Nuovo appuntamento settimanale con TURCICA, la rubrica dedicata alla storia dei turchi. Il nostro Carlo Pallard ci accompagnerà in una storia scritta attraverso i secoli da guerrieri e mercanti, e i cui protagonisti portano nomi altisonanti che appartengono alla leggenda – Attila, Tamerlano, Solimano... – e hanno segnato indelebilmente la storia dell’Europa e dell’Asia.
Leggi tuttoSTORIA: Cantori e cantici della Grande Guerra
La Grande guerra non si svolse solo sui campi di battaglia. Altrettanto importanti furono le redazioni dei giornali, le scrivanie degli intellettuali, gli appelli. Tutte le nazioni belligeranti arruolarono i propri intellettuali in quella che è stata ugualmente chiamata nelle diverse lingue “guerra degli intelletti”.
Leggi tuttoSTORIA: Il peso del complesso militare-industriale in Unione Sovietica
Ancora oggi, a distanza di 25 anni dalla scomparsa dell’Unione Sovietica non conosciamo quanto quel paese abbia effettivamente speso nella corsa agli armamenti e più in generale nella “difesa”. Sappiamo solo che si trattava di cifre enormi, in percentuale del prodotto nazionale lordo oltre il doppio di quanto spendevano gli …
Leggi tuttoGIAPPONE: Hiroshima e Nagasaki a 70 anni dalla bomba atomica
Alle 8,14 del 6 agosto 1945 Hiroshima è una città industriale rimasta stranamente intatta in un paese devastato dalla guerra e da mesi e mesi di massicci bombardamenti. E’ una mattina all’apparenza come tante altre per gli abitanti della città, fino a quel momento più fortunati di molti loro connazionali, …
Leggi tuttoSTORIA: La guerra dei maiali, quando Vienna e Belgrado litigarono per le salsicce
Esattamente 110 anni fa iniziava la "guerra dei maiali", un conflitto di carattere doganale tra l'Impero Austro-ungarico e il Regno di Serbia, che tra le altre cose funse da preludio allo scoppio della Prima Guerra Mondiale
Leggi tuttoSTORIA: Archibald Reiss, lo svizzero che sposò la causa serba
La storia di Archibald Reiss, criminologo svizzero che durante la Prima guerra mondiale sposò la causa nazionale di Belgrado e che dedicò la propria vita al popolo serbo.
Leggi tuttoRESISTENZE: Lidija Šuput, impiegata di banca jugoslava
Inizia con gli ultimi momenti di vita di Lidija Šuput, impegata bancaria jugoslava, la rubrica "Resistenze". Lidija, giovane donna, incinta, staffetta partigiana, viene arrestata a Belgrado il 19 febbraio 1943, torturata e condannata a morte. La fucilazione avverrà dopo la nascita della bambina, Vesna. Una toccante testimonianza della forza dei deboli.
Leggi tuttoSole alto inaugura il Trieste Film Festival
Dalibor Matanic ha aperto venerdì sera il 27° Trieste Film Festival - Alpe Adria Cinema. Sole Alto è stato la rivelazione dello scorso Festival di Cannes, candidato al Lux Prize e scelto dalla Croazia per la corsa all’Oscar per il miglior film straniero. Il film uscirà nelle sale italiane a marzo...
Leggi tuttoSPECIALE DAYTON: Vent’anni dopo
E' uscito l'undicesimo numero di Most, rivista di politica internazionale a cura della redazione di East Journal. Questo numero è uno speciale dedicato al ventennale degli Accordi di Dayton. Venite a scoprire l'anteprima!
Leggi tuttoDavid Bowie e la sua Warszawa
David Bowie, la leggenda della musica che ha fatto dell’eclettismo la nota distintiva della sua vita artistica, ci ha lasciato poco più di una settimana fa. Noi lo ricordiamo raccontandovi la storia dietro Warszawa, un pezzo dell’album Low, il primo della “trilogia berlinese”.
Leggi tuttoLITUANIA: 13 gennaio 1991, la repressione sovietica
Nel 1988 si costituì in Lituania, allora parte dell’Unione Sovietica, il movimento democratico Sajudis, che nel giro di poco tempo assunse una dimensione imponente.
Leggi tutto“Resistenze”, fino al 25 aprile una nuova rubrica sulla resistenza europea
East Journal inaugura una nuova rubrica nella quale si pubblicheranno alcune delle lettere dei condannati a morte della resistenza europea, in particolare dell'Europa centro-orientale, e che accompagnerà i lettori fino al 25 aprile, giorno della Liberazione. Un percorso anti-retorico ed anti-eroico, senza agiografie, all'interno della lotta di resistenza. Un modo per specchiarci nella storia e vedere cosa eravamo e cosa siamo.
Leggi tuttoLETTURE: I Fiori di Srebrenica. Città della memoria, città della speranza
Srebrenica città del genocidio. Ma anche Srebrenica città della memoria, e della speranza. E' il senso del quaderno tematico "I Fiori di Srebrenica", pubblicato dalla Fondazione Alexander Langer...
Leggi tuttoQuando i vichinghi difesero Costantinopoli
Vichinghi, normanni, norreni che dir si voglia. Uomini del nord, genti scese con le loro drakkar dalla fredda Scandinavia. Nel 1204 li troviamo a combattere all'ultimo sangue nella difesa di Miklagard, questo il nome che davano a Costantinopoli. Che ci fanno dei vichinghi a Costantinopoli e contro chi combattono?
Leggi tuttoIl silenzio apparente dei luoghi. Scatti da Tannenberg
Quale memoria è legata ad un luogo? È quello che si è chiesto il fotografo Eric Pawlitzky con il suo ultimo progetto “E tutto è scomparso – Luoghi della Prima Guerra Mondiale in Polonia”. Armato di mappe, documenti storici, macchina fotografica e testimonianze ha intrapreso un viaggio temporale nell'ex Prussia Orientale, ricostruendo le tappe della famosa battaglia di Tannenberg del 1914, la prima grande battaglia di movimento sul fronte orientale. La vittoria delle truppe di von Hindenburg su quelle zariste ha fatto inneggiare ad una “rivincita” sulla storia, formando parte della mitologia miltirare tedesca pre-nazionalsocialismo.
Leggi tuttoLINGUAE: Gli albanesi derivano dagli antichi Illiri? Probabilmente no
Si dice che la lingua albanese sia l'evoluzione dell'altica lingua illirica e che gli albanesi siano quindi eredi degli antichi illiri. Una teoria che manca di un solido fondamento linguistico e che serve soprattutto come strumento politico di costruzione dell'identità in opposizione agli altri gruppi presenti nella regione balcanica. Ma allora chi sono gli albanesi e da dove vengono?
Leggi tuttoLux Prize 2015. Il cinema ci racconta che cosa sarà dell’Europa, forse
Settimana scorsa a Strasburgo il Parlamento Europeo ha assegnato il LUX PRIZE, il più alto riconoscimento dell'istituzioni europee per il cinema, al film turco Mustang della giovane regista Deniz Gamze Ergüven. Claudio Casazza era lì per raccontarcelo...
Leggi tuttoAttila di Verdi: le seduzioni del “barbaro” e il fascino della storia
L’Attila di Giuseppe Verdi nasce nel corso dei cosiddetti “anni di galera” (1842-1850), quel periodo di vero e proprio tour de force operistico in cui Verdi compose numerose opere per assicurarsi il primato commerciale e artistico dopo il successo travolgente di Nabucco ed Ernani. Il compositore si era specializzato in …
Leggi tuttoCINEMA: Želimir Žilnik, fare cinema ai margini
Quest'anno DocLisboa, uno dei più importanti festival europei, ha dedicato una retrospettiva completa al regista serbo Želimir Žilnik, uno dei più importanti registi della ex Jugoslavia.
Leggi tuttoCINEMA: Corpi, la black comedy della Szumowska che racconta le assenze
Vincitore dell'Orso d'Argento a Berlino, il nuovo film di Małgorzata Szumowska, uscito in Italia i primi di novembre, racconta con ironia il dramma del lutto, i corpi di chi vive e di chi muore.
Leggi tuttoCINEMA: Il Mar Nero (si) racconta
"Tristia – Eine Schwarzmeer-Odysee" (un'Odissea del Mar Nero) è l'ultimo film-documentario del regista polacco Stanislaw Mucha, che con immagini suggestive e testimonianze varie racconta la vita intorno al Mar Nero, mescolando la quotidianità a richiami storici, così come attualità a mito. Dal delta del Danubio in territorio ucraino e preseguendo in senso orario fino alla Romania, il viaggio si costruisce grazie a incontri di ogni tipo. Sulle tracce del poeta latino Ovidio, che in queste terre visse in esilio, la pellicola invita a ripensare un rapporto in chiave positiva e collaborativa tra i popoli rivieraschi.
Leggi tuttoUCRAINA: Il genocidio dimenticato. Holodomor e lo sterminio per fame, 1932-33
Tra l’autunno 1932 e la primavera 1933 sei milioni di contadini nell’Unione Sovietica furono condannati a morire di fame: quasi i due terzi delle vittime erano ucraini. Quella carestia di proporzioni inaudite non fu dovuta ai capricci della natura, ma venne orchestrata da Stalin per punire i ribelli delle campagne che, in tutta l’URSS, si opponevano alla collettivizzazione imposta dall’alto. In Ucraina lo sterminio dei contadini, il cosiddetto “Holodomor”, si intrecciò con la persecuzione dell’intellighenzia e con la guerra al sentimento patriottico di un popolo.
Leggi tuttoFOTOGRAFIA: Chisinau la sconosciuta
Reportage fotografico di Andrea Chiarucci da Chisinau, la capitale della Moldavia, luogo di molte contraddizioni e contrasti, città ancora poco nota in questa parte d'Europa...
Leggi tuttoTURCHIA: Viaggio nel paese del Sultano Erdogan
Con la vittoria alle elezioni del 1 novembre Erdogan ha rafforzato la sua leadership e può ora puntare con più forza ai suoi obiettivi futuri: chiudere la partita con i suoi nemici interni, cambiare la costituzione per una riforma presidenziale che gli attribuisca maggiori poteri, continuare la strada dell'"islamizzazione" della Turchia e sul fronte internazionale far cadere Bashar al-Assad. Un viaggio e un reportage fotografico di Luca Vasconi nel cuore del paese della mezzaluna, regno del Sultano
Leggi tuttoCINEMA: “Stand”. Quando l’omosessualità si tinge di blu
Mosca. Un crimine, una coppia omosessuale e della pittura blu. Girato in soli 11 giorni e all'insaputa delle autorità russe, il secondo lungometraggio del regista francese Jonathan Taieb “Stand” è una vera e propria denuncia sociale.
Leggi tuttoTrame di distruzione, di Francesco Rubino. Un libro per capire la fine della Jugoslavia
Un libro breve che non rinuncia all'approfondimento, un testo per capire le ragioni storiche e le motivazioni politiche della dissoluzione della Jugoslavia, senza manicheismi ma mostrando le responsabilità storiche di ciascuna della parti in conflitto: questo è Trame di distruzione, di Francesco Rubino
Leggi tuttoI Muri d’Europa. L’ultimo numero di Most, rivista di politica internazionale
Most, quadrimestrale di politica internazionale rivista digitale n°10 – I Muri d’Europa Quintadicopertina Editore euro 4,99 pagine 120 Visiona l’anteprima Acquista qui! per tablet e ereader (ePub), kindle (mobipocket) e pc (pdf adattato) In questo numero Per questa edizione abbiamo deciso di rimanere in linea con il numero precedente continuando …
Leggi tuttoCINEMA: Free Zone a Belgrado – una piattaforma per parlare di diritti umani
Nel 2014 il festival internazionale indipendente sui diritti umani Slobodna Zona (zona libera) festeggiava il suo decimo anniversario. L’edizione di quest’anno aprirà le porte dal 5 al 10 novembre con proiezioni di 26 tra film e documentari a Belgrado, Novi Sad e Niš. Il dietro le quinte di questo progetto …
Leggi tuttoBANGLADESH: L’estremismo islamico si diffonde nel paese
Il Bangladesh è il terzo paese nel mondo tra le maggiori nazioni a maggioranza musulmana. La versione dell'osservanza islamica è stata storicamente moderata, pesantemente influenzata dalle fedi delle nazioni vicine e dalla tradizione sufi dell'islam, ma oggi nel paese è in atto una pericolosa escalation di fenomeni di intolleranza ed estremismo religioso. Poverissimo e con livelli di istruzione molto bassi, il Bangladesh è terreno ideale per la diffusione di idee estremiste e, non a caso, sta entrando nell'orbita di interesse di potenti organizzazioni internazionali come Al Qaeda e Isis, tra loro in lotta per l'egemonia del movimento jihadista globale.
Leggi tuttoLe lingue iraniche, dai curdi a Zoroastro
Seconda puntata della rubrica "Iranica", alla scoperta del moderno e antico Iran. Dopo avere descritto la lingua persiana, questa settimana cerchiamo di capire dove è parlata, come si è evoluta, quali altre lingua ha prodotto. L'enorme estensione delle lingue iraniche si deve alla grandezza (non solo geografica) dell'antica civiltà persiana...
Leggi tuttoLe dieci migliori università dell’Europa centro-orientale
Ad ottobre la rivista Times Higher Education ha pubblicato la classifica delle migliori università pubbliche al mondo. Diamo uno sguardo a quali sono le università dell’Europa centro-orientale che rientrano in questa classifica.
Leggi tuttoLa Pop Art estone e il fascino discreto dell’occidente
Mentre in occidente si rifletteva sulle implicazioni di consumismo e società di massa, nelle società sovietiche l’accento era altrove. Nelle opere della Pop Art estone, infatti, veniva presentata l’assurdità e la banalità della vita quotidiana nell’Estonia sovietica,
Leggi tuttoTURCHIA: Le origini storiche della “questione curda”
Le radici della questione curda, di grande attualità negli ultimi mesi, vanno rintracciate nel complicato contesto in cui lo stato nazionale turco sorse dalle ceneri dell'impero ottomano. Alla base del rapporto conflittuale tra la minoranza curda e il resto del paese vi è una profonda alterità culturale, mai del tutto affrontata e spesso volutamente occultata.
Leggi tuttoROMANIA: Autobiografia e persecuzione di Negoiţescu, intellettuale e omosessuale
Ion Negoitescu è stato uno dei critici letterari più importanti della Romania del Novecento: ma, soprattutto, è stato uno dei pochi omosessuali dichiarati in un regime che l'omosessualità la perseguitava. In esilio Negoitescu ha raccontato in un'appassionante autobiografia, rimasta incompiuta, la scoperta della sua omosessualità e i turbamenti della sua adolescenza nella Cluj dell'epoca interbellica.
Leggi tuttoNobel per la letteratura alla bielorussa Svetlana Aleksievich, “giornalista di anime”
L’ennesima voce dissidente che si leva contro i regimi dittatoriali e che, in particolare, non ama né Vladimir Putin né Aleksander Lukashenko, è di nazionalità bielorussa, è una giornalista e oggi anche una scrittrice affermata, e giovedì scorso si è portata a casa il Premio Nobel per la Letteratura 2015. …
Leggi tuttoLa cortina e l’antenna. La televisione nell’Europa socialista
Che ruolo ha avuto la televisione durante i regimi comunisti dell’Europa orientale? Quali sono state le sue caratteristiche principali in termini di contenuti, linguaggi, flussi di distribuzione? E quali le affinità e le differenze all’interno dei singoli Paesi? Ricostruire la vicenda storica della televisione nei Paesi (ex) socialisti è un’operazione che può contribuire a superare alcuni equivoci di fondo che hanno accompagnato l’analisi e la rappresentazione del blocco sovietico da parte dell’Occidente nel corso degli anni.
Leggi tuttoSIRIA: Palmira prima dell’Isis
Dal maggio scorso la città siriana di Palmira è caduta nelle mani dei miliziani dell'Isis. Alla tragedia della popolazione civile si aggiunge il dramma della devastazione di uno dei più affascinanti siti archeologici del mondo. Il reportage fotografico e il racconto del viaggio compiuto dal nostro Luca Vasconi, prima che avesse inizio la guerra in Siria, nella città che per la sua bellezza e il suo glorioso passato si guadagnò il soprannome di "Venezia di sabbia".
Leggi tuttoCINEMA: Taxi Teheran, un film clandestino sull’Iran di oggi
Esce nella sale Taxi Teheran, il film del regista iraniano Jafar Panahi che si è aggiudicato l'Orso d'oro all'ultimo festival di Berlino. Un film che sfida la censura e racconta, con realismo, l'Iran di oggi. Siamo andati a vederlo per voi.
Leggi tuttoLETTONIA: Fare la maglia, e cambiare il mondo
Di lavoro, capitalismo, Russia odierna e migrazione si parla anche attraverso l’arte. Si é da poco concluso a Riga il festival internazionale di arte contemporanea Survival Kit che dal 3 al 20 settembre ha presentato un fitto programma di mostre, performance, workshop e dibattiti.
Leggi tutto“La matrice storica ucraina è l’anarchia, quella russa è l’impero”, parola di Kurkov
Invitato a presentare il suo ultimo romanzo uscito in Italia, Il vero controllore del popolo, Andrei Kurkov è intervenuto al festival letterario Pordenonelegge domenica 20 settembre. Lo scrittore, autore di quei Diari Ucraini di cui avevamo parlato qui, è stato chiamato alla 16esima edizione della manifestazione – divenuta la seconda …
Leggi tuttoDiscorsi da bar, l’appuntamento mensile di East Journal a Torino
La redazione di East Journal è lieta di presentarvi Discorsi da bar, appuntamento mensile di chiacchiere, dibattiti, ragionamenti e arringhe che si terrà, per l’appunto, al bar, e che vi accompagnerà fino alla prossima estate, attraversando brine e galaverne riscaldati da vodke e aringhe, birre e kabanosy, rakja ed ebbre …
Leggi tuttoROMANIA: Quando la vita si racconta in 28 tagli di luna
Una Bucarest tutta da vivere nell'ultimo romanzo di Giancarlo Repetto, professore italiano che insegna in un liceo della capitale. E c'è spazio anche per un confronto tra generazioni, tra fantasmi del passato e speranza nel futuro.
Leggi tuttoTerrorismo: un’idea da abolire
Diciamocelo una volta per tutte: “terrorismo” è una parola inutile. E non solo inutile, è sbagliata – non solo la parola, anche l’idea prima di tutto – perché a ben guardare significa poco o niente. Eppure è ovunque, sulla bocca di tutti, su tutte le prime pagine dei giornali e …
Leggi tuttoLETTONIA: Quando i lettoni si presero Riga
Il 28 giugno del 1873 dalla Rīgas Latviešu Biedrība partiva il corteo del concerto finale del I Dziesmu svētki, che si svolse in Viesturdārzs, all’epoca Ķeizardārzs, il primo parco pubblico di Riga. Per i baltici tedeschi iniziava il lento declino della loro supremazia in città.
Leggi tuttoNon sono viaggiatori ma migranti, replica a “Internazionale”
Sul settimanale Internazionale è comparso un articolo, che ha riscosso subito ampio successo sui social network, in cui gli autori proponevano di chiamare col termine di viaggiatori i migranti. Una proposta che ci pare sbagliata sotto tutti i punti di vista e alla quale ci permettiamo di replicare convinti che le parole siano importanti.
Leggi tuttoLETTONIA: Cento anni fa nasceva il primo battaglione nazionale di fucilieri lettoni
Il 1° agosto del 1915 l’impero zarista concedeva ai lettoni di formare la loro prima unità militare nazionale, che avrebbe contribuito alla guerra contro la Germania e alla successiva indipendenza del paese baltico.
Leggi tuttoIl nuovo libro della Beit, storia e cultura della Romania
La casa editrice Beit di Trieste pubblica "Romania, storia e cultura", una breve storia politica e culturale della Romania, dalla conquista romana della Dacia fino ai giorni nostri. Alla scoperta di un paese diviso tra influenze orientali e occidentali che ancora svolge un ruolo di sintesi fra questi due poli.
Leggi tuttoSTORIA: La partita di calcio che segnò il destino di Gheddafi
“Quella era una farsa. Quando c’era Gheddafi che comandava nessuno poteva uscire dalla Libia. Figuriamoci andare a giocare a calcio. Gheddafi ha organizzato quella messa in scena, ma del resto se non lo hanno fatto mai giocare qualcosa vorrà pur dire”. Parla Ahmad Benali, nuovo rinforzo per il centrocampo del …
Leggi tuttoSTORIA: L’insurrezione di luglio. Quando i montenegrini si ribellarono al fascismo
di Nikola Pavlović Anche se il numero tredici nella maggior parte del mondo è spesso legato al concetto di sfortuna, per il Montenegro, piccolo ma orgoglioso paese stretto tra le montagne del Durmitor e del Lovćen e sulla costa adriatica, questo numero rappresenta un significato eccezionale, e in particolar modo …
Leggi tuttoFumetti e Medioriente. Intervista a Zerocalcare e Fares Garabet
di Sara Trusciglio La rappresentazione che l’immaginario collettivo occidentale ha del Medioriente risponde a una visione piuttosto stereotipata: da una parte, l’esotismo da cartolina, fatto di avventure nel deserto, beduini sui cammelli, strade assolate e polverose; dall’altra, un senso di arretratezza e degrado, tra guerre, decapitazioni sommarie, donne imbacuccate e prive di diritti, autobombe e fanatismi religiosi. Per …
Leggi tuttoSTORIA: Alla corte di Vlad l’impalatore, le origini del mito di Dracula
Lungo le sponde del lago Siverskoye era la primavera del 1460, anno più, anno meno. Le possenti mura del monastero di Kirillo-Belozersky proteggevano i monaci dai freddi venti che arrivavano ancora dalla Russia orientale. I figli cadetti delle più importanti famiglie boiare della Moscovia studiavano le sacre scritture e dipingevano icone. Tutti tranne …
Leggi tuttoREP. CECA: L’ultimo saluto a Vaculík, l’antieroe del “Manifesto delle Duemila Parole”
Un gruppetto di uomini in giacca e cravatta è uscito con la bara in spalla dalla gremitissima chiesa di San Venceslao di Brumov, arrivando fino al cimitero del paese. Qui è avvenuta la tumulazione, accompagnata da canti popolari di musicisti in abiti tipici e dalla scopertura della tomba realizzata dallo scultore …
Leggi tuttoQuando l’ISIS erano gli inglesi. La barbarie non appartiene a un solo popolo
di Humphrey Gilbert (trad. Matteo Zola) E’ il leader di una piccola forza militare, forse 500 soldati, ed è ben determinato a sottomettere la provincia, e intende farlo in fretta. Il terrore è la sua politica esplicita. Ogni incursione in territorio nemico è seguita da un massacro indiscriminato. Ogni uomo, donna e bambino …
Leggi tuttoSTORIA: Una ungherese in Tirolo. La Tiroli Katona Ujság
La propaganda di guerra, anche se documentata fin dalla Guerra dei Trent’anni, per vastità, importanza e risorse impiegate è stata uno degli elementi che ha caratterizzato la Prima guerra mondiale. Uno di quegli elementi, insieme all’impiego della tecnologia e al carattere di “massa” dei combattimenti, che ha portato a vedere …
Leggi tuttoIl Trovatore di Verdi. La vecchia zingara e il grido degli ultimi
“La zingara Azucena, personaggio creato dallo scrittore spagnolo Gutierrez nel suo dramma romantico Il trovatore e reso immortale dalla musica travolgente dell’opera di Giuseppe Verdi, è una straordinaria figura di donna e di emarginata. Una vicenda sanguinaria ambientata in un Medioevo favoloso e violento: il mondo degli zingari, descritto come …
Leggi tuttoUCRAINA: A un anno dal rogo, quale verità per Odessa?
L’odore di bruciato è acre malgrado sia passato un anno dal rogo. Tra le ceneri piccoli altari con fiori, candele nel buio, le foto dei morti e dei santi tra i vetri rotti e i calcinacci. All’esterno altri fiori, a cumuli, quelli secchi nessuno osa toglierli. Il palazzo del Sindacato …
Leggi tuttoSTORIA: L'Europa del secondo dopoguerra, il continente selvaggio
Nel corso della Seconda guerra mondiale la modificazione dei comportamenti trasformò le genti di un intero continente. Per la sopravvivenza, quello che nell’epoca precedente era considerato illecito assunse una dimensione di normalità. Ai valori e alle credenze di un tempo subentrò un cinismo immorale. La vita non contava più nulla …
Leggi tuttoRUSSIA: La storia dei circassi e di una tragedia dimenticata
Cacciati dalle loro terre, massacrati in modo sistematico, con centinaia di migliaia di vittime, deportati in massa, e poi dimenticati. Tra i grandi massacri che hanno segnato gli ultimi due secoli di storia, la pulizia etnica subita dal popolo circasso è una di quelle che è finita per essere trascurata, …
Leggi tuttoTURCHIA: Ziya Gökalp e la nascita della Turchia moderna
Ziya Gökalp è stato uno dei più importanti e influenti intellettuali turchi del XX secolo. Egli fu attivo come saggista, giornalista e poeta soprattutto negli anni compresi tra il 1908 – l’anno della rivoluzione dei Giovani Turchi – e la morte avvenuta nel 1924, pochi mesi dopo l’abolizione del Califfato. …
Leggi tuttoSLAVIA: Gli slavi siamo noi
La rubrica “slavia”, dopo venticinque puntate, è giunta al suo ultimo appuntamento. Abbiamo visto come gli slavi siano giunti in Europa millecinquecento anni fa e come, lentamente, si siano diversificati dando origine a differenti gruppi nazionali ed entità statali che non hanno mai smesso, però, di influenzarsi a vicenda. Abbiamo …
Leggi tuttoSTORIA: Il secondo dopoguerra e la sovietizzazione in Europa centro-orientale
Nella storiografia contemporanea è ancora molto acceso il dibattito sui caratteri della politica estera sovietica, soprattutto per quando riguarda il periodo immediatamente precedente l’inizio e quello immediatamente successivo la fine della Seconda guerra mondiale. Il famoso patto Molotov-Ribbentrop fu molto di più di quello che i sovietici ammettevano. Nei protocolli …
Leggi tuttoSolidarność, una stagione eccezionale. Intervista a Fausto Bertinotti
Registro spesso una percezione reiterata quando comunico ai miei interlocutori che sto lavorando a una ricerca su Solidarność. Sento un senso di distanza, temporale e ideale, una sovrapposizione un po’ semplicistica fra il sindacato polacco e il Vaticano, la riduzione a episodio della recente storia interessante, ma non dirimente. Eppure si …
Leggi tuttoSLAVIA: Bari e la Russia, da un millennio uniti nel culto di San Nicola
Un pezzo di Russia nel cuore di Bari Se Bari è la città più “russa” d’Europa c’è un luogo al suo interno che è più russo di altri. Il tutto, grazie a San Nicola. Oltre alla rinomata basilica, che svetta maestosa nella zona vecchia, il quartiere Carrassi custodisce infatti un …
Leggi tuttoCINEMA: "Striplife", un giorno nella vita di Gaza
Una mattina, sulla battigia di Gaza, avviene un fatto quasi miracoloso: decine di mante vengono trovate arenate sulla spiaggia, per lo scompiglio e la frenesia dei pescatori, che ne fanno subito incetta. E’ la scena d’avvio di Striplife. Gaza in a Day, film collettivo e racconto corale di una Palestina vista oltre la dimensione del conflitto. …
Leggi tuttoCINEMA: “Il bambino n. 44” e le 44 sfumature di disgusto di Vladimir Medinskij
#Russia: La censura cela involontariamente il fiasco internazionale di “Child 44”, thriller storico prodotto da Ridley Scott in uscita il 30 aprile nelle sale italiane. Ma quali i motivi di questa ennesima censura? Da Lione – Russa, europea, americana, poco importa la nazionalità. In Russia ormai qualsiasi tipo di opera …
Leggi tuttoBosnia Holidays
Nell’estate del 2012, nel corso di un lungo viaggio nei Balcani, trascorsi tre settimane in Bosnia Erzegovina. Furono giorni intensi, in cui vissi con forte emozione e trasporto la commemorazione del diciassettesimo anniversario della strage di Srebrenica nel memoriale di Potocari tenutasi l’11 luglio 2012. Mi recai anche, il giorno seguente, …
Leggi tuttoL’eccidio di Porzûs, la Resistenza spezzata
Diciassette partigiani, membri delle Brigate Osoppo, furono fucilati da altri partigiani, in prevalenza garibaldini, nei pressi dell’alpeggio di Porzûs, in Friuli. E’ forse l’evento più controverso di tutta la guerra partigiana combattuta sul suolo italiano e, ancora oggi, è motivo di scontro e strumentalizzazioni politiche. La guerra partigiana ha visto tragedie …
Leggi tuttoWislawa Szymborska. La poesia che raccoglieva il dubbio e restituiva la meraviglia
A chi già la conoscesse non posso dire nulla più di quanto non abbia scoperto da solo leggendo i suoi versi; a chi, invece, non l’ha mai nemmeno sentita nominare, spero di lasciare la curiosità di andarla a cercare, perché non c’è niente di meglio che leggere le sue poesie …
Leggi tuttoSLAVIA: La Slavia italiana, dalla Puglia al Friuli
La presenza di popolazioni slave in Italia non è recente, esse sono parte integrante del nostro paese da secoli, giunte sulla scorta delle grandi migrazioni che nel VII secolo le portarono dalla Polonia e della Germania fino ai Balcani. La direttrici della penetrazione slava in Italia sono due, una marittima …
Leggi tuttoPOLONIA: "Restate!" Il nuovo museo della storia degli ebrei in Polonia
PO-LIN, “restate qui”. Ma anche il nome della Polonia, in ebraico. E’ il nome del nuovo “Museo della storia degli ebrei in Polonia”, inaugurato solo nell’ottobre 2014 sulla piazza di Muranow, dove sorge anche il monumento alle vittime dell’insurrezione del ghetto – quello di fronte a cui si inginocchiò Willy …
Leggi tuttoSTORIA: I prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica
Da poco è stata pubblicata dalla casa editrice Il Mulino la seconda edizione (rivista e ampliata) del lavoro di Maria Teresa Giusti sui prigionieri di guerra italiani in Unione Sovietica. Il lavoro di Maria Teresa Giusti si basa sulle testimonianze dei reduci e sulla documentazione inedita, ritrovata in archivi sovietici …
Leggi tuttoSLAVIA: Slavofili e occidentalisti, quale destino per la Russia?
L’utopia degli “slavi uniti” naufragò di fronte al protagonismo russo che, dopo aver rifiutato il ruolo di motore dell’emancipazione dei popoli slavi dal dominio ottomano e tedesco, fece proprio il ruolo di nazione guida malcelando le ambizioni egemoniche che, nella liberazione degli slavi, trovava giustificazione delle proprie mire espansionistiche. A …
Leggi tuttoOltre la frontiera "gagé". Viaggio nel mondo dei rom
Poche popolazioni nella storia dell’umanità sono state discriminate e perseguitate come i rom. Un nome che si presta a fraintendimenti grossolani, quando non artificiosi. Etichettati convenzionalmente come “zingari”, alludendo in modo dispregiativo al nomadismo che in parte li caratterizza, i rom sono stati spesso emarginati e considerati dei parassiti della società. E invece, …
Leggi tuttoGavrilo goes to Hollywood. Se quella pistola non avesse mai sparato
28 giugno 1914. Franz e consorte osservano il fiume quasi in secca scorrere affianco a loro. Le due auto che precedono, cariche di poliziotti e uomini della scorta, svoltano a destra, verso il centro. Seduto di fronte alla coppia imperiale, il generale Oskar Potiorek, governatore della Bosnia, si accorge dell’errore: …
Leggi tuttoSTORIA: La relazione travagliata dei tatari di Crimea con la Russia
I tatari, popolo della Crimea, hanno una travagliata storia di relazione con i russi fatta di oppressione, deportazione e persecuzioni...
Leggi tuttoCINEMA: La seconda guerra dei trent'anni sul grande schermo
Il cinema durante la Grande Guerra è stato soprattutto uno strumento di propaganda e di parziale, spesso artificiale, documentazione di frammenti di eventi. Le tecnologie erano ingombranti e poco duttili e le tecniche di ripresa primitive: girare sui campi di battaglia era sostanzialmente impossibile e la narrazione cinematografica non era …
Leggi tuttoALBANIA: Viaggio nel paese dell'aquila a due teste
Un viaggio in Albania ha inizio dal momento in cui si manifesta l’idea di andare nel paese dell’aquila a due teste: ma perchè in Albania? Che ci vai a fare? Cosa c’è da vedere? Non è pericoloso? Stupore, sarcasmo, ironia, facce stupite e preoccupate, manco si comunicasse di voler partire …
Leggi tuttoSLAVIA: L'utopia panslavista. Quando i polacchi invocavano l'annessione alla Russia
La nascita di un’idea Malgrado il processo di diversificazione, tra i popoli slavi restava viva la coscienza dell’unità originaria o quantomeno della prossimità culturale. Certo l’idea di una “fratellanza slava” ha richiesto tempo per evolvere e maturare ma già nel 1601 assistiamo alla prima compiuta riflessione sull’unità culturale slava, segno …
Leggi tuttoLa nascita del serbo-croato. Una lingua morta che sopravvive
Il 28 marzo scorso è ricorso un anniversario particolare per i popoli dell’area jugoslava, ma nessuno sembra essersene curato e la ricorrenza è stata ignorata. Erano infatti i 165 anni dall'”Accordo Letterario” di Vienna, con il quale il 28 marzo del 1850 intellettuali serbi e croati sancivano l’unificazione letteraria e …
Leggi tuttoLa crociata a est. L’operazione Barbarossa e l’attacco all’Unione Sovietica
Le classi dirigenti occidentali di fine Ottocento, in particolare quelle delle nazioni coloniali, avvertivano il loro appartenere a una civiltà superiore, di contro alle barbare popolazioni indigene. Per questo si permisero di tutto. Nelle sue colonie, l’Impero tedesco attuò massacri su vasta scala: in Tanzania, gli Herero vennero praticamente sterminati. …
Leggi tuttoSLAVIA: "Giogo tataro" o "eurasianesimo"? L'influenza dei tataro-mongoli sulla Russia
Russia mia! Donna mia! Il nostro cammino è dolorosamente chiaro: un dì la volontà di una freccia tatara l’ha tracciato per noi trafiggendoci il seno”. Con queste parole il poeta russo Alexander Blok esprimeva in versi l’opinione secondo cui le invasioni tataro-mongole avrebbero avuto conseguenze determinanti per lo sviluppo della …
Leggi tuttoSLAVIA: Dalla sottomissione alla libertà, la lunga guerra dei russi contro i mongoli
Abbiamo visto che l’ideologia dei tataro-mongoli era l’elemento distintivo rispetto alle altre popolazioni delle steppe che li avevano preceduti. Popolazioni con cui, pur tra feroci scontri, gli slavi orientali seppero trovare un modus vivendi poiché entrambi i gruppi non erano animati dalla volontà di annientare il nemico. L’idea mongola che …
Leggi tuttoCINEMA: "Bota" e "Čefurji Raus!", storie di ordinaria emarginazione
Bota, di Iris Elezi e Thomas Lagoreci, e Čefurji raus!, di Goran Vojnović sono due film hanno partecipato al Balkan Florence Express, il festival del cinema che ha portato a Firenze una selezione dei migliori film balcanici contemporanei. Bota – The World Il “Mondo” a volte può essere contenuto in un bar nel …
Leggi tuttoMONTENEGRO: Viaggio lungo la costa di uno tra i paesi più giovani del mondo
Con un’estensione di poco meno di centocinquanta chilometri la costa montenegrina confina a nord con la Croazia e a sud con l’Albania, estendendosi da Herceg Novi, il primo paesino passata la frontiera croata, a Ulcinj, dove il Montenegro termina ed ha inizio il territorio albanese. Un meraviglioso percorso all’insegna di …
Leggi tuttoSLAVIA: I russi e il terrore dei tataro-mongoli. Ma Gengis Khan era cristiano
“Non è l’acqua che sale in primavera, non sono i flutti del mare che si sollevano. E’ la forza potente e maledetta dei tatari che si appressano a Kiev, e il vapore delle froge dei cavalli oscura già la luna nel cielo…”. Con queste parole un cantico del XIII secolo …
Leggi tuttoSLAVIA: I cazari, turchi delle steppe che si convertirono all'ebraismo
Tra i tanti popoli che hanno influenzato la vita degli antichi slavi, e che hanno condiviso con loro il torno di tempo che va dal settimo al decimo secolo dopo Cristo, abitando in aree contigue e avendo con essi scambi e contatti, ci sono i cazari. Dei cazari è difficile …
Leggi tuttoPOLONIA: L’isola di Kunta Kinte e l’operazione Madagascar. Una strana storia coloniale
Era un isolotto disabitato quando i primi coloni vi giunsero nel 1651. Un piccolo isolotto alla foce del fiume Gambia. Un angolo sperduto di Africa, senza nome né padrone. Ma i padroni si trovano in fretta. Così il duca di Curlandia, Giacomo Kettler, comprò dagli inglesi i diritti di commercio …
Leggi tuttoCROAZIA: Dubrovnik, la "perla dell'Adriatico" tra storia, arte, magia e mostri del mare
Situata lungo la costa della Dalmazia, nella Croazia meridionale, Dubrovnik è forse la gemma più pregiata di quel tesoro fatto di natura, arte e cultura che è la Croazia. Racchiusa da una secolare cinta muraria, la meglio conservata del Mediterraneo, che circonda l’antico porto e la città vecchia, ed eletta …
Leggi tuttoSLAVIA: L’odissea dei Cumani, vittime o collaborazionisti?
Siamo nel 1237, le armate di Batu Khan stanno devastando le steppe intorno al Volga saccheggiando città e villaggi annientando popoli e nazioni, seguendo un piano ben preciso di conquista deciso nel 1235 dal kuriltai presieduto da Ogodei, secondo Gran Khan dell’impero mongolo o, come veniva comunemente definito allora, tartaro. …
Leggi tuttoIntervista a Emil Costantinescu, il presidente che portò la Romania in occidente
Il crollo del Muro di Berlino 25 anni dopo. Un cambiamento epocale che ha riguardato l’intero occidente, e non solo i Paesi della ex cortina di ferro che Winston Churchill vide innalzarsi inesorabilmente nel 1945. Un mese dopo scoppiò la rivoluzione in Romania. In pochi giorni il dittatore Ceaușescu, che governava il …
Leggi tuttoCINEMA: "The Lesson", nessuna lezione morale
da LUSSEMBURGO – In una piccola cittadina bulgara, la professoressa di inglese Nadezhda cerca di scoprire chi, tra i suoi alunni, abbia rubato il portafoglio di una compagna. Più che recuperare il denaro sottratto – in realtà poco – l’insegnante prova a trasmettere il valore dell’onestà ai ragazzi, e a spiegare …
Leggi tuttoLa guerra ucraina di Putin e la lezione di Milosevic
Chi ricorda la storia delle guerre di dissoluzione della Jugoslavia, e specialmente il contesto bosniaco, avrà assistito al conflitto del 2014 tra Russia e Ucraina con un sinistro sentimento di déjà vu. Come da copione, alla costruzione retorica del conflitto è seguita l’azione di gruppi paramilitari e truppe sotto copertura. Ma, …
Leggi tuttoSLAVIA: Cirillo e Metodio, come i Rolling Stones
Cirillo e Metodio sono come i Rolling Stones, dinosauri del rock biblico, mostri della dottrina, sempre in tour tra una città e l’altra, cantandole ai missionari cattolici e facendo proseliti ovunque. La loro missione lascerà un segno profondissimo nella cultura slava e possiamo dire che senza di loro gli slavi …
Leggi tutto1985. Trent’anni fa cominciava la disgregazione della Jugoslavia
Quest’anno si ricorderanno senz’altro gli accordi di Dayton del 1995, dal nome della base dell’Air Force nell’Ohio in cui i presidenti serbo, bosniaco e croato chiusero la guerra – durata quattro anni – che insanguinò la Bosnia Erzegovina. E con tali accordi si concludevano anche le cosiddette guerre jugoslave, anche …
Leggi tuttoIRAN: Viaggio alla scoperta del popolo iraniano
Gli affascinanti contrasti della caotica capitale Teheran; la magia di Isfahan, definita da un adagio cinquecentesco, per la sua abbagliante bellezza, la “metà del mondo”; la città vecchia di Yazd, con le sue case tradizionali costruite con un impasto di argilla, sabbia e paglia; la millenaria città antica di Persepolis, …
Leggi tuttoCINEMA: “Leviathan”, la Russia di Zvyagincev tra Stato, Chiesa e vodka
Da Lione – Paesaggi mozzafiato del lontano nord e panorami da sogno che invadono le coste frastagliate del mare di Barents fanno da sfondo alla storia di una famiglia che sta per essere cacciata dalla loro proprietà a causa di un sindaco corrotto che vuole appropriarsi del terreno. Questa la …
Leggi tuttoSLAVIA: La conversione degli slavi al cristianesimo, tra Roma e Costantinopoli
La competizione tra Roma e Costantinopoli Il rafforzamento militare e politico dei regni slavi ebbe un ruolo chiave nella conversione al cristianesimo. Ma a quale confessione? La conversione degli slavi avvenne tra l’VIII e il X secolo, prima del “Grande Scisma” che divise la chiesa di Roma da quella di Costantinopoli. …
Leggi tuttoLa guerra di Spagna nella guerra civile europea del primo Novecento
In prima approssimazione la guerra di Spagna sembra confermare che il periodo delle due guerre mondiali sia stato caratterizzato da una “guerra civile europea”, intesa come conflitto tra grandi ideologie sovranazionali. Più particolarmente essa appare una convalida della teoria di Ernest Nolte che indica Comunismo e Fascismo come i protagonisti …
Leggi tuttoSLAVIA: Il collettivismo degli antichi slavi. Una propensione naturale al socialismo?
Leggere il passato con le categorie moderne è sbagliato, almeno nella ricerca storica. E’ la politica che usa il passato piegandolo a suo uso e consumo. Parlare dunque di proprietà collettiva, di vita comunitaria, di mutuo soccorso delle comunità slave del passato non deve spingere a facili conclusioni per quanto …
Leggi tuttoIl ricordo diviso in due. Di foibe ed altre memorie
Ogni anno a febbraio finisco per far parte di quella minuscola schiera di specialisti di “confine orientale, foibe, esodo” richiesti in varie parti d’Italia per lezioni, incontri, conferenze. La sensazione che ne traggo è sempre più sconfortante, per molte ragioni. Dieci anni fa, quando venne celebrato per la prima volta …
Leggi tuttoIl novecento e la nascita delle dittature
Tra i fattori che condussero i totalitarismi al centro della scena politica e culturale europea dei primi decenni del Novecento troviamo il radicalismo anti-borghese degli intellettuali e il successivo ruolo dei reduci. Gli intellettuali svolsero una quotidiana azione di delegittimazione delle istituzioni della società: Stato di diritto, democrazia parlamentare, economia …
Leggi tuttoUCRAINA: Leopoli, la città dallo spirito mitteleuropeo che odia Putin
Capoluogo dell’Ucraina occidentale, vicina al confine polacco, Leopoli fu fondata a metà del XIII secolo dal principe della Rus galiziana Danylo Romanovyc che le diede il nome del figlio Lev, da cui deriva il nome ucraino della città, Lviv. Antica di oltre 750 anni, con una grande e travagliata storia …
Leggi tuttoRUSSIA: Rivalutare l'occupazione sovietica dell'Afghanistan? L'iniziativa della Duma
Nell’anniversario di due date fatali nella storia dell’URSS, l’invasione dell’Afghanistan nel 1979 ed il ritiro delle truppe sovietiche dallo stesso paese nel 1989, i fantasmi di quel periodo, che accelerò lo sfaldamento del colosso comunista, non danno tregua ai politici “conservatori” russi. Ne è una prova il fatto che alla …
Leggi tuttoECONOMIA: Del come l’economia ha esautorato la democrazia facendo da paravento per le politiche del rigore
Partiamo dalla più banale delle constatazioni: nel corso degli ultimi tre decenni l’economia ha assunto un peso sempre più preponderante nella vita politica, divenendo, tra reagan-tatcherismo e neoliberismo, giustificazione primaria per una certa condotta della res publica. Più paradossalmente, tale tendenza ha assunto caratteri d’urgenza a partire dal 2008, proprio …
Leggi tuttoSLAVIA: La libertà sessuale delle donne slave
Abbiamo visto come il mito delle amazzoni sia un riflesso della volontà femminile di emanciparsi dalla società patriarcale, costruendo una società a propria immagine. La condizione della donna presso gli antichi slavi soffriva infatti delle stesse implicazioni che si riscontravano presso i latini o i germani: sottomissione, schiavitù, compravendita, subalternità …
Leggi tuttoL’ultimo congresso della Lega dei comunisti, il giorno in cui morì il partito di Tito
“Dopo eccessi di litigiosità balcanica, la platea appariva immobile, silenziosa. Un gruppetto se ne stava andando e voltava le spalle al fotografo. Chi si è girato ancora una volta, come ha fatto una donna, piangeva. Lacrime scendevano anche su molte facce di coloro che erano rimasti seduti.” Così Nicole Janigro …
Leggi tuttoSTORIA: Il Novecento e lo splendore delle masse
Una delle caratteristiche peculiari che gli storici riconoscono alla Prima guerra mondiale è di essere l’espressione della massificazione della società. Oltre che una guerra industriale, nella quale si fronteggiavano come mai prima le risorse produttive e tecnologiche delle potenze belligeranti, essa fu una guerra fordista, che mise al centro delle …
Leggi tuttoTallinn, capitale baltica dall'anima antica e sguardo al futuro
Il 20 agosto 1991 l’Estonia dichiarava l’indipendenza dall’Unione Sovietica. Uscita dal crollo dell’ URSS in condizioni economiche disastrose, grazie a politiche accorte ed efficaci, il paese ha letteralmente bruciato le tappe entrando a far parte dell’Unione Europea nel maggio del 2004. Nell’arco di un ventennio questa piccola nazione è divenuta …
Leggi tuttoSLAVIA: Amazzoni e rusalke, due caratteri della donna slava?
Le genti slave che arrivarono in Europa nel VII° secolo dopo Cristo non avevano una rigida divisione tra i sessi, e non esisteva una subalternità socialmente codificata della donna nei confronti del’uomo. Anche il pantheon paleoslavo annoverava molte divinità femminili legate al culto della terra e della fecondità. Divinità non secondarie per genti dedite all’agricoltura …
Leggi tuttoLETTONIA: Riga ricorda le barricate del gennaio 1991 e la lotta per l’indipendenza
Da RIGA – Le barricate che i lettoni eressero dal 13 al 20 gennaio 1991 a Riga e in altre città lettoni sono uno degli eventi più drammatici e importanti allo stesso tempo nella lotta per l’indipendenza della Lettonia e dei paesi baltici dal regime sovietico. Riga anche quest’anno celebra …
Leggi tuttoSVEZIA: I Democratici Svedesi, la faccia pulita dell'estrema destra anti-immigrazione
Da STOCCOLMA – Razzisti, xenofobi, a volte persino nazisti: sono solo alcuni degli epiteti con cui gli altri partiti definiscono i Democratici Svedesi (Sverigedemokraterna – SD), partito considerato populista e di estrema destra che nonostante l’ostracismo di tutto l’arco parlamentare e della stampa locale (o forse proprio grazie a questo) …
Leggi tuttoSLAVIA: I protobulgari, fondatori di un impero multietnico
Dalle steppe dell’Asia centrale giunsero alle porte d’Europa numerose popolazioni di origine altaica e di lingua turca, spinte dalle progressive migrazioni di altri gruppi. Tra questi i cazari, gli avari, i cumani e i peceneghi fino – più tardi – ai tatari. Ci fu però un gruppo destinato a lasciare …
Leggi tuttoC'era una volta la Siria
A più di quattro anni dall’inizio del terribile conflitto che sta devastando il paese, la pace in Siria è un lontano miraggio. La guerra siriana, con le sue complesse implicazioni che coinvolgono interessi di paesi come Stati Uniti, Russia, Libano, Turchia, Israele, Iran, Arabia Saudita, paesi del Golfo, sta destabilizzando …
Leggi tuttoSLAVIA: La Rus' di Kiev, uno stato vichingo. Con buona pace dei russi
La Rus’ di Kiev è il primo stato russo, fondato – secondo le antiche cronache – intorno alla metà del IX° secolo. Esso si estendeva su parte dell’attuale territorio ucraino, bielorusso e russo, e aveva come capitale Kiev. Dalla frantumazione di quello stato, avvenuta quattrocento anni più tardi a causa delle invasioni …
Leggi tuttoPuškin, la "bella greca" e lo "splendore meridionale" delle terre del Danubio
Nel 1812 la Bessarabia, regione quasi corrispondente con l’odierna Repubblica moldava, venne ceduta dagli Ottomani all’Impero zarista e Chişinău divenne il capoluogo della nuova gubernia. La città era un luogo di frontiera, lontana perciò dai centri nevralgici della cultura russa: proprio per questo motivo, a partire dal 1820, Aleksandr Puškin …
Leggi tuttoSLAVIA: L'ideologia di crociata, quando Gerusalemme era in Prussia
Qualche coordinata iniziale, tanto per capire di che parliamo. Il termine “crociata” si riscontra, nell’accezione moderna, per la prima volta nel XVIII° secolo. Successivamente il romanticismo, con la sua re-invenzione del Medioevo, ne produce tutto il corpus visivo che oggi conosciamo. Altra cosa. Il termine, certo, ha una origine medievale …
Leggi tuttoSLAVIA: L'etimologia di "slavo". Tra gloria e schiavitù
Una schiavitù proverbiale Dopo un’espansione che li portò, tra il quinto e l’ottavo secolo, in Asia minore e in Grecia, in Africa settentrionale e sul Baltico, gli slavi subirono la risposta dei franchi, dei tedeschi, dei danesi e dei bizantini che – dopo averne subito il “maremoto” – riguadagnano al …
Leggi tuttoROMANIA: I sassoni di Transilvania e il peso della storia
Il nuovo Presidente della Repubblica Romena, Klaus Iohannis, ex sindaco di Sibiu, appartiene alla minoranza tedesca di Transilvania, i cosiddetti Sachsen (in romeno Saşi). La sua vittoria alle elezioni presidenziali è stata un evento importante per la storia di questa (ormai) piccola minoranza etnica. Nel censimento del 2011 i tedeschi …
Leggi tuttoE' uscito Most, il nostro quadrimestrale di politica internazionale
E’ uscito l’ottavo numero di Most, la rivista di politica internazionale della redazione di East Journal. Visionate l’anteprima e scaricate l’ultimo numero di Most! In questo numero Quest’ultimo numero di Most aveva come dossier centrale il tema della guerra. Questo natale infatti, concluderà il centenario dello scoppio della Prima Guerra …
Leggi tuttoUCRAINA: Stepan Bandera, eroe o criminale? Ma non è questo il punto
C’è un argomento di cui è difficile parlare a causa del gravame ideologico che lo circonda. E’ quello che riguarda il ruolo di Stepan Bandera, un ruolo significativo tanto nella passata quanto nella recente storia ucraina. Chi è Stepan Bandera? Un nazionalista anzitutto che lottò per l’indipendenza del suo paese, …
Leggi tuttoINDIA: Bikaner e il Tempio dei Topi
Viaggio alla scoperta di Bikaner, la città del deserto del Rajasthan dove è diffuso il culto dei topi Bikaner è una città situata nel Deserto di Thar, a nord-ovest del Rajasthan, nell’India del nord. Seppur visitata da un buon numero di turisti, che per lo più vi soggiornano come base …
Leggi tuttoCINEMA: "Io sono Beso" e l'adolescenza nella Georgia rurale
Beso (Tsotne Barbakadze) ha quattordici anni e vive in un villaggio rurale della Georgia. La sua vita trascorre tra la ricerca di avventure con il suo amico Beka (Soso Tarkashvili), le risse con i bulli della scuola, e le difficili relazioni a casa con un padre invalido ed irascibile ed un fratello …
Leggi tuttoSLAVIA: Quando i croati fondarono Cracovia
Abbiamo raccontato fin qui degli slavi che si spinsero a occidente, fino all’attuale Polonia e alla Germania, e di come abbiano mutato i propri nomi, lentamente differenziandosi in vari gruppi. Così abbiamo scoperto che l’etnonimo “serbo” era il nome collettivo con cui gli slavi emigrati verso occidente, nelle attuali Germania …
Leggi tuttoCINEMA: Maidan, storia di una piazza
di Caterina Francesca Guidi Da Firenze – Sergei Loznitsa è il regista di Maidan, film proiettato fuori concorso al Festival di Cannes di quest’anno e presentato al Cinema Odeon di Firenze in occasione del Festival dei Popoli. #Realityismore è il motto che pubblicizza il Festival di quest’anno e non sappiamo pensare …
Leggi tuttoSLAVIA: I serbi dalla Polonia ai Balcani, storia di una migrazione
Abbiamo raccontato della penetrazione slava in Germania, una presenza testimoniata da molti toponimi di città tedesche che sono, in realtà, di origine slava. Quegli slavi erano nominati “serbi”, da cui deriva oggi il termine “sorabo“, nome della minoranza slava in Germania dell’est. Ci siamo lasciati con una domanda aperta: sono …
Leggi tuttoLa luce nel riflesso, viaggio nell'altra Europa con Monika Bulaj
Monika Bulaj, fotografa e scrittrice polacca, racconta il suo viaggio attraverso l’Europa dell’est nel libro Genti di Dio (Postcart, 2012). Il suo cammino inizia nell’inverno del 1985 in Polonia, per proseguire a piedi o con qualsiasi altro mezzo a sua disposizione, con lo scopo di raccogliere le immagini e le …
Leggi tuttoEra un giorno di novembre. La nascita della Jugoslavia socialista, il "paradiso" dei popoli
Nel cuore della Bosnia-Erzegovina, arroccata tra le montagne, sorge una piccola cittadina di nome Jajce. Questa città, il cui nome significa letteralmente “ovetto”, ed è storicamente conosciuta anche come “la Dubrovnik continentale”, è stata teatro di uno dei più rilevanti momenti storici della penisola balcanica. Il 29 novembre di 71 anni …
Leggi tuttoCAMBOGIA: I lavoratori delle saline di Kampot
Kampot è una piccola città situata nel sud della Cambogia, affacciata sull’omonimo fiume, a pochi chilometri dal mare del Golfo del Siam e in prossimità del confine con il Vietnam. Fu una delle località più ricche del protettorato indocinese, grazie alla sua strategica posizione geografica, al suo porto e alle …
Leggi tuttoSLAVIA: La Germania slavica, "tomba di un popolo". Quello serbo
Nel tardo VI° secolo le popolazioni slave erano ormai penetrate saldamente in Europa, varcando la Vistola e l’Elba, e giungendo fino ad Amburgo. La gran parte del continente europeo era popolato da genti slave che, partite secoli prima dal bacino del fiume Dniepr, si erano spinti in varie direzioni incontrando …
Leggi tuttoLETTONIA: Daudz laimes! A 96 anni dall'indipendenza lettone
Da RIGA – Alle ore 16 del 18 novembre 1918, nel Rīgas pilsētas II teātris, quello che oggi è conosciuto come il Latvijas Nacionālais teātris, il Teatro nazionale, veniva proclamata la Repubblica di Lettonia. Nasceva la Lettonia indipendente. Oggi il paese baltico festeggia quindi i 96 anni dalla sua prima indipendenza, anche …
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