Il fondatore e proprietario di Telegram, Pavel Durov, ha rilasciato, il 5 settembre, la sua prima dichiarazione da quando è stato arrestato da parte delle autorità francesi. L’uomo è accusato di scarsa moderazione dei contenuti diffusi nell’app di messaggistica, contribuendo alla diffusione di materiale illecito. Durov ha dichiarato che Telegram …
Leggi tuttoL’ambientalismo patriottico di Marine Le Pen: come la destra radicale usa l’ecologia
“I confini sono il più grande alleato dell’ambiente”: in cosa consiste l'ambientalismo patriottico del Rassemblement National?
Leggi tutto“Residui del nazismo!” Sale la tensione tra Turchia e Olanda
Comizi annullati, accuse di nazismo e ritorsioni diplomatiche: nel giro di tre giorni le relazioni tra Olanda e Turchia sono precipitate ai minimi storici
Leggi tuttoL’ombra del Cremlino su Marine Le Pen
Marine Le Pen, candidata della destra neofascista francese alle prossime presidenziali, ha ottenuto finanziamenti dal Cremlino e una sua vittoria rappresenterebbe il maggior successo di Vladmir Putin in Europa. Un corsivo di Giovanni Catelli ...
Leggi tuttoFRANCIA: Elezioni regionali, vince il Front National. Ma non chiamatela “deriva fascista”
Il Front National ha vinto il primo turno delle elezioni regionali in Francia, affermandosi come primo partito a livello nazionale. Una vittoria che non può essere derubricata a semplice "trionfo del populismo" né deve essere etichettata come una vittoria del "fascismo".
Leggi tuttoParigi sospende i diritti umani con la scusa dell’emergenza. E la propaganda fa il resto
Je suis Paris. Ma dietro allo slogan la Francia sospende i diritti umani e approva leggi liberticide.
Leggi tuttoDopo l'attentato, la paura. Charlie Hebdo ucciso due volte
Un milione in strada a Parigi, gente comune e leader politici mondiali per ricordare i morti di Charlie Hebdo, il giornale satirico colpito dall’attentato terroristico del 7 gennaio scorso, e le vittime degli attentati successivi, in tutto diciassette. Un milione in strada per rispondere alla dichiarazione di guerra, come molti …
Leggi tuttoALGERIA: La Renault sbarca a Orano. La Francia prova a frenare l’avanzata cinese
Parigi si prende la rivincita su Pechino in Algeria. La Renault sbarca a Orano dopo 5 anni di trattative, ma fra i due litiganti il terzo gode. Ecco come la competizione tra Cina e Francia torna utile soprattutto all’Algeria. Lo stabilimento di Orano e il convitato di pietra La Renault …
Leggi tuttoIl tradimento di Hollande
Cattive notizie dalla Francia. Dopo la sostanziale delusione delle aspettative delle Sinistre dei Paesi dell’Europa meridionale a proposito di un fantomatico “cambiamento di rotta” della politica tedesca a seguito delle elezioni nazionali, un nuovo duro colpo si abbatte sulla vagheggiata intesa tra Paesi periferici, gruppo a cui la Francia appartiene, …
Leggi tuttoAdolescente kosovara arrestata ed esplusa dalla Francia. La sua colpa, essere rom
Leonarda Dibrani, 15 anni, stava tornando da una gita con la sua classe, quando la polizia francese è apparsa sull’autobus per prelevarla di fronte ai suoi amici adolescenti. Caricata su un’auto della polizia, la ragazza rom sentiva ancora le domande dei suoi amici. “Sono stata male, mi vergognavo di fronte ai miei …
Leggi tuttoLa gente vuole un’altra cosa, parola di Alain Delon. Riflessioni sul Front National
Le parole con cui il celebre attore francese ha commentato la vittoria del Front National di Marine Le Pen, nella tornata elettorale svoltasi a Bignoles, rivelano molto più di quanto il gattopardesco Tancredi avesse intenzione di dire. In Francia i sondaggi di voto danno il FN primo partito in vista …
Leggi tuttoBELGIO: La resistibile ascesa dell'estrema destra fiamminga
In principio fu il Blocco Il decano della destra fiamminga fu il Vlaams Blok. Nato negli anni ’70 da due correnti scissioniste della Volksunie (VU, Unione Popolare), il maggior partito néerlandofono del tempo, in dissidenza col passaggio della Volksunie dal secessionismo al federalismo, il Blok era un partito fiammingo secessionista e di estrema destra, con una piattaforma anti-immigrazione. …
Leggi tuttoFRANCIA: L'estrema destra rimarrà "estrema"?
East Journal intende ampliare la sua analisi sull’estremismo di destra in Europa anche alla pars occidentalis del vecchio continente, cominciando dalla Francia, cui seguiranno articoli sul Belgio, l’Olanda, la Scandinavia, al fine di offrire – unitamente agli articoli già pubblicati sull’Europa orientale – un quadro completo dell’estremismo di destra nelle …
Leggi tuttoL'Olanda al voto, tra (in)tolleranza e crisi economica
RUBRICA Est(r)fatto L’Olanda, storica patria della tolleranza e della libertà, si è trovata in tempi recenti a fare i conti con non poche derive populiste. Il Partij Voor de Vrijheid (PVV), Partito per la libertà, guidato da Geert Wilders, si è distinto per le sue retoriche xenofobe, antislamiche e anti-europeiste. …
Leggi tuttoIncostituzionale la legge sul genocidio armeno, ma Sarkozy insiste
di Kaspar Hauser Il presidente francese Nicolas Sarkozy persevera dopo la bocciatura della legge sul negazionismo del genocidio armeno. Il capo dell’Eliseo ha incaricato il governo di preparare un nuovo testo, dopo che il consiglio costituzionale francese ha ritenuto la legge approvata dal parlamento contraria alla libertà di espressione.
Leggi tuttoTecnica moderna del colpo di stato, l’esempio libico
Dobbiamo alla figura dell’illuminato Presidente Francese un nuovo contributo al progresso dell’umanità: il sovvertimento del governo di uno stato sovrano molto dotato di petrolio che da decenni sfuggiva al diretto dominio occidentale. La tecnica è semplice: ci si accorda in un albergo (in questo caso francese) con i rappresentanti di …
Leggi tuttoLa volpe russa nel pollaio europeo, cosa esce dal summit di Deauville
di Matteo Zola Deauville non è un posto come un altro, di quelli che te li ricordi quando ci passa il Tour de France, confinato nell’oblio delle carte geografiche. Deauville, coi suoi 4000 abitanti lungo le coste dell’alta Normandia, ha ospitato un summit internazionale di alto profilo. Come spesso accade …
Leggi tuttoSERBIA: l'Italia, l'Olanda e i criminali di guerra.
di Matteo Zola L’Olanda abbandonerà le sue rigide posizioni nei confronti del processo di integrazione europea della Serbia. Almeno secondo il ministro degli esteri italiano Franco Frattini che, in una intervista apparsa oggi sul quotidiano di Belgrado Vecernje Novostisi, si è detto ottimista. Il procuratore capo del Tribunale penale dell’Aja …
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