Il 17 maggio è iniziato il 75° Festival del cinema di Cannes: nella selezione come ogni anno film e cineasti est europei rilevanti
Leggi tuttoCINEMA Kerekes, dalla realtà alla finzione
Dei film est europei presentati alla Mostra del Cinema di Venezia l’anno scorso, uno dei più attesi è stato 107 Mothers (Cenzorka) di Peter Kerekes, presentato nella sezione Orizzonti e poi qui premiato per la migliore sceneggiatura, scritta insieme ad Ivan Ostrochovský (il regista di un altro notevole film slovacco …
Leggi tuttoCinema ucraino, la rassegna della Cineteca di Bologna
Dal 21 al 26 Aprile 2022 la Cineteca di Bologna ospiterà una rassegna dedicata al cinema ucraino, i cui incassi saranno destinati al sostegno economico dell’Oleksandr Dovzhenko National Centre. Il cinema ucraino, a seguito del conflitto attuale, è chiaramente diventato di grande interesse, ma già precedentemente si è distinto negli …
Leggi tuttoCINEMA: Darkling, orrore e realtà
Il 21 Aprile esce nelle sale Darkling (Mrak) di Dušan Milić, già vincitore del premio del pubblico al Trieste Film Festival 2022, dove è stato presentato in anteprima internazionale. Si potrebbe descrivere Darkling seguendo i canoni del genere horror psicologico o del realismo magico: una famiglia vive in una foresta …
Leggi tuttoCINEMA: Storia di mia moglie, un gioco di ombre e opposti
Esce nelle sale Storia di mia moglie, con Lea Seydoux, Louis Garrel e Gijs Naber, diretto da Ildikó Enyedi. Il titolo del film volutamente è fuorviante: non ci troviamo di fronte ad un resoconto narrato dal protagonista riguardo alla vita di sua moglie, e sarebbe semplicistico ridurre la tematica del …
Leggi tuttoSolo per oggi in chiaro il documentario “BiancoMaidan”
BiancoMaidan, documentario sulla Rivoluzione ucraina (2014), racconta le storie delle donne di Maidan. Solo per oggi visibile "in chiaro," disponibile gratuitamente su Vimeo
Leggi tuttoSentsov e Loznitsa, la protesta del cinema ucraino
Se a fare notizia è la notizia recente che Sean Penn si trova in Ucraina a girare un documentario sulla crisi e sull’attacco russo, la presa di posizione di Oleh Sentsov e Sergei Loznitsa, due registi ucraini di spicco, merita altrettanta attenzione Risale al 14 febbraio 2022 il loro appello, …
Leggi tuttoCINEMA: Quel giorno tu sarai (Evolution), un film sorprendente
Quel Giorno Tu Sarai, l’ultimo film del duo Mundruczó – Weber costituisce un’evoluzione nel loro stile rispetto a Pieces of a Woman (accomunato dalla presenza di Martin Scorsese come produttore esecutivo) e un documento filmico rilevante riguardo all’identità ebraica segnata dalla Shoah. Mundruczo/Weber “Un film di Kata Weber e Kornel …
Leggi tuttoTrieste Film Festival 2022: i film vincitori
Con varie sorprese, la sera del 25 Gennaio 2022 sono stati annunciati i vincitori dei concorsi del Trieste Film Festival, dedicato al cinema dell’Europa Centro-Orientale. Il Concorso Lungometraggi Un concorso lungometraggi per nulla scontato, che vedeva tra i più gettonati Women do cry e Murina (già vincitore del premio Camera …
Leggi tuttoTrieste Film Festival 2022, cinema da tutto l’est Europa
Annunciati i film della 33esima edizione del Trieste Film Festival, appuntamento interamente dedicato al cinema dell'est Europa
Leggi tuttoCINEMA: I vincitori del Calvert Festival, dal Baltico all’Asia centrale
Sono stati annunciati i sette vincitori della seconda edizione del festival. Tra loro, c'è la regista tagika Anisa Sabiri intervistata da East Journal.
Leggi tutto“Le città in cui non sono mai stato”. Intervista con Damir Čučić
East Journal intervista cinque registi di cinque film che partecipano al Calvert Journal Film Festival. Damir Čučić, autore del film sperimentale "Le città in cui non sono mai stato", racconta i suoi viaggi astratti tra Dubai, Dacca e Città del Messico.
Leggi tuttoL’uncinetto russo alle sfilate di moda: intervista a Elena Vakhnik, regista di “Vereja”
East Journal intervista cinque registi di cinque film che partecipano al Calvert Journal Film Festival. Elena Vakhnik ci racconta il suo cortometraggio "Vereja" e la storia di Igor Andreev, la cui passione per l'uncinetto lo ha portato da un piccolo villaggio russo alle sfilate d'alta moda.
Leggi tutto“Nova Lituania”, la fantasia di un posto che non esiste: intervista a Karolis Kaupinis
East Journal intervista cinque registi di cinque film che partecipano al Calvert Journal Film Festival. Karolis Kaupinis parla di "Nova Lituania", film candidato per la Lituania agli Oscar del 2019, e della minaccia esistenziale della scomparsa come elemento dell'identità lituana.
Leggi tutto“Routes”, la rotta balcanica nei racconti di volontari e rifugiati. Intervista a Petar Bojovic
East Journal intervista cinque registi di cinque film che partecipano al Calvert Journal Film Festival. Petar Bojovic racconta il suo viaggio lungo la rotta balcanica raccogliendo le storie di rifugiati e volontari per il suo documentario "Routes".
Leggi tuttoCULTURA: Al via la seconda edizione del Calvert Journal Film Festival
Dal 18 al 31 ottobre il festival proporrà 35 titoli, suddivisi in sette categorie, che saranno disponibili online (previa prenotazione del biglietto) per 48 ore. Tra i film ci sono anche sette anteprime mondiali, nonché il dramma storico "Nova Lituania" che è stato candidato agli Oscar 2020 per la Lituania.
Leggi tuttoCINEMA: “Sesso sfortunato o follie porno”, un film romeno al Festival di Berlino
"Sesso sfortunato o follie porno" è l'ultima opera di Radu Jude, una commedia grottesca incentrata su un'insegnante vittima di revenge porn. Una recensione del film, in cui il regista indaga la sub-cultura nazionalista e sessista ancora presente nella società romena.
Leggi tuttoChernobyl e l’eroismo hollywoodiano made in Russia
Il film russo “Chernobyl” arrivato nelle sale cinematografiche lo scorso 15 aprile descrive le gesta di un eroico pompiere durante l'esplosione nucleare a Pripjat'. La pellicola ha suscitato diverse critiche che lo definiscono un fantasy melodrammatico che manca di descrivere storicamente la drammatica esplosione di Chernobyl.
Leggi tuttoCINEMA: “Cari compagni”, un film nostalgico?
Il film "Cari compagni" di Andrej Končalovskij, che racconta del massacro di Novočerkassk (1962), è stato scelto per rappresentare la Russia agli Oscar.
Leggi tuttoCINEMA: “Quo vadis, Aida?”, il genocidio di Srebrenica in un film
L'ultima pellicola della regista sarajevese Jasmila Žbanić è la prima ad affrontare il tema del massacro di Srebrenica in maniera diretta. Unendo a un semplice stratagemma cinematografico la precisione storica di una narrazione sobria ed essenziale, l'opera arriva a colpire il cuore del pubblico internazionale.
Leggi tutto“Treni strettamente sorvegliati”, ovvero come stampare timbri sul sedere in tempi di guerra
Vincitore del Premio Oscar come miglior film straniero nel 1967, il film tratto dall'omonimo romanzo di uno dei padri della letteratura ceca contemporanea, Bohumil Hrabal, è un capolavoro di grottesca ironia e umorismo nero ambientato nel microcosmo di una stazione di provincia; sullo sfondo, la tragedia della seconda guerra mondiale.
Leggi tuttoUna settimana di cinema del “Nuovo Est” nel festival online di Calvert Journal
La rivista inglese The Calvert Journal inaugura il suo primo festival dedicato al cinema dell'Europa orientale, dei Balcani e dell'Asia Centrale: 7 film per 7 giorni, online per scoprire il "Nuovo Est".
Leggi tuttoUkrainian Spring 2020: quattro film ucraini da guardare online
Per il 2020 il festival Ukrainian Spring offre quattro film ucraini in streaming dal 25 settembre al 4 ottobre. Buona visione!
Leggi tuttoCINEMA: La Bulgaria socialista con gli occhi di un ladro
Orso d'argento alla regia nel 1978, "Vantaggio" di Georgi Djulgerov figura tra le maggiori produzioni degli anni Settanta, epoca d'oro del cinema bulgaro. In controtendenza con i dettami del social-realismo, il film offre uno scrupoloso spaccato storico da una prospettiva originale.
Leggi tuttoCINEMA: “La caduta delle foglie”, vita nella Georgia sovietica
Il film del regista Otar Iosseliani (1966) racconta di Niko, un giovane ingegnere in un'azienda vinicola di Tbilisi dove il ragazzo si troverà presto a fronteggiare un serio dilemma morale...
Leggi tuttoUNGHERIA: Il compleanno di Armin, prigioniero di Orban
L'undicenne Armin, assieme al padre iraniano Abouzar Soltani, è prigioniero di Orban, bloccato nella "zona di transito" al confine tra Serbia e Ungheria. Un cortometraggio, presentato a vari festival internazionali, ne racconta la storia.
Leggi tuttoCINEMA: Lo strano “caso” di Krzysztof Kieślowski
Intenso ritratto della Polonia socialista degli anni Settanta, "Destino cieco" è forse il miglior film di Krzysztof Kieślowski. Racchiude i capisaldi della poetica cinematografica del regista polacco, alla base dei capolavori che lo hanno reso celebre a livello internazionale.
Leggi tuttoCINEMA: Il backgammon come metafora della vita in Bulgaria
Il film del regista bulgaro Stephan Komandarev "Il mondo è grande e la salvezza si nasconde dietro l’angolo" è uno spaccato di storia bulgara, con un unico filo conduttore, il gioco del backgammon
Leggi tuttoCINEMA: “Sympathie pour le diable”, l’inverno di Paul Marchand a Sarajevo
Un film che ci riporta nei primi mesi dell'assedio di Sarajevo, sulle tracce del reporter francese Paul Marchand
Leggi tuttoCULTURA: Il film che i russi guardano sempre a Capodanno… da 43 anni
Novyj God, ovvero l’«Anno Nuovo», è la festa più amata dai russi. Nella notte a cavallo tra il 31 dicembre e il primo gennaio ci si riunisce a cena con i parenti, i bambini ricevono i regali da Ded Moroz, «Nonno Gelo». Si tratta, in tutto e per tutto, del …
Leggi tuttoCULTURA: Immagini di un trauma. Rimosso e marginalità nel cinema romeno anni Novanta
La prima parte dell’approfondimento sul cinema romeno degli anni ’90 è disponibile qui. L’immagine della Romania della transizione è quella di un’umanità deragliata, traumatizzata da un quarantennio di regime totalitario e da una rivoluzione violenta e ambigua; una società piena di complessi, in cui i problemi più che appianarsi si …
Leggi tuttoCULTURA: Il cinema romeno degli anni ’90. Radiografia di (molte) crisi
East Journal continua a raccontare gli anni '90 nell'Europa orientale parlando dell'incredibile sviluppo del cinema romeno nel decennio della transizione
Leggi tuttoCINEMA: “Unsilenced Voices of Beslan”, la battaglia per la verità dei sopravvissuti
Sono passati quindici anni dall'attentato alla scuola Numero Uno di Beslan. Il documentario "Unsilenced Voices of Beslan" (2019) del regista Tomáš Polenský ripercorre la battaglia per ottenere gisutizia dei sopravvissuti, aprendo uno spaccato sul sistema di potere della Russia contemporanea.
Leggi tuttoCINEMA: “Ancora un giorno”. Kapuscinski nella guerra civile in Angola
Esce nelle sale italiane il 25 aprile il film d'animazione sul viaggio allucinante del reporter polacco Ryszard Kapuściński nel cuore di tenebra della guerra civile in Angola.
Leggi tuttoBeïgalé Orkestra, e Israele riscoprì la musica dell’Europa Orientale
Nel 2008 il musicista israeliano Amit Weisberger fonda assieme la Beïgalé Orkestra, specializzata nei ritmi della tradizione ebraica dell'est Europa.
Leggi tuttoCINEMA: “Palace for the people”, i castelli del socialismo reale
Cinque mostri architettonici creati dal socialismo reale in Europa centro-orientale tra gli anni '50 e '80. Cinque palazzi che mostrano la relazione tra il popolo, l'élite e l'architettura, protagonisti del film-documentario Palace for the People, dei registi Georgi Bogdanov e Boris Missirkov (Agitprop, 2017).
Leggi tuttoCULTURA: Ricreare l’URSS e viverci dentro, ecco il Truman Show sovietico
Lo scorso 24 gennaio "DAU", folle progetto cinematografico di Ilja Khržanovskij, è stato presentato a Parigi. Il regista russo ha "ricreato l'URSS" facendo vivere centinaia di persone in un Istituto di ricerca top secret, ricostruito fuori dalla città ucraina di Charkiv, e filmando 700 ore delle loro azioni reali. Siamo andati a vederlo.
Leggi tuttoCINEMA: Crystal Swan, cercando la libertà nella Bielorussia del 1996
Velya ha vent'anni nella Minsk del 1996. Il suo sogno è trasferirsi a Chicago, tempio della musica house con cui racimola due soldi come DJ. Per ottenere un visto deve inventarsi un lavoro sicuro: come manager della fabbrica di bicchieri di cristallo. Ma finisce per scrivere il numero di telefono sbagliato, e si ritrova ospite inattesa di una famiglia di campagna, tutta intenta nei preparativi per il matrimonio del figlio, appena rientrato dal servizio militare.
Leggi tuttoCINEMA: “Good Night Sarajevo”, storia di una voce
“Dovevo restare e combattere. Ma non con il fucile. La mia unica arma era la parola”. Chi parla è Slobodan Minic, detto Boban, storica voce di Radio Sarajevo. E oggi parla in spagnolo, nella lingua del paese che l’ha accolto, lui e gli altri sopravvissuti della sua famiglia, dopo l’esodo/esilio …
Leggi tuttoCINEMA: Il western ucraino ispirato al libro “La strada del Donbas”
Tratto dal romanzo di Serhij Žadan, il film "Dike Pole" rappresenta la realtà tra stereotipi e filosofia per un vero film western all’ucraina, un "eastern"...
Leggi tuttoLa signora dello zoo di Varsavia: qual è il prezzo per i giusti?
Nemmeno quando il mondo sembra diviso in prede e predatori, l’amore per la vita e per il prossimo può essere negato. Impressioni da La signora dello zoo di Varsavia. Da PoloniCult a firma di Elettra Sofia Mauri.
Leggi tuttoPlac Zabaw – l’infantile banalità del male.
«[In Polonia] il cinema diventa ogni giorno più importante, può mostrare cose di cui si parla poco e fare domande prima che siaPoloniCult troppo tardi». In queste poche, ma pesanti, parole si riassume la poetica del giovane regista originario di Gdynia Bartosz M. Kowalski. E ovviamente è ben rappresentata dal suo primo film di (quasi) fiction: il pluripremiato Plac Zabaw. Da PoloniCult a firma di Salvatore Greco.
Leggi tuttoCINEMA: “Aga” dà voce alla scomparsa del profondo nord siberiano
Il regista bulgaro Milko Lazarov convince il pubblico della Berlinale con una fiaba tra i ghiacci della Russia settentrionale..
Leggi tuttoSztuka kochania, amarsi un po’ di più
Sztuka kochania è la storia di Michalina Wisłocka, simbolo della rivoluzione sessuale nella Polonia degli anni ’70. Da PoloniCult a firma di Lorenzo Berardi.
Leggi tutto1947-2017. Settant’anni di animazione polacca
Una panoramica sull’animazione polacca, genere coltivato con amore e dedizione, fiorito tra impegno sociale e espressione artistica. Da PoloniCult a firma di Salvatore Greco.
Leggi tuttoPokot, ode pagana a un’altra Polonia
Candidato polacco agli Oscar 2018, Pokot di Agnieszka Holland è un film politico travestito da thriller noir. Da PoloniCult a firma di Salvatore Greco.
Leggi tuttoRUSSIA: Scandali al cinema e censura. I casi di ‘Matil’da’ e ‘La morte di Stalin’
Scandali e polemiche coinvolgono il cinema russo. Il melodramma "Matil'da" è alle prese con le minacce e la commedia "La morte di Stalin" odora di censura. Prima di giudicare, meglio vederli entrambi.
Leggi tuttoCINEMA: “Easy” di Andrea Magnani, prima coproduzione italo-ucraina
Abbiamo intervistato il regista, Andrea Magnani, che ci ha raccontato della scelta dell’Ucraina e delle difficoltà incontrate per questa speciale coproduzione dopo gli eventi del Maidan. Difficoltà che per poco non gli avevano fatto abbandonare l’idea di girare il film.
Leggi tuttoL’uomo di marmo – Wajda e il cinema che fa la storia
L’uomo di marmo è un film che parla di storia, di Polonia e di cinema. I temi preferiti del maestro Andrzej Wajda. Da PoloniCult a firma di Salvatore Greco.
Leggi tuttoCINEMA: “Il Nido di Tortora”, il dramma ucraino che si consuma in Italia
Una coproduzione tra Italia e Ucraina che racconta il dramma di molte donne che lasciano il proprio paese per garantire un futuro migliore alla propria famiglia. Una storia comune che rivela i costi personali della diaspora ucraina nel nostro paese.
Leggi tuttoCINEMA: “Mustafa”. La lotta di Cemilev, simbolo dei tatari di Crimea
La storia di Mustafa Cemilev, simbolo della lotta del popolo tataro di Crimea, raccontata dal regista Ahmed Sarykhalil. Una docu-fiction polifonica ed estrememente coinvolgente che narra una vita di dissidenza ed esilio.
Leggi tuttoCINEMA: Il Donbass di “DIY Country”, un paese fai-da-te
Il Donbass, un paese fai-da-te ritratto dal regista britannico Antony Butts. Un documentario di alta qualità ricco di contenuti rivelatori.
Leggi tuttoCINEMA: “Death in Sarajevo”. Chi ucciderebbe Gavrilo Princip, oggi?
Arriva anche in Italia Death in Sarajevo, l’ultimo film di Denis Tanović, già Orso d’Argento e premio speciale della giuria al 66° festival internazionale di Berlino. Girato all’interno dell’iconico Holiday Inn di Sarajevo e ambientato in occasione del centenario dell’assassinio di Francesco Ferdinando, il film è un’allegoria che si concentra su “le paure esistenziali, …
Leggi tuttoCINEMA: Quando il passato bussa alla porta. Esce in Italia “Dall’altra parte”
E' uscito nelle sale italiane “Dall’altra parte”, l'ultimo film del regista croato Zrinko Ogresta. Il tema della riconciliazione viene narrato con gli occhi della famiglia di un criminale di guerra: fino a che punto è possibile perdonare?
Leggi tuttoBalkan Florence Express: la Bosnia vista dai migliori registi contemporanei
Tre registi bosniaci offrono il loro sguardo sulla Bosnia contemporanea. La recensione di due film e un documentario che il Balkan Florence Express, rassegna di cinema dedicata ai Balcani occidentali, ha portato a Firenze.
Leggi tuttoCULTURA: Trionfo agli Oscar per i White Helmets siriani e Il Cliente di Farhadi
The White Helmets è il miglior cortometraggio documentario degli Oscar 2017. Racconta la storia dei caschi bianchi, organizzazione umanitaria che dal 2013 svolge un importante ruolo di soccorso in Siria. In concorso anche Watani: my homeland, l'epopea in breve di una fuga dalla guerra siriana fino in Germania. Anche l'Iran viene premiato a Los Angeles: il film di Asghar Farhadi, Il Cliente, vince il premio come miglior film straniero.
Leggi tuttoFIRENZE: TORNA IL FESTIVAL DEL CINEMA BALCANICO BALKAN FLORENCE EXPRESS
Torna a Firenze per il quinto anno consecutivo il festival di cinema balcanico “Balkan Florence Express”. Dal 23 al 26 febbraio presso la Casa del Cinema di Firenze e della Toscana “La compagnia” (Via Cavour 50/r – Firenze) sarà possibile vedere il meglio della recente produzione cinematografica balcanica. Organizzato da …
Leggi tuttoCINEMA: A est di Bucarest, un’esegesi tragicomica della rivoluzione romena
di Silvia Biasutti Corneliu Poremboiu, classe 1975, originario di Vaslui, cittadina romena prossima al confine con la Moldova, vince nel 2006 la Camera d’Or al Festival di Cannes con il suo film “A Est di Bucarest”. Il titolo originale della pellicola, “A fost sau n-a fost?” (trad. C’era o non …
Leggi tuttoCINEMA: Il dilemma della vendetta. “Il Cliente” di Asghar Farhadi
Il 5 gennaio è uscito nelle sale italiane Il Clente, ultimo film di Asghar Farhadi, vincitore della Palma d'oro a Cannes, e scelto per rappresentare l'Iran ai prossimi Oscar. Un documentario sulla città, un conglomerato urbano rarefatto e postmoderno, sfinito dalle ricostruzioni. E un'analisi sulla complessità dei rapporti umani.
Leggi tuttoCINEMA: Austerlitz. La Shoah al tempo dei selfie
Un film di Loznitsa che riflette sul senso della memoria della Shoah raccontando il turismo di massa nei campi di sterminio nazisti
Leggi tuttoCINEMA: La cronaca di Melanija, madre lettone sopravvissuta alla deportazione in Siberia
Nelle sale lettoni è uscito “Melānijas hronika”, il film tratto dal libro di memorie sulla deportazione in Siberia di Melānija Vanaga e suo figlio. Uno dei film più importanti ed emozionanti degli ultimi anni in Lettonia.
Leggi tuttoCINEMA: “Raving Iran”, due DJ contro la Repubblica Islamica
Anoosh e Arash fanno i DJ a Tehran. La loro vita, tra party clandestini nel deserto e fughe dalla polizia, non è delle più semplici. Un giorno ricevono un invito alla Street Parade di Zurigo. Ma dopo la festa viene il dilemma: tornare in Iran o restare in Europa?
Leggi tuttoCINEMA: “Enclave”. Amicizia e tensioni etniche nel Kosovo del dopoguerra
Enclave, del regista serbo Goran Radovanović, è il film vincitore del Bergamo Film Meeting 2016 e del Napoli Film Festival, e presentato dalla Serbia all’ultima edizione degli Oscar. Una storia di odio e di amicizia nel Kosovo del dopoguerra
Leggi tuttoCINEMA: Il giorno in cui capii la Polonia di Andrzej Wajda
Nonostante l’interesse per il passato, Wajda fu anche un coraggioso narratore del contemporaneo. Un prolifico regista in grado di narrare la complessità della storia polacca senza mai tralasciare la vivida, quanto ricercata connessione con il presente.
Leggi tuttoRUSSIA: Solo nelle foreste siberiane, l’ultimo film di Safy Nebbou
"Nelle foreste siberiane": un libro e un film che raccontano le avventure di un uomo solo nel mezzo della natura incontaminata del lago più profondo d'Europa.
Leggi tuttoAddio al regista iraniano Kiarostami. Niente più sapore di ciliegia
«Un’opera d’arte non esiste al di là della percezione del pubblico»: era uno dei mantra di Abbas Kiarostami, regista e poeta iraniano, spentosi il 4 luglio scorso a Parigi. Di certo, però, un’opera d’arte continua a vivere anche quando il suo creatore non c’è più. È quello che accade anche all’enorme eredità cinematografica e poetica del maestro iraniano
Leggi tuttoCINEMA: “Parola di Dio”. Il fanatismo religioso raccontato a Cannes
Un giovane studente che gira con la Bibbia sempre in tasca, citando le parabole del Vangelo di Luca durante le uscite in piscina, e che protesta contro la teoria di Darwin insegnata a scuola, a favore di quella sulla creazione. Kirill Serebrennikov presenta a Cannes una messa in scena unica sul fanatismo religioso.
Leggi tuttoAddio Valter. Muore Bata Zivojinovic, attore cult dei film jugoslavi
E' morto il 22 maggio a Belgrado Bata Zivojinovic. Attore dei film jugoslavi sulla lotta partigiana contro i nazisti, divenne famoso perfino in Cina. Il suo "Valter difende Sarajevo" resta un cult nell'intera regione.
Leggi tuttoCINEMA: Vlakna, un altro successo per il thriller della Veninova
“Vlakna” (2013), "capelli" in lingua macedone, è un cortometraggio scritto e diretto da Eleonora Veninova e prodotto da Partes Production. Con Vlakna, la regista ci porta nel mondo di Veli, interpretata da Irena Ristic, un'investigatrice impegnata in un caso di omicidio di una bambina.
Leggi tuttoCINEMA: Holy Cow, la mucca della discordia in Azerbaijan
Portare una mucca di razza europea in un villaggio azero non è cosa facile per il padre di famiglia Tapdiq. Holy Cow, il primo documentario di Imam Hasanov racconta la realizzazione di un sogno e celabra la libertà di scelta e di pensiero, in un luogo che si pone tra oriente e occidente.
Leggi tuttoLa Turchia raccontata in quattro film della Berlinale 2016
Sono quattro i film che parlano di Turchia, alla Berlina 2016. Dalle storie delle donne delle pulizie di Istambul, ai giovani lottatori di Amasya, da una madre belga che cerca la figlia fuggita verso lo Stato Islamico alla vita degli armeno-siriani di Aleppo. Sguardi non convenzionali su un paese sempre più contraddittorio.
Leggi tuttoCINEMA: “S one strane”, dall’altro lato. Una voce dal passato tra Zagabria e Belgrado
Una trama all'apparenza lineare per S one strane (dall'altro lato), l´ultima fatica cinematografica di Zrinko Ogresta. Dopo una pausa di tre anni, il regista croato è tornato con un intenso ritratto di donna. Un racconto intimo e discreto del suo affrontare sfide quotidiane e vecchi fantasmi, mentre come un'ombra nera la guerra bosniaca si staglia sullo fondo.
Leggi tutto“Morte a Sarajevo”, Tanovic racconta quel che resta dell’Europa
La Berlinale ha presentato in concorso il nuovo film del regista bosniaco Danis Tanović
Leggi tuttoAve Cesare! La fede per Hollywood dei fratelli Coen apre la Berlinale
Pubblico e critica della Berlinale sono stati unanimi nell'apprezzare Ave Cesare, il nuovo film dei fratelli Coen Era dai tempi di Burn After Reading (2008) che i fratelli Coen non ci regalavano un film così divertente.
Leggi tuttoIl figlio di Saul, premio Oscar tutto ungherese
Il figlio di Saul, film di produzione interamente ungherese, si snoda attraverso una sceneggiatura profondamente innovativa, giocata tutta in soggettiva: quella del protagonista. Il film si è guadagnato l'Oscar come miglior pellicola straniera.
Leggi tuttoFuocoammare di Gianfranco Rosi vince la Berlinale 2016
La 66ª edizione del Festival di Berlino è terminata con la giuria capitanata da Meryl Streep che ha assegnato l’Orso d’oro per il miglior film a Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Quattro anni dopo Cesare deve morire dei fratelli Taviani, l’Italia torna a vincere la Berlinale.
Leggi tuttoKOSOVO: Il film Shok in cinquina agli Oscar 2016
La prima volta del il cinema del Kosovo festeggia la nomination agli Oscar 2016. Il film "Shok", amico, prodotto dal Paese balcanico e' in cinquina agli Oscar 2016, che si terra' il 28 febbraio.
Leggi tuttoCINEMA: Long Way North. Alla scoperta del Polo Nord in compagnia di un Michel Strogoff al femminile
“Long Way North” è un'avventura alla scoperta del Polo Nord in compagnia di una ragazzina aristocratica russa e di un nonno esploratore, che ci riporta ad una Russia lontana, quella descritta da Puškin e Tolstoj.
Leggi tuttoIntorno alla Russia, altri film dal Trieste Film Festival
Intorno alla Russia si sono potuti vedere molti lavori e ragionare sul passato prossimo e sul contemporaneo. Partiamo da uno dei film più attesi del concorso, ispirato al libro della scrittrice premio Nobel Svetlana Aleksievič: La supplication – Preghiera per Chernobyl diretto dal lussemburghese Pol Cruchten. Come raccontare l’incidente nucleare …
Leggi tuttoCINEMA: La Berlinale si avvicina, ecco cosa vedremo
Sarà imponente il programma della Berlinale di quest'anno, che si terrà dall'11 al 21 febbraio: oltre 400 i film in programma. Una rassegna dei titoli più attesi, a cura di Claudio Casazza
Leggi tuttoCINEMA: Il Trieste Film Festival tra cinema polacco e nuovo cinema rumeno
Il Trieste film festival ha dedicato molto spazio al cinema rumeno e polacco grazie a due focus specifici. Claudio Casazza, nostro inviato alla rassegna, ci racconta quel che di buono si potrà vedere prossimamente al cinema...
Leggi tuttoSole alto inaugura il Trieste Film Festival
Dalibor Matanic ha aperto venerdì sera il 27° Trieste Film Festival - Alpe Adria Cinema. Sole Alto è stato la rivelazione dello scorso Festival di Cannes, candidato al Lux Prize e scelto dalla Croazia per la corsa all’Oscar per il miglior film straniero. Il film uscirà nelle sale italiane a marzo...
Leggi tuttoLux Prize 2015. Il cinema ci racconta che cosa sarà dell’Europa, forse
Settimana scorsa a Strasburgo il Parlamento Europeo ha assegnato il LUX PRIZE, il più alto riconoscimento dell'istituzioni europee per il cinema, al film turco Mustang della giovane regista Deniz Gamze Ergüven. Claudio Casazza era lì per raccontarcelo...
Leggi tuttoCINEMA: Želimir Žilnik, fare cinema ai margini
Quest'anno DocLisboa, uno dei più importanti festival europei, ha dedicato una retrospettiva completa al regista serbo Želimir Žilnik, uno dei più importanti registi della ex Jugoslavia.
Leggi tuttoCINEMA: Corpi, la black comedy della Szumowska che racconta le assenze
Vincitore dell'Orso d'Argento a Berlino, il nuovo film di Małgorzata Szumowska, uscito in Italia i primi di novembre, racconta con ironia il dramma del lutto, i corpi di chi vive e di chi muore.
Leggi tuttoCINEMA: Il Mar Nero (si) racconta
"Tristia – Eine Schwarzmeer-Odysee" (un'Odissea del Mar Nero) è l'ultimo film-documentario del regista polacco Stanislaw Mucha, che con immagini suggestive e testimonianze varie racconta la vita intorno al Mar Nero, mescolando la quotidianità a richiami storici, così come attualità a mito. Dal delta del Danubio in territorio ucraino e preseguendo in senso orario fino alla Romania, il viaggio si costruisce grazie a incontri di ogni tipo. Sulle tracce del poeta latino Ovidio, che in queste terre visse in esilio, la pellicola invita a ripensare un rapporto in chiave positiva e collaborativa tra i popoli rivieraschi.
Leggi tuttoCINEMA: “Stand”. Quando l’omosessualità si tinge di blu
Mosca. Un crimine, una coppia omosessuale e della pittura blu. Girato in soli 11 giorni e all'insaputa delle autorità russe, il secondo lungometraggio del regista francese Jonathan Taieb “Stand” è una vera e propria denuncia sociale.
Leggi tuttoCINEMA: Free Zone a Belgrado – una piattaforma per parlare di diritti umani
Nel 2014 il festival internazionale indipendente sui diritti umani Slobodna Zona (zona libera) festeggiava il suo decimo anniversario. L’edizione di quest’anno aprirà le porte dal 5 al 10 novembre con proiezioni di 26 tra film e documentari a Belgrado, Novi Sad e Niš. Il dietro le quinte di questo progetto …
Leggi tuttoCINEMA: Taxi Teheran, un film clandestino sull’Iran di oggi
Esce nella sale Taxi Teheran, il film del regista iraniano Jafar Panahi che si è aggiudicato l'Orso d'oro all'ultimo festival di Berlino. Un film che sfida la censura e racconta, con realismo, l'Iran di oggi. Siamo andati a vederlo per voi.
Leggi tuttoCINEMA: "Striplife", un giorno nella vita di Gaza
Una mattina, sulla battigia di Gaza, avviene un fatto quasi miracoloso: decine di mante vengono trovate arenate sulla spiaggia, per lo scompiglio e la frenesia dei pescatori, che ne fanno subito incetta. E’ la scena d’avvio di Striplife. Gaza in a Day, film collettivo e racconto corale di una Palestina vista oltre la dimensione del conflitto. …
Leggi tuttoCINEMA: “Il bambino n. 44” e le 44 sfumature di disgusto di Vladimir Medinskij
#Russia: La censura cela involontariamente il fiasco internazionale di “Child 44”, thriller storico prodotto da Ridley Scott in uscita il 30 aprile nelle sale italiane. Ma quali i motivi di questa ennesima censura? Da Lione – Russa, europea, americana, poco importa la nazionalità. In Russia ormai qualsiasi tipo di opera …
Leggi tuttoCINEMA: La seconda guerra dei trent'anni sul grande schermo
Il cinema durante la Grande Guerra è stato soprattutto uno strumento di propaganda e di parziale, spesso artificiale, documentazione di frammenti di eventi. Le tecnologie erano ingombranti e poco duttili e le tecniche di ripresa primitive: girare sui campi di battaglia era sostanzialmente impossibile e la narrazione cinematografica non era …
Leggi tuttoCINEMA: "Bota" e "Čefurji Raus!", storie di ordinaria emarginazione
Bota, di Iris Elezi e Thomas Lagoreci, e Čefurji raus!, di Goran Vojnović sono due film hanno partecipato al Balkan Florence Express, il festival del cinema che ha portato a Firenze una selezione dei migliori film balcanici contemporanei. Bota – The World Il “Mondo” a volte può essere contenuto in un bar nel …
Leggi tuttoCINEMA: "The Lesson", nessuna lezione morale
da LUSSEMBURGO – In una piccola cittadina bulgara, la professoressa di inglese Nadezhda cerca di scoprire chi, tra i suoi alunni, abbia rubato il portafoglio di una compagna. Più che recuperare il denaro sottratto – in realtà poco – l’insegnante prova a trasmettere il valore dell’onestà ai ragazzi, e a spiegare …
Leggi tuttoCINEMA: “Leviathan”, la Russia di Zvyagincev tra Stato, Chiesa e vodka
Da Lione – Paesaggi mozzafiato del lontano nord e panorami da sogno che invadono le coste frastagliate del mare di Barents fanno da sfondo alla storia di una famiglia che sta per essere cacciata dalla loro proprietà a causa di un sindaco corrotto che vuole appropriarsi del terreno. Questa la …
Leggi tuttoCINEMA: "Io sono Beso" e l'adolescenza nella Georgia rurale
Beso (Tsotne Barbakadze) ha quattordici anni e vive in un villaggio rurale della Georgia. La sua vita trascorre tra la ricerca di avventure con il suo amico Beka (Soso Tarkashvili), le risse con i bulli della scuola, e le difficili relazioni a casa con un padre invalido ed irascibile ed un fratello …
Leggi tuttoCINEMA: Maidan, storia di una piazza
di Caterina Francesca Guidi Da Firenze – Sergei Loznitsa è il regista di Maidan, film proiettato fuori concorso al Festival di Cannes di quest’anno e presentato al Cinema Odeon di Firenze in occasione del Festival dei Popoli. #Realityismore è il motto che pubblicizza il Festival di quest’anno e non sappiamo pensare …
Leggi tuttoCINEMA: L'omaggio di Jasmila Žbanić alle donne di Bosnia vittime di violenza in guerra
Da FIRENZE – Il Balkan Florence Express, la rassegna di cinema balcanico giunta alla sua terza edizione, si è aperta a Firenze con due opere della famosa regista bosniaca Jasmila Žbanić. Il primo film, For those who can tell no tales, tratta il tema della violenza sulla donne, mentre il …
Leggi tuttoCINEMA: Serata ucraina al festival CinEast. Quando l'Europa orientale non fa ridere
da LUSSEMBURGO – Il cinema dell’Europa orientale ha un problema, ovvero il pubblico dell’Europa occidentale. In queste settimane, dal 9 al 26 ottobre, è in corso a Lussemburgo un interessante festival cinematografico dedicato a pellicole e registi dell’Europa centro-orientale. CinEast, questo il nome della rassegna, è giunto ormai alla sua …
Leggi tuttoGRECIA: Esce nelle sale "Pazza Idea". La "Xenia" perduta
Presentato al Festival di Cannes nella sezione “Un Certain Regard“ e approdato nelle sale cinematografiche italiane il 28 agosto, “Pazza Idea – Xenia” ha subito suscitato una forte curiosità, soprattutto da parte della critica. Film interamente ambientato in Grecia, “Pazza Idea” racconta la storia di due giovani fratelli, nati nella …
Leggi tuttoCINEMA: "Macondo", diventare adulti tra i rifugiati ceceni in Austria
Ramasan ha 11 anni, e vive con sua madre Aminat e le due sorelline Rosa e Iman in una residenza per richiedenti asilo, in Austria. Suo padre è morto in Cecenia, prima di riuscire a raggiungerli. Alla sua età è già l’uomo di casa nel prendersi cura delle sorelle dopo …
Leggi tuttoCINEMA: "Song of my mother" vince il Sarajevo Film Festival
Ali (Feyyaz Duman) fa il maestro in una scuola bilingue, turca e curda, a Istanbul, e vive con l’anziana madre Nigar (Zübeyde Ronahi) nel quartiere curdo di Tarlabaşı. Ma Tarlabaşı sta diventando sempre più cara, e le famiglie curde devono cercare nuove abitazioni nei nuovi quartieri-dormitorio della periferia della megalopoli. Nigar risente molto dello …
Leggi tuttoCINEMA: La famiglia Maratonci al giro d’onore, agli archetipi del film balcanico
Vi sono piaciuti i film “balcanici”, stile Kusturica? Bene, allora non potete non vedere Maratonci trče počasni krug (The Marathon Family / I maratoneti corrono il giro d’onore), film jugoslavo del 1982 che è all’origine di molti topos della cinematografia balcanica dei due decenni successivi. Maratonci [pronuncia: maratonzi], come è comunemente conosciuto …
Leggi tuttoCINEMA: "The tribe", l’Ucraina violenta dei sordomuti di Slaboshpytskiy
Sergey (ma il nome lo sapremo solo dai titoli di coda) è un adolescente al suo primo giorno di scuola in un istituto per sordomuti in Ucraina. Nel giro di poco tempo si adatterà alla vita rude del collegio, dove nell’indifferenza quando non complicità dei supervisori i ragazzi sono auto-organizzati in …
Leggi tuttoREP.CECA: Jiří Menzel e il signor Hrabal
“Non avevo e non ho ambizioni” è una frase che torna spesso nelle interviste a Jiří Menzel, non-ambizioso regista ceco, esponente della Nová vlna ceca e vincitore di due premi Oscar al miglior film straniero. Figlio d’arte (suo padre era sceneggiatore), nasce a Praga nel 1938 e si diploma in …
Leggi tuttoPolonia: Wajda e il suo Wałęsa
Presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, arrivato nelle sale italiane a giugno, e in tour in numerosi festival cinematografici europei – come la famosa rassegna di Karlovy Vary conclusasi nei giorni scorsi – il nuovo film di Andrzej Wajda, “Wałęsa,Człowiek z nadziei” (Lech Wałęsa, L’uomo della Speranza), …
Leggi tuttoL’uomo della speranza, l’ultimo film di Wajda. Dedicato a Walesa
di Gianluca Ruotolo Il 5 giugno scorso al cinema Barberini di Roma, è uscito il film Walesa, l’uomo della speranza, ultima opera del maestro Andrzej Wajda. Per l’ occasione era presente lo stesso Lech Walesa insieme agli interpreti Maria Rosaria Omaggio e Robert Wieckiewicz. La trilogia Il film è l’opera conclusiva di …
Leggi tuttoUNGHERIA: Silenzio e grido. È morto a 92 anni il grande regista Jancsò Miklòs
di Alessandro Grimaldi Ho da parte il suo autografo, sulla seconda di copertina di un libro di seconda mano “Al mio amico Alessandro”, firmato Jancsó Miklós, con una bella firma tonda come te la devi aspettare da un grande regista, il più grande regista del cinema magiaro, leone d’oro alla …
Leggi tuttoCINEMA: Torna "Al cuore dei conflitti," film inediti dal mondo
Visioni e riflessioni sui conflitti geopolitici, urbani, razziali e di classe, che assillano numerose zone del pianeta. Film inediti per scoprire storie poco conosciute, attraverso gli occhi di chi questi conflitti li ha vissuti o li vive tuttora sulla propria pelle. Film inediti, per riscoprire storie note, da punti di …
Leggi tutto"In Utero Srebrenica" e il potere taumaturgico delle ossa
Kostima, le ossa. E’ la parola chiave del documentario “In Utero Srebrenica” di Giuseppe Carrieri. E’ nel buio della notte che Munira, scavando in silenzio, ricerca le ossa del figlio ucciso nel genocidio di Srebrenica. A volte, ancora oggi, in mezzo a un campo di patate, queste vengono fuori come …
Leggi tuttoCINEMA: Mestorozhdenie, la Siberia tra renne e oleodotti
Per Vassily e Svetlana Piak, allevatori di renne, il loro angolo di Siberia è Mestorozhdenie – luogo di nascita, terra natale. Ma per i vicini ingegneri della raffineria petrolifera, la taiga e i laghi del bacino del fiume Ob non sono che un campo petrolifero come altri. In soli 26 minuti, …
Leggi tuttoLa misura del perturbante. La Germania del '900 al cinema
Bernard Eisenschitz introducendo la sua Storia del cinema tedesco dalle origini alla riunificazione (Lindau, 2008) afferma che: “La storia del cinema tedesco si confonde con quella del secolo. Il cinema è diventato la storia stessa della Germania, ne è stato il beneficiario e ne ha modellato opinioni e visioni. Le …
Leggi tuttoCINEMA: Alois Nebel e le nebbie della memoria nei Sudeti
Cosa succede quando il passato ritorna nei sogni? Provate a chiedere ad Alois Nebel (Tomáš Luňák, CZ/DE/SK, 2011, qui il trailer). Il lungometraggio di Luňák, animato in bianco e nero al rotoscopio (filmato dal vero e quindi cartonato), si basa sulla trilogia a fumetti di Jaroslav Rudiš e Jaromír99. E’ stato candidato all´Oscar per …
Leggi tuttoCINEMA: Mitteleuropa a Roma con la rassegna sul gruppo di Visegrád
E’ di scena a Roma tra il 2 e il 5 marzo la rassegna cinematografica internazionale dedicata ai film prodotti nei paesi del gruppo Visegrád: Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovacchia. Presso la Casa del Cinema di Villa Borghese sarà proiettata e presentata una selezione di 12 tra i migliori …
Leggi tuttoCINEMA: Krugovi, una storia jugoslava per jugoslavi
DA BERLINO – “È un evento dal quale tutti noi non potremo scappare fintanto che siamo vivi”, dice il regista serbo Srdan Golubović, riferendosi alle guerre in Jugoslavia. Il suo film, Krugovi (Circles, in italiano Cerchi), dopo aver vinto il premio speciale della giuria al Sundance Film Festival di Park City, ha …
Leggi tuttoCINEMA: Çoğunluk / Majority. La gioventù conformista della Turchia moderna
Çoğunluk / Majority, di Seren Yüce (Turchia, 2010, qui il trailer), è un film sul conformismo e l’impossibilità di sfuggire al posto che la società ci impone, attraverso la storia di un pigro ventenne stambuliota. “Sotto una veste chiamata tecnologia si dissimula la complessa struttura dell’umanità che da sempre è fondata sul maschilismo”, sottolinea il regista. “Majority è …
Leggi tuttoCINEMA: Ragazze guerriere. Il lato femminile del neonazismo
Kriegerin / Combat Girls (Germania, 2011, qui il trailer) è un film in cui il regista David Wnendt punta l’obiettivo della telecamera sull’Europa dell’intolleranza, attraverso la storia di Marisa, ventenne membro di una gang neonazi, della sua discepola Svenja, e di un rifugiato afghano, Rasul, che trasformerà le sue certezze. “Combat …
Leggi tuttoCINEMA: 'Der Albaner' e 'Punk's not dead', sopravvivere ai tempi nuovi, tra Skopje e Berlino
Der Albaner / The Albanian, di Johannes Naber (GER/ALB, 2010, 105′, qui il trailer) è un film drammatico che tratta della società tradizionale albanese e dell’immigrazione in Germania. Il giovane Arben, di ritorno al paese dalla stagione lavorativa in Grecia, vorrebbe sposare Etleva, di un clan vicino, che è stata …
Leggi tuttoCINEMA: 'Not a Carwash' e 'Blokada', film e protesta tra Zagabria e Tirana
Il cinema documenta la protesta: è il caso di Not a Carwash, di Gentian Koçi, documentario sulla resistenza allo sfratto dell’accademia del cinema albanese, e di Blokada, di Igor Bezinovic, che documenta l’occupazione della facoltà di filosofia a Zagabria nel 2009 contro i tagli all’istruzione. Due film in presa diretta, …
Leggi tuttoCINEMA: L'intimità familiare nella cinematografia serba e croata
“Ehi papà, sei morto all’improvviso.” “Perchè sei voluto morire solo?” Questa è la domanda che spinge il regista Srđan Keča ad indagare, nel documentario Pismo Tati / A letter to dad (SR/UK, 2011, 48′, qui il trailer). L’archivio di famiglia (lettere, foto, cartoline, video 8mm dei compleanni) gli mostra una …
Leggi tuttoSangue dei Balcani e miele di Hollywood
Il mio nome è “Jasmina”, e non per caso. Mio padre era un serbo della Bosnia Erzegovina, che mi diede questo nome musulmano perché fu partigiano. Sono nata a Belgrado, la capitale dell’ex Jugoslavia. Il padre di mia madre non riusciva mai a ricordare il mio nome esotico: a quell’epoca, …
Leggi tuttoSERBIA: Emir Kusturica, quando l'Europa non ha capito niente
“Emire, srbine!”, “Emire, srbine!”. “Emir, uomo serbo!”, “Emir, uomo serbo!” scandisce la folla, e non sai bene se ti trovi a uno dei concerti della No Smoking Orchestra in giro per il mondo o in piazza a Belgrado, il 21 febbraio 2008, quando il regista bosniaco era salito sulla tribuna …
Leggi tuttoKustendorf, tutto il cinema che piace a Kusturica
di Andrea Monti da Balcanews «In questo villaggio tutto è al contrario. Normalmente sono i cittadini che scelgono il sindaco. Qui sono io a scegliere gli ospiti». Emir Kusturica definisce così Kustendorf, il villaggio serbo fatto costruire da lui nel 2004. Qui si svolge la rassegna cinematografica e musicale ideata …
Leggi tuttoIntervista con Laura Halilovic, tra la gabbia e il cielo
“Un giorno metti la pentola a bollire sul fuoco, e sei in un posto. Quando l’acqua bolle sei in un altro. Quando la pasta cuoce in un altro, e la mangi chissà dove”. Con queste parole la vecchia nonna di Laura Halilovic commenta lo sgombero che la polizia ha imposto al campo …
Leggi tuttoKULTURA: Honeymoons di Goran Paskaljevic. Storie d'amore respinte alla frontiera
Riceviamo e pubblichiamo a stretto giro di posta quest’ottima recensione al film Honeymoons, di Goran Paskaljievic, regista serbo diplomatosi alla scuola di cinema di Praga (la stessa dove hanno studiato Polanski e Kusturica). Noto soprattutto per “La polveriera”, film ironico e cupa sulla cruda catastrofe che attende Belgrado, iniziò la …
Leggi tuttoUna cinepresa contro i pregiudizi. Ecco Laura, torinese e rom
di Andrea Monti da Balcanews “Mi chiamo Laura Halilovic. Sono nata a Torino il 22 novembre 1989”. Ventun anni e una passione: quella per il cinema. Ventun anni e un’etichetta pesante da portare addosso: quella di rom. Nel 2009 la Rai hai trasmesso Io, la mia famiglia rom e Woody …
Leggi tuttoBOSNIA: Al cinema con Vuletic. Un tassista racconta Sarajevo
E’ difficile essere buoni a Sarajevo. E’ difficile essere buoni in una società che aspira al progresso, ma spesso vive di piccole e grandi illegalità. E’ difficile essere buoni (2007) è il titolo di un bel film di Srdan Vuletic, che racconta la Bosnia di oggi attraverso la storia di …
Leggi tutto