TITOLO: La scomparsa dei Balcani. Il richiamo del nazionalismo, le democrazie fragili, il peso del passato AUTORE: Francesco Ronchi EDITORE: Rubbettino ANNO: 2023 Euro 15 C’erano una volta i Balcani. C’erano soprattutto negli anni novanta, quando l’esplosione della Jugoslavia titoista ed il collasso dell’Albania socialista attirarono l’attenzione – diplomatica, mediatica …
Leggi tuttoDubravka Ugresic, dissidente del dopo
Un ricordo di Dubravka Ugrešić e della sua trentennale dissidenza al nazionalismo post-jugoslavo
Leggi tuttoTrent’anni fa nasceva la “terza” Jugoslavia
Trent'anni fa nasceva la "terza" Jugoslavia, quella repubblica federale inventata da Milosevic che comprendeva, però, solo Serbia e Montenegro
Leggi tuttoMorto Luan Starova, scompare un altro pezzo di Jugoslavia
Con la scomparsa di Luan Starova, avvenuta il 24 febbraio a Skopje, se ne va per sempre un altro pezzo di vera “jugoslavità”...
Leggi tuttoTrent’anni dopo l’URSS cosa ci rimane?
Trent'anni dopo l'URSS resta ancora incerta l'eredità dei quel periodo: tra nostalgia e oblio, il comunismo è tornato a essere uno spettro?
Leggi tuttoSTORIA: Josip Reihl-Kir, l’ultimo pacifista di Osijek
Il 1 luglio 1991 veniva ucciso da un estremista croato Josip Reihl-Kir, giovane capo della polizia di Osijek che si opponeva alle barricate innalzate dai nazionalisti. Con lui morì anche la traballante pace e iniziò la guerra in ex Jugoslavia.
Leggi tuttoSTORIA: Cinquant’anni fa la “Primavera croata”
Il 1971 segnò l’emersione del nazionalismo in Croazia nonché delle spinte indipendentiste e antiserbe, tendenze che carsicamente riemersero sul finire degli anni Ottanta venendo poi raccolte da un dissidente di allora, Franjo Tuđman.
Leggi tuttoBALCANI: Da Trump a Biden, un nuovo approccio americano verso la regione?
Il cambio al vertice della presidenza americana può avere degli effetti anche nei Balcani. Biden porterà un nuovo approccio USA verso la regione?
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: Storia di una transizione che ha disgregato un paese senza portare democrazia
Trent’anni fa il 1990, l’ultimo anno della Jugoslavia unita, che ha subito una transizione veloce, senza portare però alla democrazia: dai concetti di classe si passa a quelli di nazione, dal comunismo al nazionalismo...
Leggi tuttoSERBIA: La “Belgrado sull’acqua” si farà
Il faraonico e contestato progetto "Belgrado sull'acqua" potrà continuare a correre senza ostacoli, a seguito della maggioranza senza precedenti ottenuta da Aleksandr Vučić alle recenti elezioni politiche.
Leggi tuttoCROAZIA: La pandemia riporta a galla le debolezze dell’economia
La profonda crisi economica e la caduta del Pil della Croazia in seguito al Covid-19 trova origine anche da pregresse e antiche debolezze
Leggi tuttoBALCANI: Il ruolo della donna in Jugoslavia, dalla lotta partigiana al turbofolk
Dal Fronte antifascista delle donne jugoslave al turbofolk anni '90, storia ed analisi del ruolo della donna nella Jugoslavia socialista.
Leggi tuttoHotel Tito, i cinesi e il turismo della memoria
Per una dolorosa e beffarda ironia della storia, l’Hotel Tito potrebbe davvero divenire un hotel. I cinesi si sono comprati la scuola politica della Lega dei comunisti jugoslava con l'intenzione di farne un'attrazione turistica...
Leggi tuttoTrent’anni fa l’89: il caso jugoslavo
Nel 1989 la Jugoslavia si trovò a un bivio: da una parte c'era chi voleva mantenere e “ristrutturare” la federazione, dall’altra vi era la strada che puntava su un nazionalismo repubblicano.
Leggi tuttoLETTERARIA: Colloqui con Predrag Matvejevic nel nuovo libro di Tommaso Di Francesco
Vittorio Filippi ci presenta il nuovo libro di Tommaso Di Francesco, una raccolta di colloqui con lo scrittore jugoslavo Predrag Matvejevic.
Leggi tuttoLa desertificazione demografica dei Balcani
L'Europa non cresce demograficamente dal 1993 e le previsioni per il futuro confermano questa tendenza negativa. I Balcani sono l’epicentro di questa desertificazione demografica, che continua dai tempi della guerra degli anni '90.
Leggi tuttoCinquant’anni fa il (breve) sessantotto jugoslavo
Cinquant’anni fa il ’68. Che in Jugoslavia fu breve, limitato, quasi insignificante. Ma che fu la prima espressione del profondo malcontento della popolazione verso il regime titoista.
Leggi tuttoUn secolo lungo, lunghissimo, ci separa dall’Ottobre Rosso
Alla forza mitopoietica della rivoluzione d'Ottobre oggi, in una società deideologizzata e individualizzata, non corrispondono altrettanti miti e idee. Quali esempi ci ha lasciato il 1917?
Leggi tuttoSopravvivere a Sarajevo, le testimonianze dei cittadini durante l’assedio
"Sopravvivere a Sarajevo. Condizioni urbane estreme e resilienza: testimonianze di cittadini nella Sarajevo assediata (1992-1996)": esce un libro che raccoglie le testimonianze dei cittadini della capitale bosniaca durante gli anni dell'assedio.
Leggi tuttoAddio a Nebojša Bato Tomašević: una vita, tre Jugoslavie
Un ricordo di Nebojsa Bato Tomasevic, scomparso a Londra sabato 15 aprile all'età di 88 anni. La sua vita, tormentata o avventurosa a seconda dei punti di vista, è una appassionata testimonianza della storia della ex Jugoslavia.
Leggi tuttoRUSSIA: L’emancipazione sempre mancata della donna
Come e perché la liberazione ed emancipazione della donna in Russia non è mai avvenuta, né in epoca sovietica, tanto meno oggi. Ecco perché la recente legalizzazione della violenza domestica non dovrebbe stupirci.
Leggi tuttoAddio a Predrag Matvejevic, l’ultimo jugoslavo
Un saluto a Predrag Matvejevic, l'ultimo degli jugoslavi ...
Leggi tuttoLa fine dell’URSS e la tradizione malinconica della sinistra
Il 25 dicembre di venticinque anni fa, in sordina e senza rimpianti, veniva ammainata dal pennone del Cremlino la bandiera rossa con la falce ed il martello. Oggi della sinistra - anticapitalista, antiburocratica, anticoloniale - resta solo la malinconia, segno della sconfitta. Ma è nella sconfitta "che l’esperienza rivoluzionaria si trasmette da una generazione all’altra”.
Leggi tuttoSTORIA: Il memorandum dell’Accademia serba delle scienze e delle arti
Trent'anni fa un quotidiano di Zagabria rivelava l'esistenza di un memorandum dell'Accademia serba delle arti e delle scienze. Nei cinque anni successivi, quel documento diventerà la base ideologica dell'aggressivo nazionalismo pan-serbo che darà fuoco alla Jugoslavia socialista.
Leggi tuttoI buchi neri di Sarajevo e altri racconti di Božidar Stanišić
I buchi neri di Sarajevo e altri racconti di Božidar Stanišić racconta la guerra della Bosnia e la Sarajevo da lui raccontata mostra molte similitudini con il presente attuale del paese.
Leggi tuttoDonald Trump come Milosevic? Parola di Milan Panic
Milan Panic, ex primo ministro della Jugoslavia durante la sua dissoluzione, parla di Donald Trump. E ne traccia un inquietante contorno, paragonandolo a Slobodan Milosevic
Leggi tuttoL’integrazione post-jugoslava nella diaspora trevigiana di Santa Lucia di Piave
Santa Lucia di Piave, un piccolo comune iperindustrializzato del Trevigiano. Qui, un secolo fa, furono roventi gli ultimi due anni di guerra. Nelle campagne, narra un testimone di quel tempo tragico, “ogni cinque metri c’era una buca di granata”. Oggi – senza saperlo – è un luogo sperimentale che produce …
Leggi tuttoAddio Valter. Muore Bata Zivojinovic, attore cult dei film jugoslavi
E' morto il 22 maggio a Belgrado Bata Zivojinovic. Attore dei film jugoslavi sulla lotta partigiana contro i nazisti, divenne famoso perfino in Cina. Il suo "Valter difende Sarajevo" resta un cult nell'intera regione.
Leggi tuttoNebojsa Popov è morto. Poteva cambiare i destini della Jugoslavia
Nebojsa Popov, intellettuale serbo, tra gli animatori della rivista Praxis, è morto all'età di 77 anni. Un uomo tra quelli - i pochi - che se ascoltato avrebbe potuto cambiare i destini della Jugoslavia
Leggi tuttoUno spettro si aggira nei Balcani. “Welcome to the Desert of Post-Socialism”
Uno spettro si aggira nei Balcani, è lo spettro di un possibile rinnovamento in senso socialista della società jugoslava. Almeno questa è una delle possibilità contemplate da Welcome to the Desert of Post-Socialism, volume scritto da due autori post-jugoslavi che affrontano, da un lato, la fine del socialismo jugoslavo indagando, dall'altro, il sorgere di nuovi soggetti politici.
Leggi tuttoI Balcani dopo i Balcani. Eredità e identità. Un libro di Egidio Ivetic
L'Europa ha due aree di confine: il Mediterraneo e l'ampia frontiera orientale. Nel Sud-Est europeo, nei Balcani, i due confini si saldano; si sovrappongono l'ortodossia post-bizantina, l'islam e il cattolicesimo, si incontrano la Mitteleuropa e l'Oriente. Un pezzo d'Europa a lungo non considerato europeo, di periferia, una regione alla ricerca di un senso e di un'identità tra difficili eredità storiche e sofferte modernizzazioni. Un libro del prof. Egidio Ivetic...
Leggi tuttoEmigrazione e crisi economica, i mali eterni dei Balcani
Dopo la conclusione delle guerre degli anni novanta, un’altra guerra è in corso nei Balcani. E’ una guerra che impasta demografia, (sotto)sviluppo economico, disoccupazione e povertà. E che, come sembra essere dell’immutabile e maledetto destino dei Balcani, produce emigranti.
Leggi tuttoLa via migratoria lungo i Balcani, paura e opportunità
Ancora una volta, inaspettatamente, i Balcani inquietano l’Europa. Questa volta vi si svolge una guerra diversa da quella di un secolo fa o da quella degli anni Novanta. E’ una guerra senza armi (perlomeno finora), ma che pure produce tensioni, violenze, scontri, destabilizzazioni. Sono le migrazioni, movimenti tellurici e sociali …
Leggi tuttoJUGOSLAVIA: L'antipasto della guerra che verrà. La partita di calcio che iniziò il conflitto
13 maggio 1990, ecco servito l’antipasto della guerra che verrà. Il Maresciallo era morto da dieci anni esatti, ma il suo mito era già stato velocemente eroso. Qualche mese prima, in gennaio, anche la sua Lega dei comunisti si era dissolta. In un paese “normale” si sarebbe parlato di transizione, …
Leggi tuttoRipensare Tito, a 35 anni dalla sua morte
Trentacinque anni fa moriva Tito. La lunga agonia ed i suoi funerali avvennero in un clima emotivo intensissimo, lasciando in una sensazione di orfanaggio collettivo tutto un Paese a cui veniva a mancare il “padre”, l’anziano (lo stari), figura simbolica importantissima per una cultura rurale ancora profondamente patriarcale. La sua …
Leggi tuttoQuarant’anni fa la costituzione jugoslava
Quaranta anni fa, nel febbraio del 1974, la Jugoslavia varava la sua nuova Costituzione. Fu la quarta in nemmeno mezzo secolo di vita della Federazione titoista, segno delle difficoltà di sistematizzazione definitiva del paese. Lunga (406 articoli) e macchinosa, fu il tentativo di Edvard Kardelj – l’ideologo sloveno che ispirò …
Leggi tutto1985. Trent’anni fa cominciava la disgregazione della Jugoslavia
Quest’anno si ricorderanno senz’altro gli accordi di Dayton del 1995, dal nome della base dell’Air Force nell’Ohio in cui i presidenti serbo, bosniaco e croato chiusero la guerra – durata quattro anni – che insanguinò la Bosnia Erzegovina. E con tali accordi si concludevano anche le cosiddette guerre jugoslave, anche …
Leggi tuttoL’ultimo congresso della Lega dei comunisti, il giorno in cui morì il partito di Tito
“Dopo eccessi di litigiosità balcanica, la platea appariva immobile, silenziosa. Un gruppetto se ne stava andando e voltava le spalle al fotografo. Chi si è girato ancora una volta, come ha fatto una donna, piangeva. Lacrime scendevano anche su molte facce di coloro che erano rimasti seduti.” Così Nicole Janigro …
Leggi tuttoQuarant’anni fa la Jugoslavia varava la sua (ultima) Costituzione. Dopo di che, il diluvio
Quaranta anni fa, nel febbraio del 1974, la Jugoslavia varava la sua nuova Costituzione. Fu la quarta in nemmeno mezzo secolo di vita della Federazione titoista, segno delle difficoltà di sistematizzazione definitiva del paese. Lunga (406 articoli) e macchinosa, fu il tentativo di Edvard Kardelj – l’ideologo sloveno che ispirò …
Leggi tuttoMuore a Mosca Veljko Kadijevic, il generale jugoslavo dell'assedio di Vukovar
Dopo la caduta si era trasferito a Mosca il generale jugoslavo Kadijevic, che presiedette alle prime fasi delle guerre di digregazione della Jugoslavia e, pare, accarezzò anche l’idea di un colpo di stato militare per salvare il paese. E’ morto nei giorni scorsi a 88 anni. Non era mai stato indiziato …
Leggi tuttoCinquant’anni fa nasceva Praxis, la "rivista eretica" del socialismo jugoslavo
“La critica spietata di tutto l’esistente, la visione umanista di un mondo veramente umano e la fervente forza dell’operare rivoluzionario”. Con questi ambiziosi obiettivi partiva nell’estate di cinquant’anni fa a Zagabria l’avventura jugoslava della rivista filosofica marxista Praxis. Una avventura breve – durerà esattamente dieci anni, dal 1964 al 1974 …
Leggi tutto1943. Nasceva la "seconda" Jugoslavia
Settanta anni fa, a Jajce, nel cuore della Bosnia, nasceva la seconda Jugoslavia, la Jugoslavia federale e socialista che sostituì quella monarchica dei Karadjordjevic. E che durerà fino alla metà del 1991. Il 29 ed il 30 novembre del 1943 infatti l’AVNOJ (cioè il Consiglio antifascista di liberazione popolare jugoslavo) …
Leggi tuttoLa vecchia e la bambina, schegge di Jugoslavia
Jovanka Broz e Leonarda Dibrani. Due donne, due storie, gli stessi Balcani. Già, due storie apparentemente diverse, diversissime. Apparentemente. Perché la morte della prima ed unica first lady che ebbe la Jugoslavia socialista chiude simbolicamente l’era titoista, seppure con un ritardo rispetto alla storia fattuale di più di trent’anni. La …
Leggi tuttoBOSNIA: Verso il censimento. Dal primo al 15 ottobre si conteranno i membri dei 3 gruppi nazionali
In una scuola bosniaca, la maestra chiede se qualcuno conosce il numero degli abitanti del paese. Una mano si alza: “Lo so, lo so”, grida un bambino. “Bene, quanti sono?”, chiede l’insegnante; “Non lo so”, risponde deciso lo scolaro. “Bravo, risposta corretta, come facevi a saperlo?”, dice la maestra. La …
Leggi tuttoIntervista a Giacomo Scotti: "Includere nell'UE l'Europa balcanica è necessario e inevitabile"
Tra pochi giorni l’Unione Europea si allarga verso sud-est, verso i Balcani, accogliendo come suo ventottesimo stato la Croazia, il secondo – dopo la Slovenia – della ex Repubblica socialista jugoslava. Abbiamo chiesto un commento su questa new entry a Giacomo Scotti: nato a Saviano, Napoli, nel 1928, Scotti ha …
Leggi tuttoDrvar, da città eroica di Tito a città morta
Curioso il destino di Drvar, cittadina situata nel nord-ovest della Bosnia. Curioso e paradigmatico. Pochi giorni fa Le Courrier des Balkans ha scritto di “un funerale di prima classe per la città di Drvar”, un funerale celebrato lunedì 4 marzo dai suoi stessi abitanti. La cittadina, infatti, è defunta: economicamente …
Leggi tuttoBALCANI: La lingua come continuazione della guerra, l'UE prossimo campo di battaglia
C’era una volta il serbo-croato. Una lingua durata circa 140 anni e poi esplosa insieme al paese che la parlava. Nacque infatti nel marzo 1850, quando otto intellettuali jugoslavi (cinque croati, due serbi ed uno sloveno che vollero definirsi proprio così, jugoslavi), riunitisi a Vienna, sottoscrissero un documento nel quale …
Leggi tuttoI Balcani tra voglia di jugosfera e tensioni irrisolte. Mentre l’Europa sta a guardare
“Quel giorno chiederemo all’Inferno: ne hai avuto abbastanza? E l’Inferno risponderà: ce n’è ancora?” (Selimovic, Il derviscio e la morte) In circa dieci anni la Jugoslavia che fu di Tito preparò la propria dissoluzione. Come scrisse Bettiza, l’89 jugoslavo iniziò con largo anticipo con i solenni funerali dello Stari, del …
Leggi tuttoTurbofolk! Quando la musica tiene insieme i Balcani
A venti anni dallo scoppio della Jugoslavia federale e socialista e a quasi dieci dalla scomparsa ufficiale della stessa parola Jugoslavia, c’è ancora qualcosa di “jugoslavo” nei Balcani? La risposta è affermativa, alla faccia delle insofferenti pulsioni etnonazionaliste. L’Economist nel 2009 ha efficacemente chiamato “jugosfera” l’insieme delle tante comunanze che …
Leggi tuttoUNIONE EUROPEA: Europeizzazione dei Balcani o balcanizzazione d'Europa?
Schematicamente abbiamo di fronte tre strade possibili. La prima: i Balcani finalmente “smettono di fare i Balcani” (insomma cessano di produrre “troppa storia”, parafrasando Churchill) perchè vengono progressivamente metabolizzati da una efficace integrazione europea. Seconda opzione: l’Europa, troppo indaffarata con i suoi cogenti problemi politico-finanziari, molla i Balcani al loro …
Leggi tuttoVent'anni fa moriva la speranza del pensare diverso
Esattamente vent’anni fa non si rimescolava solo la geopolitica del mondo attraverso l’agonia e la morte dei paesi dell’est, in primis l’Unione Sovietica, che di quei paesi era bene o male il leader per così dire storico. L’autunno del 1991 segnava infatti i sussulti e le tensioni – senza particolare …
Leggi tuttoSERBIA: Paesi non allineati, a volte ritornano
di Vittorio Filippi Un po’ in sordina si è svolta a Belgrado la Conferenza del cinquantenario del Movimento dei paesi non allineati (NAM, nell’acronimo inglese). Il Movimento, nato proprio a Belgrado nel 1961 con 25 membri per opera di Tito, Nasser (Egitto) e Nehru (India), rappresentò per la Jugoslavia al …
Leggi tuttoIl vocabolario della divisione. Il conflitto delle lingue nell’ex Jugoslavia
Che lingue si parlano fuori Trieste, negli inquieti Balcani post-jugoslavi? Esattamente fino a venti anni fa la risposta sarebbe stata semplice ed univoca: la lingua veicolare e predominante dell’area era, di fatto, il serbocroato (si, scritto proprio così, una sola parola), usato da venti milioni di persone. Come si sa, …
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