul tema, e persino la presidenza del Consiglio UE che l’Italia terrà da luglio a dicembre non è andata oltre la retorica …
Leggi tuttoL'Unione Europea e i Balcani a Salonicco, 11 anni dopo. Cos'è andato storto?
Era il 2003 quando, durante la presidenza greca del Consiglio UE, l’Unione europea confermava il suo progetto di integrazione politica dei Balcani occidentali, dichiarando ufficialmente a Salonicco che “il futuro dei Balcani è nell’Unione europea”. Era un momento di euro-entusiasmo: la moneta unica era stata messa in circolazione da poco più …
Leggi tuttoSvezia e Finlandia verso la NATO? Gli effetti collaterali della dottrina Putin
Il comportamento della Russia di Putin, nel 2008 in Georgia e nel 2014 in Ucraina, sembra aver soffiato nuova vita nel corpo della NATO, organizzazione nata come alleanza militare difensiva e rimasta senza un chiaro scopo dopo la fine della Guerra Fredda. A seguito di un decennio di operazioni “fuori …
Leggi tuttoUCRAINA: Quale futuro per il paese? Serve un nuovo progetto d'integrazione nazionale
Il futuro dell’Ucraina è incerto: anche dopo l’elezione di Poroshenko, mentre continua l'”operazione anti-terrorismo” all’est del paese contro i paramilitari filorussi, non è chiaro se il paese riuscirà a riprendersi dal duro colpo causato dall’annessione russa della Crimea e dalla destabilizzazione delle regioni di Donetsk e Lugansk. Ne hanno discusso …
Leggi tuttoKOSOVO: La strana storia dell'aiuola sul ponte di Mitrovica
A vederla, sembra la scena di un quadro surrealista à la Magritte: sul ponte sul fiume Ibar, a Mitrovica in Kosovo, la barricata di terra e cemento che separava dal 2011 la comunità albanese da quella serba è stata sostituita dal “parco della pace,” una grande aiuola verde con piante …
Leggi tuttoBULGARIA: Un anno di proteste. La piazza più dimenticata d'Europa non smette di lottare
E’ un anno che in Bulgaria si protesta. Il paese più povero e più corrotto dell’Unione Europea è teatro di continue proteste di piazza e i manifestanti non sembrano intenzionati a smettere. La “Taksim dimenticata”, come già la chiamammo, è da un anno che continua a manifestare contro “l’oligarchia” mafiosa che …
Leggi tuttoDanzica e la sua memoria ancora troppo fresca
Alle tre del pomeriggio, gli operai dei cantieri navali di Danzica escono ancora dal cancello blu degli ex cantieri “Lenin”. Al centro dell’ampio spazio antistante, oggi plac Solidarnosc, svetta il monumento ai caduti del 1970, nei primi scontri tra i cantierini e il potere comunista polacco che pretendeva di fare …
Leggi tuttoI Balcani, silenziosamente spariti dalle priorità della presidenza italiana del Consiglio UE
Mentre la Grecia termina in sordina il proprio semestre di presidenza rotativa del Consiglio UE con un vertice UE/Balcani occidentali a Salonicco che non è neanche una copia sbiadita di quello che nel 2003 aprì ad Albania e altri paesi post-jugoslavi la prospettiva dell’adesione all’UE, l’Italia si appresta a rilevare …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Verheugen: allargamento e vicinato devono andare avanti
DA BERLINO – “Non ci si può scegliere i propri vicini, bisogna imparare a conviverci”: così introduce la questione della politica UE di allargamento e vicinato l’ex commissario Günter Verheugen, colui che nel 2004 portò a compimento lo storico allargamento ad est dell’Unione europea verso 10 paesi dell’Europa centrale e …
Leggi tuttoRUSSIA: Che danni può fare una potenza revisionista in declino
La Russia è una potenza in declino e revisionista, decisa a restaurare la propria immagine di grande potenza ma condannata a non riuscirci...
Leggi tuttoElezioni europee, dinamiche nazionali. Perché non c'è nessun "terremoto euroscetticismo"
“Questa volta è diverso”, diceva lo slogan del Parlamento europeo. Di sicuro lo è stato, ma per ragioni anch’esse differenti. Le elezioni, sebbene le più “europee” da sempre per livello del dibattito transnazionale, han continuato ad essere combattute, vinte o perse in base a dinamiche nazionali. Innanzitutto, la partecipazione alle …
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