Il Giorno del Ricordo è una delle ricorrenze più divisive e che più è stata strumentalizzata a fini politici. Gli attacchi neofascisti contro gli storici che se ne occupano non fanno che riconfermarlo...
Leggi tuttoCINEMA: Il backgammon come metafora della vita in Bulgaria
Il film del regista bulgaro Stephan Komandarev "Il mondo è grande e la salvezza si nasconde dietro l’angolo" è uno spaccato di storia bulgara, con un unico filo conduttore, il gioco del backgammon
Leggi tuttoAnche in Bulgaria parlano il ladino…ma non quello delle Dolomiti
Il ladino è la lingua della diaspora sefardita storicamente presente anche in Bulgaria. Diverse iniziative cercano di valorizzare il suo patrimonio come importante elemento culturale nel ricco contesto multietnico del paese.
Leggi tuttoSTORIA: La rivoluzione russa del 1905 vista dall’Italia
Lo scorso 9 gennaio abbiamo dedicato un pezzo alla repressione militare del 1905. Ma come reagirono i socialisti italiani al massacro dei lavoratori russi? Lo abbiamo scoperto sfogliando le pagine dell'Avanti di quei giorni.
Leggi tuttoSTORIA: Franceska Mann, la ballerina ebrea che sparò alle SS
In occasione della giornata della memoria, un pezzo dedicato alla storia di Franceska Mann, ballerina ebrea che sfidò le SS. Dal nostro archivio👇
Leggi tuttoCINEMA: “Sympathie pour le diable”, l’inverno di Paul Marchand a Sarajevo
Un film che ci riporta nei primi mesi dell'assedio di Sarajevo, sulle tracce del reporter francese Paul Marchand
Leggi tuttoLe forzature storiche della serie tv Chernobyl
La serie tv "Chernobyl" ha conquistato pubblico e critica e fatto discutere sull'accuratezza della rappresentazione dell'incidente nucleare e delle sue conseguenze. Ma quanto accuratamente in "Chernobyl" viene rappresentata la società sovietica?
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: La Resistenza del partigiano sloveno condannato dai comunisti
Da poco uscito per i tipi di Voland, nella traduzione di Patrizia Raveggi, Minuetto per chitarra (a venticinque colpi) è il racconto della Resistenza partigiana slovena, in particolare degli eventi dell’autunno e inverno del 1943, conservato nella memoria dell’autore per anni e pubblicato solo nel 1975: i ricordi e gli scritti in prima persona dell’atipico partigiano Berk vengono ritrovati da un anonimo trascrittore, che si cimenta nel riordinare e dare un senso al materiale ritrovato.
Leggi tutto“In piedi nel caos”: a Milano, la guerra in Cecenia raccontata da Véronique Olmi
Al teatro Puccini di Milano: "In piedi nel caos" di Véronique Olmi mette in scena il ritorno a casa di un reduce della guerra in Cecenia e il microcosmo umano di un alloggio comune nella Mosca degli anni Novanta. Una storia d'amore coniugale e di disperazione e, sullo sfondo, la guerra e il disagio sociale nella Russia degli anni Novanta.
Leggi tuttoAnche i polacchi erano antisemiti, ma preferiscono dimenticare
Il Presidente polacco Andrzej Duda non parteciperà alle celebrazioni sull'olocausto. Si tratta dell'ultimo atto della polemica con Israele e Russia attorno al tema dell'antisemitismo.
Leggi tuttoLa Polonia e il tabù dell’ambiente
La Polonia ha rifiutato di adempiere agli impegni previsti dal Green Deal europeo. Per avviare una transizione ecologica di tale portata, il governo polacco vuole garanzie economiche dall'Unione Europea e la trattativa sembra difficile ma non del tutto chiusa. Facciamo il punto.
Leggi tuttoCULTURA: Il film che i russi guardano sempre a Capodanno… da 43 anni
Novyj God, ovvero l’«Anno Nuovo», è la festa più amata dai russi. Nella notte a cavallo tra il 31 dicembre e il primo gennaio ci si riunisce a cena con i parenti, i bambini ricevono i regali da Ded Moroz, «Nonno Gelo». Si tratta, in tutto e per tutto, del …
Leggi tuttoFare rock ‘n roll in Jugoslavia. Milan Mladenovic e gli Ekaterina Velika
A un quarto di secolo di distanza dalla tragica morte del frontman Milan Mladenović, la musica Jugo-rock degli Ekatarina Velika continua ad ispirare profonda nostalgia e i suoi ideali pacifisti vengono ricordati con grande rispetto in tutti i paesi dell'ex Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: La domenica di sangue del 1905
Il 22 gennaio del 1905 (9 gennaio del calendario giuliano) si consumava a San Pietroburgo la repressione militare passata allo storia come la domenica di sangue. Un episodio drammatico che spiega bene l'incapacità dello zar Nicola II di comprendere il profondo disagio esistenziale e materiale che investiva la maggioranza del popolo russo dell'epoca.
Leggi tutto“Una mappa per Kaliningrad”: Viaggio tra storia e letteratura nella città “russa” di Kant
Kaliningrad, Königsberg, Królewiec, Kunnegsgarbs, Karaliaučius, Kenigsberg, o ancora la «città di K.» della Cartolina di Iosif Brodskij: un volume dedicato all'exclave russa dai mille nomi e geografie.
Leggi tuttoLIBRI VOLAND: Un’infanzia da fiaba in Transilvania
Voland ha pubblicato recentemente un romanzo ambientato in una Transilvania fiabesca di sicura presa sul lettore. Tradotto da Mauro Barindi, "Le età dei giochi. Un'infanzia in Transilvania" è un libro che, attraverso lo sguardo di un bambino di cinque anni, ci fa scoprire la storia tormentata di questa straordinaria regione multietnica. Un mondo tutto da scoprire.
Leggi tuttoCULTURA: Quando la musica russa amava il mondo LGBT
Il mondo LGBT ha avuto grande successo nella musica russa a cavallo tra anni Novanta e Duemila. Oggi è cambiato tutto.
Leggi tutto“La frontiera”: Un viaggio intorno alla Russia per comprendere il gigante e i suoi vicini
Il nuovo libro dell’autrice di "Sovietistan" Erika Fatland ci porta sui confini del gigante russo, dai ghiacci artici alla Corea del Nord, dall’Asia centrale al Baltico.
Leggi tuttoCULTURA: Il minareti e i campanili di Kazan’, la “capitale russa” del Tatarstan
Il Tatarstan è il territorio abitato da musulmani più a Nord del pianeta. Kazan’, la capitale della regione, è l’emblema di un incontro tra fedi e culture.
Leggi tuttoCULTURA: Immagini di un trauma. Rimosso e marginalità nel cinema romeno anni Novanta
La prima parte dell’approfondimento sul cinema romeno degli anni ’90 è disponibile qui. L’immagine della Romania della transizione è quella di un’umanità deragliata, traumatizzata da un quarantennio di regime totalitario e da una rivoluzione violenta e ambigua; una società piena di complessi, in cui i problemi più che appianarsi si …
Leggi tuttoLINGUAE: Il romanì in Europa, una lingua che si fa strada soprattutto nei Balcani
Il 5 novembre ricorre la giornata internazionale della lingua romanì. Anche quest'anno, a distanza di dieci anni dalla sua prima celebrazione, la giornata è stata celebrata in tutti i paesi dell'ex Jugoslavia attraverso diverse iniziative importanti.
Leggi tuttoCULTURA: Il cinema romeno degli anni ’90. Radiografia di (molte) crisi
East Journal continua a raccontare gli anni '90 nell'Europa orientale parlando dell'incredibile sviluppo del cinema romeno nel decennio della transizione
Leggi tuttoSTORIA: Trent’anni fa la rivoluzione di velluto in Cecoslovacchia
Il 24 novembre 1989, in seguito alle proteste di Praga, Dubček e Havel ripristinarono un dialogo sospeso per vent'anni. Di lì a pochi giorni, con le loro rispettive nomine a presidente del Parlamento e della Repubblica, avrebbe avuto inizio una fase storica completamente nuova.
Leggi tuttoBOSNIA: Ricordando il “Purim di Saray”, 200 anni dopo
Musulmani ed ebrei di Sarajevo hanno celebrato insieme i 200 anni dal "purim di Saray", quando i sarajevesi protessero i loro concittadini ebrei dalle minacce del corrotto governatore ottomano
Leggi tuttoLibera circolazione di persone e merci, verso una “mini Schengen” balcanica?
Serbia, Albania e Macedonia del Nord hanno sottoscritto un accordo per la libera circolazione di persone e merci, accordo che si allarga anche a Bosnia e Montenegro: già si parla di "mini-Schengen" balcanica
Leggi tuttoCULTURA: “La memoria degli alberi” e le vittime dimenticate delle radiazioni in Russia
Sono in tanti a conoscere le vicende di Černobyl', ma in quanti conoscono le condizioni di chi vive a Ozёrsk, nella Russia centrale? Uno spettacolo teatrale ha raccontato la tragedia di chi da decenni vive vittima delle radiazioni.
Leggi tuttoSenza il Muro, senza Europa? Un dialogo con Jacques Rupnik a trent’anni dalla caduta del Muro
Il politologo francese racconta nel suo primo libro edito in Italia gli ultimi trent'anni dell'"Altra Europa": dalla caduta del Muro alla regressione democratica, dal "ritorno all'Europa" all'avvento di vecchie e nuove democrature.
Leggi tuttoCULTURA: Passeggiata (immaginaria) nella Bucarest greca
Bucarest è una città di contrasti, anche spesso molto stridenti, che lascia impressioni diverse ai moderni turisti. Eppure, la capitale romena è un luogo dalle molte anime, di cui, la più insospettabile è quella greca: al suo periodo greco settecentesco Bucarest, e la Romania, devono moltissimo. L’anima impalpabile e sfuggente di Bucarest, compresa tra un passato orientale e un Occidente scoperto soltanto nel secolo scorso, sta qui: un’anima che, una volta afferrata, non ti abbandona più.
Leggi tuttoUCRAINA: Aleksej Nikitin, il ‘testo ucraino’ della letteratura russa
La letteratura russa e quella ucraina, il bilinguismo, la perestrojka di Gorbačëv e la fiction. A Pordenonelegge abbiamo incontrato Aleksej Nikitin, scrittore ucraino di lingua russa.
Leggi tuttoCULTURA: La giovane esistenza di Jan Palach nel libro di Jiri Lederer
È uscita in Italia una biografia di Jan Palach, scritta da Jiri Lederer e datata 1982. Il ritratto che ne risulta allontana le strumentalizzazioni della figura dello studente da parte dell'estrema destra. Una recensione a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoCULTURA: Rumena Bužarovska, racconti al femminile
Intervista alla scrittrice macedone Rumena Bužarovska. Promotrice del movimento #MeToo in Macedonia, la letteratura per lei è politica.
Leggi tuttoSTORIA: Il padiglione jugoslavo all’Expo 1958 che è ancora tra noi
Il padiglione jugoslavo dell'Esposizione Universale 1958 di Bruxelles ha fatto storia - ed è ancora tra noi
Leggi tuttoCULTURA: E se in realtà il babà fosse polacco?
Il babà, dolce napoletano per eccellenza, è stato inventato da Stanislao Leszczyński durante il suo esilio in Francia, e ha quindi origini polacche.
Leggi tuttoPremio Nobel a Peter Handke, l’uomo che nega Srebrenica
Come si fa ad assegnare il premio Nobel per la Letteratura a Peter Handke, uno che nega l'esistenza del massacro di Srebrenica? Uno che andò a piangere sulla tomba di Milosevic?
Leggi tuttoLINGUAE: La lingua curda, all’origine di un popolo
Una lingua iranica molto importante è il curdo, erroneamente ritenuta da molti parente del turco, è invece una lingua antica che, a dire il vero, non è una lingua sola. Esistono infatti molte varianti del curdo e la questione su chi siano i curdi resta aperta e ha implicazioni politiche rilevanti ...
Leggi tuttoL’umiltà e il raccontare la vita, intervista al premio Nobel Svetlana Aleksievič
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato la giornalista e premio Nobel Svetlana Aleksievič con la quale abbiamo parlato dei suoi romanzi, ma anche di Ucraina e Bielorussia.
Leggi tuttoL’impensabile anima romena delle Olimpiadi moderne
Una storia tutta balcanica di collaborazione interetnica. Nell’Ottocento, il romanticismo greco ha sognato il ritorno delle Olimpiadi per colmare il gap con il glorioso passato della civiltà classica. In molti hanno tentato e in particolare due aromeni, una minoranza di lingua valacca della penisola balcanica, Evangelis Zappas e Georgios Averof, hanno generosamente finanziato il recupero dell’antico stadio di Atene e l’organizzazione dei primi giochi, rendendo così possibile la rinascita delle Olimpiadi ad Atene nel 1896.
Leggi tuttoSolovki, la natura incontaminata in cui si incontrano spiritualità russa e Gulag
Non solo Mosca, San Pietroburgo e la Siberia: lo spirito della Russia si nasconde in ogni angolo del suo territorio sterminato. Tra questi “angoli” c’è anche Solovki, un arcipelago dove la civiltà incontra la natura incontaminata e dove il passato più remoto della spiritualità russa ha incrociato la tragedia dei Gulag.
Leggi tuttoSTORIA: Quel giorno che nazisti e sovietici sfilarono insieme
Il 22 settembre del 1939 le truppe della Germania nazista celebrano insieme a quelle dell’Armata Rossa la spartizione della Polonia a Brest-Litovsk. Quale fu il retroterra diplomatico che permise questo episodio, impensabile fino a pochi mesi prima? L'articolo cerca di rispondere a questa domanda analizzando i rapporti internazionali dell'URSS negli anni '30 e la politica estera promossa dalle grandi potenze occidentali di fronte all'avanzata del nazismo.
Leggi tuttoCome Jules Verne scoprì la Transilvania (per amore di una donna)
Chi ha inventato il mito della Transilvania quale sinistra terra di vampiri? Tutti risponderebbero Stoker con il suo Dracula. Eppure pochi sanno che Jules Verne, pare dopo averla visitata seguendo un suo amore, ha scritto un romanzo, "Il castello dei Carpazi", immerso in una Transilvania tenebrosa. Apparso qualche anno prima di Dracula, il romanzo di Verne inaugura una fortunata serie di storie, film e leggende con protagonista questa regione della Romania.
Leggi tuttoUNGHERIA: Morto Laszlo Rajk, designer di “Son of Saul”
L'11 settembre è morto Laszlo Rajk, architetto, designer e attivista democratico, noto per il design del mercato coperto di piazza Lehel e per il suo lavoro nel film premio Oscar "Son of Saul".
Leggi tuttoCULTURA: Pordenonelegge, appuntamenti con scrittori e temi dell’Est Europa
Tra il 18 e il 22 settembre si terrà a Pordenone la XX edizione del festival "Pordenonelegge": tanti gli appuntamenti con scrittori e temi dell’Est Europa.
Leggi tuttoCULTURA: Il fascino (impensabile) di Brno
Trovarsi a metà strada tra Vienna e Praga è di certo un azzardo. Eppure, in equilibrio tra le due capitali, Brno ha una sua storia, forse meno sensazionale, sicuramente meno nota. Sobria e bizzarra al tempo stesso, ha registrato il passaggio, fra gli altri, di Mendel e Hrabal, Mozart e …
Leggi tuttoBOSNIA: Gorazde, l’enclave che non cadde
Durante la guerra in Bosnia, la città di Gorazde fu dichiarata dall'ONU "zona sicura". Ma a differenza di Srebrenica, questa enclave non cadde in mano all'esercito serbo-bosniaco.
Leggi tuttoOmicidi, bombe e dirottamenti aerei: breve storia del terrorismo anti-jugoslavo
Negli anni ’60 e ’70 gruppi nazionalisti croati furono protagonisti di una serie di attentati contro il regime di Tito, in Jugoslavia e in giro per il mondo.
Leggi tuttoCULTURA: “Il bruciacadaveri” di Ladislav Fuks
Nel suo "Il bruciacadaveri", pubblicato originariamente del 1967, Ladislav Fuks racconta l’ascesa del nazismo e la sua fascinazione sull'uomo comune. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoCULTURA: “Alternativa mazziniana” di Francesco Leoncini
In "Alternativa mazziniana", Francesco Leoncini ripercorre la lunga tradizione di solidarietà internazionale verso i popoli slavi. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: La lunga catena di omicidi dei servizi segreti jugoslavi
Nazionalisti croati, dissidenti serbi, attivisti albanesi: dal 1946 al 1990 la famigerata UDBA, i servizi segreti della Jugoslavia, si è macchiata di numerosi omicidi in giro per il mondo, dalla Germania agli Stati Uniti.
Leggi tuttoSTORIA: Halassy, il nuotatore che sfidò un destino avverso
Alcune imprese sportive hanno il potere di coinvolgere gli spettatori più scettici. Imprese come quelle del pallanuotista e nuotatore ungherese Olivér Halassy, stella della nazionale magiara degli anni '30, che stupì il mondo con la sua tenacia e la sua forza di volontà.
Leggi tuttoBOSNIA: Il monumento nomade fatto di memoria, partecipazione e caffè
Ogni 11 luglio la piazza di una città diversa ospita il monumento nomade ŠTO TE NEMA (perché non ci sei?). Ideato dall´artista Aida Šehović nel 2006 per commemorare le vittime del genocidio di Srebrenica, il progetto si è evoluto negli anni. Ne abbiamo parlato direttamente con lei prima della prossima edizione che si terrà tra meno di un mese a Venezia.
Leggi tutto“Scoprire i Balcani”, molto più che una guida turistica
E' uscita la terza edizione di "Scoprire i Balcani", guida turistica a cura di Eugenio Berra. In realtà è molto di più. Un manuale originale per chi voglia conoscere e approfondire una delle più esotiche regioni d'Europa...
Leggi tuttoSTORIA: 4 giugno 1989, le prime elezioni semilibere in Polonia
Oggi ricorre un anniversario importante per la Polonia. Sono passati infatti trent'anni dalle prime elezioni semilibere nel paese, che portarono alla vittoria del movimento sindacale Solidarnosc.
Leggi tuttoSTORIA: l’URSS e lo sciopero dei minatori britannici del ’26
In questo secondo articolo dedicato ai rapporti tra URSS e classe operaia britannica vengono analizzate le reazioni del Politburo allo sciopero generale dei minatori del 1926. Uno sciopero che aprirà un accesso dibattito tra alcune figure chiave dell'élite sovietica e che spianerà la strada a Iosif Stalin.
Leggi tuttoSTORIA: L’URSS e il movimento operaio britannico nei primi anni ’20
Nel Regno Unito del primo dopoguerra una repentina crescita delle sinistre all'interno del movimento sindacale favorì lo sviluppo di ottime relazioni tra la classe operaia britannica e l'Unione Sovietica. Legami però mai maturati in senso rivoluzionario. In questo articolo East Journal ripercorre le tappe cruciali di questi rapporti.
Leggi tuttoCINEMA: “Unsilenced Voices of Beslan”, la battaglia per la verità dei sopravvissuti
Sono passati quindici anni dall'attentato alla scuola Numero Uno di Beslan. Il documentario "Unsilenced Voices of Beslan" (2019) del regista Tomáš Polenský ripercorre la battaglia per ottenere gisutizia dei sopravvissuti, aprendo uno spaccato sul sistema di potere della Russia contemporanea.
Leggi tuttoKIOSK: 25 aprile, una Resistenza internazionale
Nella puntata di giovedì 25 aprile, il viaggio di Kiosk è andato nella direzione opposta rispetto al solito: invece di dirigerci verso l’Est Europa, abbiamo ripercorso le storie e i sentieri di chi dall’Est Europa, e non solo, ha partecipato alla Resistenza antifascista in Italia tra il 1943 e il 1945.
Leggi tuttoSTORIA: Il Sessantotto e il regime comunista in Polonia
Polonia: l'8 marzo 1968 gli studenti invadono Varsavia. Contestavano i privilegi della burocrazia al potere e la repressione del dissenso.
Leggi tuttoKIOSK: Ideologici, protratti, tecnologici. Conflitti post-sovietici
Nell'ultima puntata di Kiosk ci muoviamo nello spazio post-sovietico parlando di conflitti, su diversi livelli: quello delle relazioni internazionali e della grande politica, quello delle vite quotidiane delle popolazioni che vi sono coinvolte, e quello più ideologico, legato alle questioni della memoria e della storia.
Leggi tuttoSTORIA: Quando l’Italia invase l’Albania
Nell’aprile del 1939 l’Italia fascista invadeva l’Albania. Ripercorriamo quegli eventi, che hanno segnato la storia del paese.
Leggi tuttoLunga vita ai rom
Oggi è la giornata internazionale di rom, sinti e caminanti. Sono i popoli più discriminati d'Europa, ma anche gli unici a non aver mai fatto una guerra.
Leggi tuttoKIOSK: L’Europa delle minoranze, fra tragedia e riscatto
Una puntata di Kiosk con moltissima cultura, e con un sottile filo rosso che l’attraversa: quello delle minoranze. Minoranze che, ieri come oggi, non sono ai margini, ma al cuore della cultura, o meglio delle culture europee.
Leggi tuttoKIOSK: Tra attualità e anniversari
Durante la puntata numero 23, l'edicola mobile di Kiosk si è mossa attualità e anniversari importanti. Riascoltatela in podcast!
Leggi tuttoSTORIA: Il Maggiore Zeman nella normalizzazione cecoslovacca
I 30 casi del Maggiore Zeman fu una serie tv magistralmente inserita a cavallo tra storia e propaganda nella Cecoslovacchia degli anni Settanta. Un personaggio perfetto per ricostruire la fiducia della popolazione nel socialismo reale.
Leggi tuttoKiosk: Dalla Persia alla Bosnia, tra feste, sentenze e storie
Anche la ventiduesima puntata di Kiosk è stata ricca di temi e storie. Tra queste, un'intervista al nostro direttore, Matteo Zola, che ha raccontato i primi passi della nostra testata.
Leggi tuttoTrent’anni fa l’89: il caso jugoslavo
Nel 1989 la Jugoslavia si trovò a un bivio: da una parte c'era chi voleva mantenere e “ristrutturare” la federazione, dall’altra vi era la strada che puntava su un nazionalismo repubblicano.
Leggi tuttoKIOSK: Donne, diritti negati a est
Questa puntata di Kiosk è dedicata ai “diritti negati da conquistare”, ai femminismi e alla lotta alla discriminazione. Lo facciamo attraverso storie che che partono da est, ma che parlano con urgenza anche delle dinamiche in corso nella società italiana.
Leggi tuttoCINEMA: “Ancora un giorno”. Kapuscinski nella guerra civile in Angola
Esce nelle sale italiane il 25 aprile il film d'animazione sul viaggio allucinante del reporter polacco Ryszard Kapuściński nel cuore di tenebra della guerra civile in Angola.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
La ventesima puntata di Kiosk è dedicata alla memoria e al ricordo di alcuni luoghi, avvenimenti e persone cardine per la storia del ‘900.
Leggi tuttoTorna Slavika: il festival delle culture slave vi aspetta!
Dal 14 al 25 marzo torna a Torino Slavika, il festival delle culture slave organizzato dall’Associazione Culturale Polski Kot. Anche quest'anno, il festival propone un programma degno dei più elaborati piani quinquennali.
Leggi tuttoSTORIA: 1996, la terra bruciata dei serbi di Sarajevo
C'è un episodio della storia recente di Sarajevo che è solitamente tralasciato. Si tratta dello scambio tra Republika Srpska e Federazione delle aree che passeranno sotto il controllo dell'altra entità. E del mancato ritorno a Sarajevo dei suoi residenti serbi.
Leggi tuttoBeïgalé Orkestra, e Israele riscoprì la musica dell’Europa Orientale
Nel 2008 il musicista israeliano Amit Weisberger fonda assieme la Beïgalé Orkestra, specializzata nei ritmi della tradizione ebraica dell'est Europa.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Il viaggio ad est di Kiosk continua, con una puntata che ci porta dalla Slovacchia alla ex Jugoslavia, dall’Albania fino al Nagorno Karabakh. Una puntata dedicata alla memoria dello scrittore Luca Rastello, scomparso nel 2015.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
La diciottesima puntata di Kiosk è tutta dedicata ai Balcani e all'Adriatico, tra attualità, storia e musica. Ai microfoni Marco Magnano e Alfredo Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: Selman Selmanagić, un architetto bosniaco per la nuova Berlino Est
C'è un nome che tutti gli esperti di architettura e design berlinesi conoscono, ma che nella sua Bosnia è ancora poco conosciuto. E' quello di Selman Selmanagić, architetto e designer formatosi al Bauhaus che ha lasciato la firma sulla ricostruzione della Berlino socialista nel secondo dopoguerra.
Leggi tuttoCINEMA: “Palace for the people”, i castelli del socialismo reale
Cinque mostri architettonici creati dal socialismo reale in Europa centro-orientale tra gli anni '50 e '80. Cinque palazzi che mostrano la relazione tra il popolo, l'élite e l'architettura, protagonisti del film-documentario Palace for the People, dei registi Georgi Bogdanov e Boris Missirkov (Agitprop, 2017).
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si guarda ai margini orientali dell’Europa, sfidando e interrogando le frontiere che delimitano paesi, continenti e identità. Con un'intervista a Paolo Rumiz, la storia dei tatari Lipka in Europa centro-orientale e qualche riflessione sulle Pussy Riot, in tour per la prima volta in Italia.
Leggi tuttoSpeciale “Ebrei in Polonia”: Il regime di Piłsudski
Durante il periodo di “purificazione” politica, inaugurato da Pilsudski, si diffuse un certo malcontento contro gli ebrei. Un secondo articolo dedicato alla minoranza ebraica in Polonia, a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoGiorno del Ricordo, la retorica etnica che nasconde le nostre colpe
Il modo migliore per ricordare morti troppo a lungo dimenticati è quello di provare a capire le circostanze storiche. Il modo peggiore è quello di strattonare i morti da una parte o dall'altra e di strumentalizzarli ignobilmente per finalità di potere che non c'entrano né con il ricordo.
Leggi tuttoIl Giorno del Ricordo come strumento per cancellare le memorie degli altri
Non esiste solo la nostra memoria. La tragedia del confine orientale è stata vissuta anche da altri, in altro modo. Ma la Giornata del Ricordo diventa strumento per cancellare gli altri e reiterare le divisioni che portarono alla tragedia...
Leggi tuttoTajani proclama “Istria e Dalmazia italiane”, insorgono Slovenia e Croazia
Durante le celebrazione per il Giorno della Memoria a Basovizza, il presidente del parlamento europeo Tajani proclama l'italianità di Istria e la Dalmazia facendo infuriare Slovenia e Croazia. Non una gaffe ma puro calcolo politico.
Leggi tuttoSette libri per il giorno del ricordo
La legge del 2004 che istituisce il Giorno del Ricordo lo giustifica con la necessità di tramandare la “memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” Proprio …
Leggi tuttoLa tragedia delle foibe, quando il passato si piega alle esigenze del presente
Come ogni anno, il 10 febbraio si parla di foibe. Un tema assai controverso dove la retorica nazionalistica copre con un velo ciò che è veramente stato ...
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si parla di attivismo. Le società ad est sono davvero passive, succubi, incapaci di protestare e opporsi?
Leggi tuttoCULTURA: Ricreare l’URSS e viverci dentro, ecco il Truman Show sovietico
Lo scorso 24 gennaio "DAU", folle progetto cinematografico di Ilja Khržanovskij, è stato presentato a Parigi. Il regista russo ha "ricreato l'URSS" facendo vivere centinaia di persone in un Istituto di ricerca top secret, ricostruito fuori dalla città ucraina di Charkiv, e filmando 700 ore delle loro azioni reali. Siamo andati a vederlo.
Leggi tuttoLutero, la propaganda e la finanza. Una storia (troppo?) moderna
Propaganda, potere finanziario, trame politiche. Uno scorcio di Cinquecento che somiglia tanto ad oggi, quando era già "la stampa, bellezza". Protagonisti un arcivescovo senza scrupoli, un giovane teologo, dei banchieri di Augusta, un tipografo di Wittenberg. Buona lettura ...
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nell'ultima puntata di Kiosk si parla della Giornata della Memoria, di una radio storica ma dimenticata e del genocidio armeno. Il tutto accompagnato dalle scelte musicali di un ospite d'eccezione.
Leggi tuttoSpeciale “Ebrei in Polonia”: I primi anni dell’indipendenza
Qual era la condizione della minoranza ebraica in Polonia nel periodo interbellico? La prima parte di uno speciale dedicato agli ebrei polacchi, a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: In ricordo dei giornalisti della RAI uccisi a Mostar
A distanza di 25 anni dalla loro morte, una doppia cerimonia a Mostar e a Trieste commemora i tre giornalisti RAI uccisi durante la guerra in Bosnia. Una ONLUS fondata a loro nome si prende cura, oggi, dei bambini che arrivano dai paesi in guerra.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Mobilitazioni, mediazioni e migrazioni sono al centro della quattordicesima puntata di Kiosk. Ai microfoni, dagli studi di Radio Beckwith, Marco Magnano e Alfredo Sasso.
Leggi tuttoCINEMA: Crystal Swan, cercando la libertà nella Bielorussia del 1996
Velya ha vent'anni nella Minsk del 1996. Il suo sogno è trasferirsi a Chicago, tempio della musica house con cui racimola due soldi come DJ. Per ottenere un visto deve inventarsi un lavoro sicuro: come manager della fabbrica di bicchieri di cristallo. Ma finisce per scrivere il numero di telefono sbagliato, e si ritrova ospite inattesa di una famiglia di campagna, tutta intenta nei preparativi per il matrimonio del figlio, appena rientrato dal servizio militare.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Kiosk continua il suo viaggio raccontandovi storie di protesta di ieri e di oggi. Laura Luciani e Marco Magnano sorvolano Danzica, Praga, Baku e Bucarest, sempre accompagnati da ottimi ospiti e musica tutta ad est.
Leggi tuttoSTORIA: Il sacrificio di Jan Palach e il fallimento del socialismo dal volto umano
Il 16 gennaio 1969 Jan Palach si diede fuoco in piazza Venceslao, nel centro di Praga. Un articolo di Donatella Sasso a cinquant'anni da quegli eventi.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Nella prima puntata del 2019, Kiosk ci porta in Russia, Ungheria e Polonia. Tra attualità e storia, canzoni di protesta e klezmer moderno, e il ritorno della polveriera balcanica.
Leggi tuttoLETTERARIA: Colloqui con Predrag Matvejevic nel nuovo libro di Tommaso Di Francesco
Vittorio Filippi ci presenta il nuovo libro di Tommaso Di Francesco, una raccolta di colloqui con lo scrittore jugoslavo Predrag Matvejevic.
Leggi tuttoSTORIA: Imre Nagy tra passato e presente
La lotta di Imre Nagy contro l'arroganza del potere nel '56 continua ad intimorire la maggioranza prepotente incarnata oggi dal governo Orban. Coerenza, coraggio e perseveranza nel portare avanti le proprie idee rendono infatti Nagy una minaccia da allontanare anche nel presente.
Leggi tutto“La corsa indiana”, l’autobiografia di Tereza Bouckova
La scrittrice ceca Tereza Boučková, figlia del celebre scrittore Pavel Kohout, si racconta nel libro "La corsa indiana". La sua vita è stata fortemente segnata dalla Primavera di Praga e dal ruolo di dissidente del padre. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoL’ultima puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Kiosk arriva alla puntata numero dieci. Insieme a Marco Magnano e Simone Zoppellaro parliamo di Armenia, di Turchia, dei profughi polacchi in Africa negli anni '40. Infine, un ricordo dedicato ad Alexander Langer, personaggio di spicco del Novecento europeo.
Leggi tuttoSTORIA: Gli scioperi del 1970 e il massacro degli operai in Polonia
Il 17 dicembre 1970 un'azione militare reprime nel sangue gli scioperi dei lavoratori dei cantieri navali di Gdynia, decretando la fine della stagione riformista avviata nel 1956. Tuttavia, la mattanza consegnerà ai lavoratori una fondamentale vittoria politica e una simbolica.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Una puntata dedicata soprattutto ai Balcani occidentali, tra l'anniversario della fondazione della Jugoslavia, proteste a Belgrado e il problema dell'inquinamento a Sarajevo. Ai microfoni Marco Magnano e Alfredo Sasso, insieme a tanti ospiti e musica.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Una puntata all'insegna delle divisioni, che ci porta in viaggio da Marrakech a Mosca, sorvolando Tbilisi e facendo un salto indietro nel tempo verso l'Ucraina sovietica per ricordare l'Holodomor. Ai microfoni, Marco Magnano e Laura Luciani. Riascoltate Kiosk in podcast!
Leggi tuttoCINEMA: “Good Night Sarajevo”, storia di una voce
“Dovevo restare e combattere. Ma non con il fucile. La mia unica arma era la parola”. Chi parla è Slobodan Minic, detto Boban, storica voce di Radio Sarajevo. E oggi parla in spagnolo, nella lingua del paese che l’ha accolto, lui e gli altri sopravvissuti della sua famiglia, dopo l’esodo/esilio …
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Marco Magnano e Maria Baldovin continuano il viaggio di Kiosk. La settima puntata ci porta in viaggio per l’Europa centro-orientale, la Russia, l’Ucraina e si conclude, infine, con un piccolo viaggio nel tempo, per parlare di musica oltre la cortina di ferro. Riascoltate la puntata in podcast!
Leggi tuttoLETTERARIA: Dentro l’assedio di Sarajevo con Puniša Kalezić e Diana Bosnjak Monai
Una sonata a quattro mani, composta a distanza da nonno e nipote, quasi un “manifesto della pace” che ripercorre i 1395 giorni dell’assedio di Sarajevo.
Leggi tuttoCINEMA: Il western ucraino ispirato al libro “La strada del Donbas”
Tratto dal romanzo di Serhij Žadan, il film "Dike Pole" rappresenta la realtà tra stereotipi e filosofia per un vero film western all’ucraina, un "eastern"...
Leggi tuttoCULTURA: Cosa sono i vangeli apocrifi?
Ecco svelati i misteri (poco misteriosi) dei vangeli apocrifi.
Leggi tuttoLa nuova puntata di Kiosk, la radio sintonizzata sull’est!
Tra le pieghe della memoria Listen to “S01E06 – Tra le pieghe della memoria” on Spreaker. Il viaggio di Kiosk continua con una puntata tutta all’insegna della memoria, o meglio di una pluralità di memorie – spesso contese, distorte o rimosse – da declinarsi sempre al plurale, e da interrogare …
Leggi tuttoLETTERARIA: Esce in italiano “Il popolo del diluvio” di Predrag Finci
Un testo dell’esilio inteso prima di tutto come condizione umana, un racconto intertestuale che accoglie storie personali e voci diverse, vicine e lontane. È possibile la vera felicità in esilio?
Leggi tuttoPOLONIA: Il centenario dell’indipendenza e il valore dell’11 novembre (parte seconda)
East Journal ha dedicato un approfondimento al centenario dell'indipendenza polacca, celebrato lo scorso 11 novembre, per capire quanto fosse diversa la fisionomia della Polonia cento anni fa. Ecco la seconda e ultima parte.
Leggi tuttoPOLONIA: Il centenario dell’indipendenza e il valore dell’11 novembre (parte prima)
L'11 novembre la Polonia ha festeggiato il centenario dell’indipendenza tra polemiche e tensioni. La destra si è impossessata dell’importanza della ricorrenza ma è bene ricordare il significato storico di quella data e perché la Polonia nacque proprio cento anni fa. Un approfondimento in due parti curato da East Journal. Ecco la prima.
Leggi tuttoLETTERARIA: Il coccodrillo-Leviatano di Vladimir Kantor e la fine dell’era sovietica
Cosa succede a Leopol’d Pomadov quando, rincasando alticcio, si imbatte in un coccodrillo antropomorfo? Vladimir Kantor racconta della fine dell’epoca sovietica e dei mostri irrazionali in cui non vogliamo credere.
Leggi tuttoLa quarta puntata di Kiosk, il programma radio di East Journal e Most
Vi siete persi la diretta giovedì sera? Riascoltatela in podcast! Marco Magnano e Laura Luciani continuano il viaggio di Kiosk, parlando di Ucraina e Lettonia.
Leggi tuttoLETTERARIA: “Jugoslavia, terra mia” di Goran Vojnović
Un libro sul senso di colpa e sulla responsabilità, sulla banalità del male, nonché il primo romanzo sloveno sulle guerre in ex-Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: Quei fascisti a cui piaceva l’URSS
Tra gli antagonisti ideologici del regime fascista il marxismo si configurò, insieme al pensiero liberale e democratico, come il nemico chiave. Malgrado questa antitesi, il fascismo ebbe un approccio "morbido" nelle relazioni diplomatiche con l'URSS e diversi suoi membri mostrarono un certo grado di simpatia verso la rivoluzione bolscevica...
Leggi tuttoCULTURA: Due uomini finiti. E miopi
Nel "Romanzo dell'adolescente miope", pubblicato postumo, Mircea Eliade racconta la sua giovinezza, attraverso cui si mostrano le contraddizioni dell'uomo del Novecento, preso tra il desiderio di grandezza e lo spaesamento...
Leggi tuttoLETTERARIA: “Attraversando il fiume in bicicletta”, ricordi di una vita tra Belgrado, l’Argentina e Trieste
Un diario che parla direttamente al lettore, senza filtri. Un romanzo che vive essenzialmente di ricordo, attraversando la storia e lo spazio tra Belgrado, l’Argentina e Trieste.
Leggi tuttoSTORIA: A cento anni dalla nascita della Cecoslovacchia
La Repubblica Ceca e la Slovacchia celebrano il centenario della loro indipendenza. Il 28 ottobre del 1918 nasceva la Repubblica di Cecoslovacchia. Ripercorriamo le tappe principali della sua storia.
Leggi tuttoLa seconda puntata di Kiosk, il programma radio di East Journal e Most
Vi siete persi la diretta giovedì sera? Riascoltatela in podcast! Marco Magnano e Simone Zoppellaro hanno continuato il viaggio di Kiosk attraversando la Polonia, la Bulgaria e l'Armenia...
Leggi tuttoArriva “Kiosk” – Voci e idee da luoghi non comuni
Arriva Kiosk - Voci e idee da luoghi non comuni, programma radiofonico che offrirà approfondimenti dall'Europa centro-orientale, Caucaso e Medio oriente.
Leggi tuttoIn ricordo di Antonio Russo, reporter di guerra ucciso in Georgia
Il 16 ottobre 2000 il reporter italiano Antonio Russo veniva ucciso in Georgia. Riproponiamo un articolo per non dimenticare
Leggi tuttoSTORIA: La “piccola” rivoluzione dell’ottobre 1993
A venticinque anni di distanza, la violenta sopressione del parlamento da parte di Eltsin e’ ancora centrale per capire la Russia di oggi.
Leggi tuttoSTORIA: Franceska Mann, la ballerina ebrea che sparò alle SS
Nell'autunno del 1943, una giovane ballerina ebrea decise di non piegarsi alla follia nazista e ferì a morte un ufficiale delle SS. Un atto di coraggio e disperazione rimasto a cavallo tra storia e leggenda.
Leggi tuttoCULTURA: “Abbecedario ucraino”, l’ultimo libro di Massimiliano Di Pasquale
"Abbecedario ucraino" è il primo volume di un più ampio progetto di Massimiliano Di Pasquale. Una recensione di Donatella Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: Il Congresso clandestino e la normalizzazione in Cecoslovacchia
Subito dopo dopo l'invasione sovietica, i cecoslovacchi cercarono di opporsi strenuamente agli eventi e di riportare tutto alla normalità. Per i sovietici, invece, il ritorno alla normalità avrebbe significato ben altro.
Leggi tuttoSTORIA: L’invasione della Cecoslovacchia e la fine della Primavera
La notte tra il 20 e il 21 agosto 1968 i carri armati entrarono a Praga, mettendo fine al sogno del "socialismo dal volto umano".
Leggi tuttoSTORIA: “Cronaca degli avvenimenti correnti”, un giornale clandestino in URSS
Nell'estate del 1968 nasceva il primo bollettino sulla situazione dei prigionieri politici in Unione Sovietica. Il suo ruolo fu importante all'epoca ed è fonte di ispirazione ancora oggi.
Leggi tuttoSTORIA: La calda estate del 1968
Le settimane che precedettero l'invasione sovietica furono piene di avvenimenti per la Cecoslovacchia. La presenza delle truppe sovietiche e gli insistenti solleciti di Brežnev lasciavano presagire la fine del movimento riformista guidato da Alexander Dubček.
Leggi tuttoEretico di nessuna chiesa: Jan Patocka a Praga
Jan Patocka rappresentò uno degli intellettuali più brillanti della Cecoslovacchia comunista. Tra i personaggi più attivi dell'opposizione al regime, fu tra i fondatori del movimento Charta 77.
Leggi tuttoSTORIA: La leggenda di Lekso Saicic, il montenegrino che sconfisse il samurai
Che cosa ci fa un montenegrino nella guerra russo-giapponese di inizio Novecento? Semplice, diventa una leggenda. La storia al limite del mitologico di Lekso Saicic, il montenegrino che sconfisse il samurai
Leggi tutto“Dopodomani non ci sarà”, l’ultimo libro di Luca Rastello
A tre anni dalla scomparsa, è uscito "Dopodomani non ci sarà", l'ultimo libro di Luca Rastello, a cui è dedicato East Journal. Una recensione a cura di Donatella Sasso.
Leggi tuttoSTORIA: Pallanuoto, il bagno di sangue del ’56 tra Ungheria e URSS
Il 6 dicembre 1956 una semifinale leggendaria mette di fronte le nazionali di pallanuoto di Ungheria e URSS durante i giochi olimpici di Melbourne, concedendo ai magiari un'opportunità di riscatto sportivo dopo la repressione sovietica del novembre '56.
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