Da anni le autorità di Mosca portano avanti una politica della memoria tesa a dimostrare l’esistenza di uno spazio storico e identitario russo che comprenderebbe anche la cultura ucraina e quella bielorussa, descritte come ‘nazioni sorelle’. Tale narrazione omette volutamente tutti quegli elementi che mettono in evidenza differenze e peculiarità …
Leggi tutto“Dizionario dei Chazari”, il romanzo-lexicon cabalistico di Milorad Pavić
Un libro rosso, uno verde e uno giallo raccontano, in un romanzo-lexicon di 10.000 parole, la questione religiosa Chazara: "Dizionario dei Chazari" di Milorad Pavić riaccende l'antica quanto mitica polemica religiosa di un un popolo ormai scomparso, in una nuova edizione firmata Voland.
Leggi tuttoLa Maslenica, una festa pagana slava che ricorda il nostro carnevale
La Maslenica cade quest'anno tra 20 e 26 febbraio. La si equipara spesso al Carnevale e le si associano comunemente i gustosi bliny. Ma cos'è esattamente?
Leggi tuttoQuando i vichinghi difesero Costantinopoli
Vichinghi, normanni, norreni che dir si voglia. Uomini del nord, genti scese con le loro drakkar dalla fredda Scandinavia. Nel 1204 li troviamo a combattere all'ultimo sangue nella difesa di Miklagard, questo il nome che davano a Costantinopoli. Che ci fanno dei vichinghi a Costantinopoli e contro chi combattono?
Leggi tuttoLe lingue iraniche, dai curdi a Zoroastro
Seconda puntata della rubrica "Iranica", alla scoperta del moderno e antico Iran. Dopo avere descritto la lingua persiana, questa settimana cerchiamo di capire dove è parlata, come si è evoluta, quali altre lingua ha prodotto. L'enorme estensione delle lingue iraniche si deve alla grandezza (non solo geografica) dell'antica civiltà persiana...
Leggi tuttoSTORIA: Alla corte di Vlad l’impalatore, le origini del mito di Dracula
Lungo le sponde del lago Siverskoye era la primavera del 1460, anno più, anno meno. Le possenti mura del monastero di Kirillo-Belozersky proteggevano i monaci dai freddi venti che arrivavano ancora dalla Russia orientale. I figli cadetti delle più importanti famiglie boiare della Moscovia studiavano le sacre scritture e dipingevano icone. Tutti tranne …
Leggi tuttoSLAVIA: Gli slavi siamo noi
La rubrica “slavia”, dopo venticinque puntate, è giunta al suo ultimo appuntamento. Abbiamo visto come gli slavi siano giunti in Europa millecinquecento anni fa e come, lentamente, si siano diversificati dando origine a differenti gruppi nazionali ed entità statali che non hanno mai smesso, però, di influenzarsi a vicenda. Abbiamo …
Leggi tuttoSLAVIA: Bari e la Russia, da un millennio uniti nel culto di San Nicola
Un pezzo di Russia nel cuore di Bari Se Bari è la città più “russa” d’Europa c’è un luogo al suo interno che è più russo di altri. Il tutto, grazie a San Nicola. Oltre alla rinomata basilica, che svetta maestosa nella zona vecchia, il quartiere Carrassi custodisce infatti un …
Leggi tuttoSLAVIA: La Slavia italiana, dalla Puglia al Friuli
La presenza di popolazioni slave in Italia non è recente, esse sono parte integrante del nostro paese da secoli, giunte sulla scorta delle grandi migrazioni che nel VII secolo le portarono dalla Polonia e della Germania fino ai Balcani. La direttrici della penetrazione slava in Italia sono due, una marittima …
Leggi tuttoSLAVIA: Slavofili e occidentalisti, quale destino per la Russia?
L’utopia degli “slavi uniti” naufragò di fronte al protagonismo russo che, dopo aver rifiutato il ruolo di motore dell’emancipazione dei popoli slavi dal dominio ottomano e tedesco, fece proprio il ruolo di nazione guida malcelando le ambizioni egemoniche che, nella liberazione degli slavi, trovava giustificazione delle proprie mire espansionistiche. A …
Leggi tuttoSLAVIA: L'utopia panslavista. Quando i polacchi invocavano l'annessione alla Russia
La nascita di un’idea Malgrado il processo di diversificazione, tra i popoli slavi restava viva la coscienza dell’unità originaria o quantomeno della prossimità culturale. Certo l’idea di una “fratellanza slava” ha richiesto tempo per evolvere e maturare ma già nel 1601 assistiamo alla prima compiuta riflessione sull’unità culturale slava, segno …
Leggi tuttoSLAVIA: "Giogo tataro" o "eurasianesimo"? L'influenza dei tataro-mongoli sulla Russia
Russia mia! Donna mia! Il nostro cammino è dolorosamente chiaro: un dì la volontà di una freccia tatara l’ha tracciato per noi trafiggendoci il seno”. Con queste parole il poeta russo Alexander Blok esprimeva in versi l’opinione secondo cui le invasioni tataro-mongole avrebbero avuto conseguenze determinanti per lo sviluppo della …
Leggi tuttoSLAVIA: Dalla sottomissione alla libertà, la lunga guerra dei russi contro i mongoli
Abbiamo visto che l’ideologia dei tataro-mongoli era l’elemento distintivo rispetto alle altre popolazioni delle steppe che li avevano preceduti. Popolazioni con cui, pur tra feroci scontri, gli slavi orientali seppero trovare un modus vivendi poiché entrambi i gruppi non erano animati dalla volontà di annientare il nemico. L’idea mongola che …
Leggi tuttoSLAVIA: I russi e il terrore dei tataro-mongoli. Ma Gengis Khan era cristiano
“Non è l’acqua che sale in primavera, non sono i flutti del mare che si sollevano. E’ la forza potente e maledetta dei tatari che si appressano a Kiev, e il vapore delle froge dei cavalli oscura già la luna nel cielo…”. Con queste parole un cantico del XIII secolo …
Leggi tuttoSLAVIA: I cazari, turchi delle steppe che si convertirono all'ebraismo
Tra i tanti popoli che hanno influenzato la vita degli antichi slavi, e che hanno condiviso con loro il torno di tempo che va dal settimo al decimo secolo dopo Cristo, abitando in aree contigue e avendo con essi scambi e contatti, ci sono i cazari. Dei cazari è difficile …
Leggi tuttoSLAVIA: L’odissea dei Cumani, vittime o collaborazionisti?
Siamo nel 1237, le armate di Batu Khan stanno devastando le steppe intorno al Volga saccheggiando città e villaggi annientando popoli e nazioni, seguendo un piano ben preciso di conquista deciso nel 1235 dal kuriltai presieduto da Ogodei, secondo Gran Khan dell’impero mongolo o, come veniva comunemente definito allora, tartaro. …
Leggi tuttoSLAVIA: Cirillo e Metodio, come i Rolling Stones
Cirillo e Metodio sono come i Rolling Stones, dinosauri del rock biblico, mostri della dottrina, sempre in tour tra una città e l’altra, cantandole ai missionari cattolici e facendo proseliti ovunque. La loro missione lascerà un segno profondissimo nella cultura slava e possiamo dire che senza di loro gli slavi …
Leggi tuttoSLAVIA: La conversione degli slavi al cristianesimo, tra Roma e Costantinopoli
La competizione tra Roma e Costantinopoli Il rafforzamento militare e politico dei regni slavi ebbe un ruolo chiave nella conversione al cristianesimo. Ma a quale confessione? La conversione degli slavi avvenne tra l’VIII e il X secolo, prima del “Grande Scisma” che divise la chiesa di Roma da quella di Costantinopoli. …
Leggi tuttoSLAVIA: Il collettivismo degli antichi slavi. Una propensione naturale al socialismo?
Leggere il passato con le categorie moderne è sbagliato, almeno nella ricerca storica. E’ la politica che usa il passato piegandolo a suo uso e consumo. Parlare dunque di proprietà collettiva, di vita comunitaria, di mutuo soccorso delle comunità slave del passato non deve spingere a facili conclusioni per quanto …
Leggi tuttoSLAVIA: La libertà sessuale delle donne slave
Abbiamo visto come il mito delle amazzoni sia un riflesso della volontà femminile di emanciparsi dalla società patriarcale, costruendo una società a propria immagine. La condizione della donna presso gli antichi slavi soffriva infatti delle stesse implicazioni che si riscontravano presso i latini o i germani: sottomissione, schiavitù, compravendita, subalternità …
Leggi tuttoSLAVIA: Amazzoni e rusalke, due caratteri della donna slava?
Le genti slave che arrivarono in Europa nel VII° secolo dopo Cristo non avevano una rigida divisione tra i sessi, e non esisteva una subalternità socialmente codificata della donna nei confronti del’uomo. Anche il pantheon paleoslavo annoverava molte divinità femminili legate al culto della terra e della fecondità. Divinità non secondarie per genti dedite all’agricoltura …
Leggi tuttoSLAVIA: I protobulgari, fondatori di un impero multietnico
Dalle steppe dell’Asia centrale giunsero alle porte d’Europa numerose popolazioni di origine altaica e di lingua turca, spinte dalle progressive migrazioni di altri gruppi. Tra questi i cazari, gli avari, i cumani e i peceneghi fino – più tardi – ai tatari. Ci fu però un gruppo destinato a lasciare …
Leggi tuttoSLAVIA: La Rus' di Kiev, uno stato vichingo. Con buona pace dei russi
La Rus’ di Kiev è il primo stato russo, fondato – secondo le antiche cronache – intorno alla metà del IX° secolo. Esso si estendeva su parte dell’attuale territorio ucraino, bielorusso e russo, e aveva come capitale Kiev. Dalla frantumazione di quello stato, avvenuta quattrocento anni più tardi a causa delle invasioni …
Leggi tuttoSLAVIA: L'ideologia di crociata, quando Gerusalemme era in Prussia
Qualche coordinata iniziale, tanto per capire di che parliamo. Il termine “crociata” si riscontra, nell’accezione moderna, per la prima volta nel XVIII° secolo. Successivamente il romanticismo, con la sua re-invenzione del Medioevo, ne produce tutto il corpus visivo che oggi conosciamo. Altra cosa. Il termine, certo, ha una origine medievale …
Leggi tuttoSLAVIA: L'etimologia di "slavo". Tra gloria e schiavitù
Una schiavitù proverbiale Dopo un’espansione che li portò, tra il quinto e l’ottavo secolo, in Asia minore e in Grecia, in Africa settentrionale e sul Baltico, gli slavi subirono la risposta dei franchi, dei tedeschi, dei danesi e dei bizantini che – dopo averne subito il “maremoto” – riguadagnano al …
Leggi tuttoSLAVIA: Quando i croati fondarono Cracovia
Abbiamo raccontato fin qui degli slavi che si spinsero a occidente, fino all’attuale Polonia e alla Germania, e di come abbiano mutato i propri nomi, lentamente differenziandosi in vari gruppi. Così abbiamo scoperto che l’etnonimo “serbo” era il nome collettivo con cui gli slavi emigrati verso occidente, nelle attuali Germania …
Leggi tuttoSLAVIA: I serbi dalla Polonia ai Balcani, storia di una migrazione
Abbiamo raccontato della penetrazione slava in Germania, una presenza testimoniata da molti toponimi di città tedesche che sono, in realtà, di origine slava. Quegli slavi erano nominati “serbi”, da cui deriva oggi il termine “sorabo“, nome della minoranza slava in Germania dell’est. Ci siamo lasciati con una domanda aperta: sono …
Leggi tuttoSLAVIA: La Germania slavica, "tomba di un popolo". Quello serbo
Nel tardo VI° secolo le popolazioni slave erano ormai penetrate saldamente in Europa, varcando la Vistola e l’Elba, e giungendo fino ad Amburgo. La gran parte del continente europeo era popolato da genti slave che, partite secoli prima dal bacino del fiume Dniepr, si erano spinti in varie direzioni incontrando …
Leggi tuttoSLAVIA: Invasioni o migrazioni? La questione dell'identità etnica nel Medioevo
Ancora oggi buona parte della storiografia tende a sottovalutare l’importanza delle prime migrazioni dei popoli slavi in Europa avvenute a partire dal VI secolo e destinate a mutare l’aspetto del continente conferendogli, di fatto, l’attuale conformazione etnica. Migrazioni, quelle slave, avvenute in contesto già altomedievale, con i regni romano-barbarici sorti …
Leggi tuttoSLAVIA: L'espansione slava dal Baltico all'Italia
Le migrazioni dei popoli slavi Dal VII al XI secolo l’Europa assiste all’ultima grande migrazione, quella degli slavi. Barbari pagani diversi dalle gentes che li hanno preceduti per lingua, religione e struttura sociale ma egualmente rivestiti di quell’ideale negativo di nemici della civiltà che già ebbero i loro predecessori. Il …
Leggi tuttoSLAVIA: Da dove vengono gli slavi
Da dove vengono gli slavi? Quale fu il loro spazio originario? Sono interrogativi senza risposta. Sappiamo che appartengono al grande ceppo indoeuropeo, e sappiamo che giunsero alle porte d’Europa tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo. Cosa fu di loro prima di allora lo si può a malapena …
Leggi tuttoSLAVIA: Un unico popolo e un'unica lingua, alle origini degli slavi
Da dove vengono gli slavi? Quale fu il loro spazio originario? Sono interrogativi senza risposta. Sappiamo che appartengono al grande ceppo indoeuropeo, e sappiamo che giunsero alle porte d’Europa tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo. Cosa fu di loro prima di allora lo si può a malapena …
Leggi tuttoAlla scoperta dell'origine degli slavi. Una nuova rubrica su East Journal
Gli slavi sono un popolo antico di cui, però si sa ben poco. La loro storia non si studia nelle nostre scuole, nemmeno quella moderna. Eppure sono il terzo gruppo etnico-linguistico maggioritario d’Europa, insieme a quello latino e a quello germanico. Ma nulla, silenzio. Come se non facessero parte della …
Leggi tuttoLa storia di Gerberto, il papa che inventò il robot
Questa è lunga storia, di tanto tempo fa, che racconta di una Europa piccola piccola eppure già ricca di tutti gli elementi che oggi, troppo spesso, dimentichiamo. E’ una storia che inizia nei pressi di Aurillac, in Alvernia, nella Francia del sud. Qui, nel 950 (circa) nasce Gerberto, figlio di …
Leggi tuttoLa guerra di Crimea tra modernità e ancien régime
La guerra di Crimea fu un crocevia della storia, e la battaglia Sebastopoli fu densa di miti: dalla sottile linea rossa alla cavalcata di Lord Cardigan, quello del maglione...
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