Nell’anniversario di due date fatali nella storia dell’URSS, l’invasione dell’Afghanistan nel 1979 ed il ritiro delle truppe sovietiche dallo stesso paese nel 1989, i fantasmi di quel periodo, che accelerò lo sfaldamento del colosso comunista, non danno tregua ai politici “conservatori” russi. Ne è una prova il fatto che alla …
Leggi tuttoASIA CENTRALE: L'Uzbekistan guarda sempre più alla Cina
L’Asia Centrale è in fermento. La nascita di nuove potenzialità economiche e politiche dopo lo sfaldamento dell’URSS, il crescente interesse delle grandi potenze, soprattutto USA e Cina, hanno creato un rimescolamento dei rapporti che, anche a breve termine, non lascerà in vita nulla, o quasi, degli „equilibrii prefabbricati” che caratterizzavano la regione ai …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: I karakalpaki e le rovine dell'antica Corasmia
I karakalpaki sono senza dubbio una delle popolazioni meno note dell’Asia Centrale. Vivono nel Nord-Ovest dell’Uzbekistan, in cui costituiscono una repubblica autonoma. Parlano una lingua di ceppo turco. il loro numero è valutato fra i 390.000.e i 500.000. La capitale della regione è Nukus. Quasi mille chilometri in tutte le …
Leggi tuttoRUSSIA: Condannato per omicidi il sindaco di Makhachkala, in Daghestan
Si è conclusa, almeno per ora, perchè gli sviluppi futuri sono sempre imprevedibili, una delle più intriganti storie criminali del Nord-Caucaso, che ha messo in evidenza le incredibili connessioni e connivenze fra politica, familismo tribale e interessi di clan. Come spesso succede, il centro dell’attività criminale è il Daghestan, il …
Leggi tuttoASIA CENTRALE: Si teme il vuoto di potere dopo il ritiro USA dall'Afghanistan
I cambiamenti che avverranno entro quest’anno in Afghanistan con il ritiro della maggior parte delle truppe straniere, in primo luogo americane, suscitano agitazione e proccupazione in Asia Centrale. Ciò è apparso evidente nel corso della sessione del Consiglio dei ministri degli esteri dell’Organizzazione della Cooperazione di Shanghai (russo: „Shankhajskaja organizatsija …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Le perle dell'Asia Centrale alla prova del ritiro USA
Tra poco se ne andrà la maggioranza delle truppe straniere, soprattutto americane, dall’Afghanistan, lasciando un vuoto di potere che fatalmente si riverbererà anche sugli stati ex sovietici dell’Asia Centrale, in particolare su quello strategicamente più importante, l’Uzbekistan. Fra gli stati centro-asiatici confinanti con l’Afghanistan l’Uzbekistan possiede il più micidiale potenziale …
Leggi tuttoUCRAINA: Il parlamento della Crimea vota per l'indipendenza. Si unirà alla Russia?
Sviluppi politici preoccupanti in Crimea. La penisola infatti accelera il suo distacco dall’Ucraina: il Parlamento regionale ha votato la piena indipendenza da Kiev, ancor prima del referendum in cui il 16 marzo si chiederà ai cittadini se vogliono unirsi alla Russia. Kiev ha già dichiarato la mossa “illegittima”. Eccetto quelli che …
Leggi tuttoUCRAINA: Occupati da milizie gli aeroporti della Crimea, mentre Yanukovich parla da Rostov
di Giovanni Bensi e Davide Denti Azioni dimostrative sono in corso dalla prima mattina in Crimea da parte di milizie filorusse, che hanno circondato l’aeroporto del capoluogo Simferopol. Nel frattempo, il deposto presidente Yanukovych è riapparso ed ha tenuto un discorso da Rostov sul Don, in Russia, negando la legittimità …
Leggi tuttoUCRAINA: Yatsenyuk premier, la piazza va al governo. Sale la tensione in Crimea
di Giovanni Bensi e Davide Denti Varato ieri sera il governo di transizione a Kiev. I ministri si sono presentati alla piazza, prima del voto di venerdì sulla fiducia alla Rada. Del governo fa parte il partito Batkivshchyna (Patria) di Tymoshenko e Yatsenyuk, insieme al partito di estrema destra Svoboda (Libertà) e a …
Leggi tuttoUCRAINA: Yanukovich incriminato per strage, la Russia minaccia ritorsioni
La situazione in Ucraina si complica. Due giorni dopo il “terremoto” nell’ex repubblica sovietica esplode l’ira della Russia: Mosca ha messo da parte le cautele e ha richiamato l’ambasciatore a Kiev lanciando un durissimo attacco contro l’opposizione anti-Yanukovich e l’Occidente che l’ha sostenuta. Il premier, Dmitri Medvedev, ha affermato che …
Leggi tuttoUCRAINA: La Russia blocca le bollette del gas, mentre il premier si scusa per le violenze della polizia
Il gigante russo del gas Gazprom e la compagnia energetica statale ucraina Naftogaz hanno trovato un accordo per rinviare alla prossima primavera il pagamento delle importazioni di metano russo da parte dell’Ucraina nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Lo ha fatto sapere l’amministratore delegato di Naftogaz, Jevhen Bakulin. Intanto …
Leggi tuttoUCRAINA: Mosca alza la posta contro l'UE. E riparte la disputa sul gas
Unioni omosessuali e aumento dei prezzi per convincere gli ucraini a lasciar stare l’associazione con l’UE Le molte facce della pressione psicologica. Il processo di integrazione europea porterà alla legalizzazione delle unioni omosessuali e a un vorticoso aumento dei prezzi. Ecco alcuni dei messaggi contenuti nei manifesti con cui il …
Leggi tuttoRUSSIA: Verso Sochi. Punizioni collettive, e il ritorno di Kudrin
Punizioni collettive per scoraggiare il terrorismo – come ai vecchi tempi Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che introduce sanzioni per i parenti diretti o acquisiti dei terroristi, a partire dal risarcimento dei danni materiali e morali degli attentati a loro attribuiti. La legge colpisce oltre all’autore …
Leggi tuttoProdi: Europa e Russia hanno bisogno l'una dell'altra
“Le politiche europee nei confronti della Russia non sono state buone in questi anni”. Lo ha detto Romano Prodi, presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli intervenendo alla giornata inaugurale del II Forum Eurasiatico a Verona. “La Russia ha un tasso di crescita reale nel medio periodo tra il …
Leggi tuttoRUSSIA: Elezioni a Mosca, in testa il candidato di Putin. L'opposizione protesta
Le elezioni per il sindaco di Mosca svoltesi ieri hanno fatto registrare una bassa affluenza, malgrado l’attenzione politica sul voto. Alle 15.00 ora locale, riferiscono i dati ufficiali, aveva votato soltanto il 18,56% dei 7,2 milioni di aventi diritto. E’ la prima volta da dieci anni che il sindaco di …
Leggi tuttoRUSSIA: Alla ricerca dell'arma supersonica
Le armi sono un problema sempre attuale nella vita internazionale. La corsa agli armamenti fra Russia e USA non è finita con la fine della guerra fredda. Solo che Mosca si trova sempre un po’ più indietro, non solo per le minori disponibilità finanziarie, ma anche per lo sfilacciamento, con …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Estremisti in Siria coi ribelli? Si annuncia una stretta sui passaporti
Il Daghestan, repubblica autonoma delle Federazione Russa ha, dal 22 luglio scorso, un nuovo capo del governo, anche lui, però, come il presidente Ramazan Abdulatipov, solo in qualità di incaricato pro-tempore. Si tratta di Anatolij Karibov, già vicepremier. Abdulatipov ha accusato il precedente governo di “inefficienza”.Due giorni prima, il 19 …
Leggi tuttoRUSSIA: Dopo Magnitskij, il caso Navalny. Nessun limite alla corruzione
In Russia, come un tempo nell’URSS, è rischioso non solo fare l’oppositore, ma anche combattere la corruzione. Qualche giorno fa un tribunale di Mosca ha riconosciuto colpevole di frode fiscale l’avvocato Sergej Magnitskij, la cui morte in carcere quattro anni fa ha dato il via ad uno scontro diplomatico fra …
Leggi tuttoRUSSIA: Fallisce il lancio del "Proton", paura per la nube tossica
DA MOSCA – A quanto pare, nel settore spaziale russo le cose vanno di male in peggio, provocando panico e smarrimento nelle stanze del potere. E anche preoccupazioni di carattere economico. Il fallito lancio del missile-vettore “Proton-M”, con tre satelliti “Glonass-M”, che la notte del 1° luglio è precipitato ed è …
Leggi tuttoTURCHIA: Sciopero generale, mentre Erdoğan sfida l'UE
Turchia sempre inquieta. Nuovi scontri nella notte tra polizia e manifestanti in varie città turche. Proclamato uno sciopero generale dai sindacati per denunciare l’uso smodato della forza da parte degli agenti di polizia che nella giornata del 16 giugno hanno impiegato cannoni ad acqua e gas lacrimogeni per sedare le …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN: Contro la base americana
DA MOSCA – Si prospettano nuovi cambiamenti in Asia Centrale, dove diversi attori, i paesi dell’area più le “grandi potenze” (Russia, USA, Cina) cercano di adattarsi nel modo più vantaggioso alla nuova situazione creata dal crollo dell’URSS e dal conseguente “vuoto” geopolitico. Questa volta l’iniziativa parte dal Kirghizistan il cui …
Leggi tuttoRUSSIA: Shostakovich, dalla musica alla tirannide
La vita di Dimitri Shostakovic (1906-1975) ha rappresentato, in qualche modo, la parabola della Russia novecentesca: nato in una famiglia di intellettuali di sinistra sotto lo zar, formatosi musicalmente durante la Rivoluzione d’Ottobre, fu pianista fenomenale fin da giovanissimo (Rattalino ricorda l’amicizia con la grande concertista Maria Yudina) partecipando ad …
Leggi tuttoRUSSIA: Omofobia portami via. Mentre le Pussy Riot restano in galera
Ancora intolleranza omofoba “ufficiale” in Russia. Almeno una trentina di attivisti per i diritti dei gay sono stati arrestati a Mosca per aver organizzato un “gay pride” nonostante questo non fosse stato autorizzato dalla polizia. La manifestazione – promossa per ricordare Vladislav Tornovoj, un ventiduenne violentato e ucciso a Volgograd …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev potrebbe "lasciare"
DA MOSCA – Dmitrij Medvedev se ne va? Tra le voci insistenti di una possibile sostituzione del suo esecutivo, il premier russo Medvedev ha ammesso che “le dimissioni del governo” sono inevitabili, spiegando che “la domanda è quando”. In un’intervista al canale filo-Cremlino Ntv, Medvedev ha anche detto di aver …
Leggi tuttoRUSSIA: Continua il processo al blogger Alexei Navalny
Il governatore, noto come “liberale”, della regione di Kirov (Vjatka), Nikita Belykh, chiamato a testimoniare al processo al blogger dell’opposizione e suo ex consulente, Aleksej Nalvalny, ha difeso l’imputato, sostenendo di non credere che abbia potuto arrecare danni economici alla regione. L’accusa per Navalnyj – da un mese sotto processo …
Leggi tuttoRUSSIA: Missili Jakhont per Assad
Allarme per un’iniziativa di Mosca in appoggio al regime di Bashar al-Assad in Siria. La Russia ha infatti recentemente consegnato al governo siriano un carico di missili anti-nave avanzatissimi, che gli esperti definiscono come i “killer delle navi”. È quanto hanno riferito alcune fonti ufficiali statunitensi, a condizione di anonimato, …
Leggi tuttoRUSSIA: La Festa della Vittoria per riavvicinare i russi a Putin
MOSCA – Si è svolta a Mosca la tradizionale parata sulla piazza Rossa per la Festa della Vittoria, il giorno in cui si ricorda la sconfitta della Germania nazista e la presa di Berlino da parte dell’Armata Rossa (previa liberazione del lager di Auschwitz), in quella che i russi chiamano la …
Leggi tuttoRUSSIA: Rischio recessione? Calano crescita ed investimenti
Il Ministero dello Sviluppo Economico russo ha abbassato le previsioni di crescita del PIL per il 2013 dal 4,3 al 3,7 per cento. La previsione di crescita economica della Russia per il 2015 è stata abbassata da 4,5 a 4,1 per cento. Lo stesso ministero prevede la crescita del 3,4 …
Leggi tuttoRUSSIA: Crisi coreana, Putin a Berlino, e la guerra alle ONG
La crisi coreana, l’imminente visita del presidente russo Vladimir Putin a Berlino e la polemica sulle Ong “finanziate dall’estero” sono i temi che tengono banco nell’informazione di questi giorni a Mosca. Incominciamo con il conflitto che coinvolge le due Coree: la Russia “è in stretto contatto con la Cina, gli …
Leggi tuttoRUSSIA: Stretta su conti e case all'estero dei funzionari
Intensa attività legislativa del presidente russo Vladimir Putin. “Non si tratta né di una moda, né di una campagna di pubbliche relazioni, né di un mezzo per distogliere l’opinione pubblica da altri problemi”. Cosi’ il capo dell’amministrazione presidenziale, Sergej Ivanov, ha spiegato la serietà con cui il Cremlino sta affrontando …
Leggi tuttoRUSSIA: Niente aiuto da Mosca ai conti corrente "vittime" di Cipro
Il governo russo non aiuterà le imprese o i cittadini che hanno perso soldi a Cipro. Lo ha affermato il vice primo ministro Igor Shuvalov sottolineando che l’esecutivo ha intenzione di porre in essere un giro di vite contro chi porta all’estero i capitali. Molti possessori di conti correnti, un gran numero …
Leggi tuttoRUSSIA: Il ritorno di Stakhanov
Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso di re-istituire il premio “Eroe del lavoro”, onorificenza che dai tempi di Lenin veniva assegnata ai lavoratori che avevano superato le loro quote di produzione. Putin, ex agente del KGB che in passato aveva definito la caduta dell’Unione Sovietica come una delle grandi tragedie del …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Vietato il velo islamico all'università, protestano i wahhabiti
La procura della città siberiana di Krasnojarsk ha aperto un’inchiesta sulla presunta espulsione dalla locale università statale di medicina di una studentessa daghestana iscritta al terzo anno perché portava il hijab, il tradizionale velo musulmano che copre testa e capelli delle donne lasciando libero il volto. Gli inquirenti vogliono accertare …
Leggi tuttoSTORIA: Le due chance perdute del papa armeno
Per ben due volte la Chiesa cattolica e’ stata vicina ad avere un Papa armeno, nel ’58 e nel ’63. Ma fu una manovra antisovietica del Sifar, il servizio di spionaggio italiano, concordata con ambienti ecclesiastici, ad impedire che il Conclave da cui uscì papa Giovanni Battista Montini, entrato come …
Leggi tuttoCIPRO: La Russia difende i "suoi" conti correnti
La tassa sui depositi bancari ciprioti imposta dalla Ue e dal Fmi in cambio di un piano di salvataggio da 10 miliardi di euro potrebbe incidere negativamente sulla decisione della Russia di estendere, alleggerendone le condizioni, il credito di 2,5 miliardi di euro concesso a Cipro nel 2011: e’ il …
Leggi tuttoGEORGIA: Niente rapporti diplomatici con la Russia
Russia e Georgia continuano a guardarsi in cagnesco. I rapporti diplomatici fra i due paesi, infatti, non possono essere ristabiliti in un prossimo futuro. È quanto inequivocabilmente si deduce da una risoluzione che nei giorni scorsi è stata adottata dal parlamento georgiano e definisce le direttive fondamentali della politica estera …
Leggi tuttoAZERBAIGIAN: Proteste a Baku contro le morti nell'esercito
L’Azerbaigian continua ad essere inquieto nonostante i tentativi del governo di dare un’impressione di normalità e democratizzazione. Nella capitale Bakù la polizia ha fatto uso di proiettili di gomma e di idranti per sciogliere una dimostrazione di oppositori. La dimostrazione non era stata autorizzata e si è svolta domenica 10 …
Leggi tuttoUCRAINA: L'ombra dell'ergastolo su Julija Timoshenko?
Che ne è di Julija Timoshenko, già pasionaria della Rivoluzione arancione del 2004 e poi primo ministro dell’Ucraina? La domanda è giustificata, poiché essa sembra letteralmente scomparsa, almeno dai media. Sappiamo che nel 2011 il tribunale del distretto Pecerskij di Kiev l’ha condannata a sette anni di reclusione per aver …
Leggi tuttoGEORGIA: Le manovre dei filo-russi e gli interessi di Mosca
Il Cremlino non lascia niente di intentato per ristabilire almeno in parte, e talora per interposta persona, la propria influenza sulla Georgia, minata radicalmente dalla guerra del 2008 conclusasi con l’”indipendenza” dell’Abkhazia e della Sud-Ossezia. Naturalmente Vladimir Putin cerca anche di approfittare della vittoria alle “politiche” dell’ottobre scorso di Bidzina …
Leggi tuttoRUSSIA: Il magnate Prokhorov fonda Piattaforma civile, ecco il suo programma
Nonostante l’apatia diffusasi nella politica interna russa dopo la terza rielezione di Vladimir Putin alla presidenza della Russia, e il pratico fallimento delle pure imponenti manifestazioni di protesta, qualcosa ricomincia a muoversi nel mondo dei partiti russi. Per esempio il partito ”Piattaforma civile” (”Graždanskaja platforma”) guidata dall’imprenditore Mikhail Prokhorov, che …
Leggi tuttoGEORGIA: Saakashvili sempre più sotto assedio e l'Europa sempre più lontana
DA MOSCA – Sempre più confusa la situazione politica in Georgia. Da essa si possono ricavare almeno quattro conclusioni: il presidente Mikheil Saakashvili deve misurarsi con un’opposizione popolare (in parte costituita da ex detenuti politici) di cui è difficile valutare le dimensioni, ma che è certamente assai “rumorosa”; il dissidio …
Leggi tuttoRUSSIA: Ritornano Stalingrado e gli Stalin-bus. Ma solo per pochi giorni.
Per il 70mo anniversario della vittoria dell’Armata Rossa sulle truppe naziste a Stalingrado, sabato 2 febbraio nella città (oggi Volgograd), a Chita e a San Pietroburgo hanno circolato cinque “Stalin bus”, pullman che porteranno per le strade il ritratto del dittatore sovietico. La controversa iniziativa e’ stata promossa con donazioni arrivate …
Leggi tuttoRUSSIA: La laicità secondo Putin. Teologia anche all'istituto di fisica nucleare
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che è necessario “rinunciare alla concezione volgare e primitiva di laicità” e in questo modo “rendere più ampia l’interpretazione del concetto di laicità dello stato”. Queste parole sono state pronunciate venerdì 1° febbraio durante un incontro del capo del Cremlino con i partecipanti …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Destituito e rimpiazzato il Presidente, non godeva dell'appoggio del Cremlino
Di nuovo problemi in Daghestan. Il presidente russo Vladimir Putin ha destituito il presidente di questa repubblica russa nel Nord-Caucaso, Mgomedsalam Magomedov, e lo ha sostituito con un altro politico di lungo corso, Ramazan Abdulatipov. Una spiegazione ufficiale di questo provvedimento non è stata data, ma era da tempo chiaro …
Leggi tuttoGEORGIA: Sfida tra Ivanishvili e Saakashvili, si prepara la resa dei conti
Il mandato quinquennale di Mikheil Saakashvili come presidente della Georgia sarebbe dovuto scadere il 5 gennaio scorso (lo stesso giorno del 2008 egli vinse alle elezioni anticipate). Ma, in base agli emendamenti apportati alla legge elettorale nel 2011, quando il partito del presidente, il “Movimento Nazionale Unito”, aveva ancora la …
Leggi tuttoGEORGIA: Amnistia per i detenuti politici, il presidente sotto attacco
Something is rotten in the state of Denmark… (Shakespeare) Tutte le notizie più o meno significative che negli ultimi mesi provengono dalla Georgia, parlano della pressione a cui sono sottoposti i sostenitori del presidente Mikheil Saakashvili e della graduale riduzione delle prerogative del capo dello stato. Questa tendenza, a giudicare …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Cronache di guerra dal Nord Caucaso
Continuano gli attentati nelle due aree maggiori in cui si concentrano i musulmani della Federazione Russa, Nord-Caucaso e Idel-Ural (Volga-Ural, cioè Tatarstan e Baškortostan). L’episodio più recente (ma quando questo articolo verrà pubblicato quasi certamente non lo sarà più) è avvenuto, ancora una volta, in Daghestan. Descriveremo con una certa …
Leggi tuttoLETTONIA: "Ironia della sorte" non minaccia il paese. Salvato il capodanno televisivo di Riga
Il noto film sovietico di El’dar Rjazanov Ironija sud’by, ili S ljogkim parom “non minaccia la Lettonia”, ha preso atto il ministro della difesa della repubblica baltica Artis Pabriks. Il film, del 1976, tratta in modo satirico alcuni aspetti della realtà sovietica e a suo tempo era divenuto molto popolare …
Leggi tuttoRUSSIA: Mosca rinuncia alla stazione radio di Qabala ma l'Azerbaijan si attende ritorsioni
Dunque la Russia ha rinunciato a far funzionare la stazione radar (o di “radiolocazione”) di Qabala in Azerbaigian. La notizia è stata diffusa il 10 dicembre dal ministero degli esteri di Baku e il giorno seguente anche Mosca confermò. La ragione ufficiale sta nel fatto che Mosca e Baku non …
Leggi tuttoDAGHESTAN: La condizione della donna daghestana, la poligamia e l'islam ortodosso
DA MOSCA – Abbiamo visto come l’usanza della poligamia, vietata dalle leggi civili in Daghestan, ma ampiamente praticata nelle società, condizioni in modo spesso assai negativo la vita delle donne in questa che è la repubblica più islamizzata della Russia. Ma che cosa ne pensa la “Chiesa”, cioè l’islam organizzato …
Leggi tuttoDAGHESTAN: La condizione della donna daghestana, il contesto sociale
DA MOSCA – La condizione della donna è uno dei punti dolenti di tutti i paesi musulmani. Non traggano in inganno i casi in cui una donna è stata capo dello stato o del governo, come quelli di Benazir Bhutto in Pakistan o di Sheikh Hasina Wazed in Bangladesh. In …
Leggi tuttoGEORGIA: Chi ha ucciso Zurab Žvania? Si riapre il dossier sulla morte del primo ministro. Parte I
In Georgia i sostenitori del nuovo premier Bidzina Ivanashvili, il cui partito, dopo la vittoria alle elezioni del 1 ottobre, ha ora la maggioranza in parlamento, incominciano a “fare le pulci” al presidente Mikheil Saakašvili. Le nuove autorità della Georgia, infatti, intendono “resuscitare” le indagini su una cause celèbre, la …
Leggi tuttoGEORGIA: Chi ha ucciso Zurab Žvania? Si riapre il dossier sulla morte del primo ministro. Parte II
La messa in scena seguita dalla distruzione delle prove, è stata realizzata direttamente da Mikheil Saakašvili, – ha insistito Giorgi Žvania. Invece del depistaggio delle indagini, secondo la sua versione, si occupò personalmente Adeišvili. Il fratello del defunto primo ministro conta sull’ipotesi che con il nuovo governo le indagini sulle circostanze …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Sempre più vicini alla guerra. Parte II
In Daghestan non mancano coloro che vedono l’uccisione di Said Afandi come un tassello della strategia di Putin. Ci sono, in altre parole, coloro che non credono all’attentato dei wahhabiti e attribuiscono la morte di Said Afandi ad una provocazione dell’FSB russa che, attraverso un attentato di questo genere (e …
Leggi tuttoDAGHESTAN: Sempre più vicini alla guerra. Parte I
Abbiamo già visto che il 28 agosto in Daghestan è stato ucciso un importante leader dei musulmani locali, lo sheykh Said Afandi (Effendi) Čirkejskij, di etnia àvara. L’assassinio, compiuto da una terrorista suicida, una cosiddetta šahida (“martire”, nel linguaggio dei fondamentalisti islamici) ha suscitato molte emozioni in questa repubblica nord-caucasica …
Leggi tuttoDAGHESTAN: I terroristi non vanno in paradiso
Lo sheykh Said Afandi Čirkejskij, ucciso a fine agosto in Daghestan, era un acerrimo avversario dell’estremismo islamico e di quei guerriglieri che, definendosi “šahid” (“martiri”) compiono attentati contro rappresentanti del potere politico. In tal modo egli fiancheggiava le posizioni delle autorità russe che a loro volta lo sostenevano favorendone l’autorità. …
Leggi tuttoDAGHESTAN: L'uccisione del "papa" musulmano
Il 28 agosto in Daghestan è stato ucciso un importante leader dei musulmani locali, lo sheykh Said Afandi (Effendi) Čirkejskij di etnia àvara (cosa che ha la sua importanza in un paese come il Daghestan dove coesistono almeno 11 etnie con altrettante lingue). Con lui sono morti anche sei civili …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Dagli Usa un possibile sostegno al regime di Karimov
# PARTE QUARTA: Uzbekistan L’Asia Centrale si sta posizionando in attesa dalla fine della missione ISAF in Afghanistan nel 2014. Il ritiro delle truppe occidentali promette a questi paesi, soprattutto Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan determinati vantaggi, sia di carattere economico che strategico. I tre paesi indicati sperano di beneficiare delle …
Leggi tuttoTAGIKISTAN: Russia ed Usa tra basi in affitto e doveri da compiere
# PARTE TERZA: Tagikistan La fine della missione ISAF in Afghanistan, con il ritiro delle forze NATO, degli americani ed altri, è prevista per il 2014, salvo complicazioni e imponderabili legati alla nuova presidenza americana, nonchè all’evolversi della situazione geostrategica generale. Anche dopo il ritiro dall’Afghanistan, è ovvio, gli americani …
Leggi tuttoKIRGHIZISTAN: La base di Manas tra russi ed americani, un punto della situazione
# PARTE SECONDA: Kirghizistan In Asia Centrale gli americani, in sostanza, hanno una base militare, più esattamente il Centro di transito (Transit Center) delle Forze armate USA, situato sull’area dell’aeroporto internazionale “Manas” presso Bishkek, in Kirghizistan. Il Pentagono si serve di questa “facility” a partire dal 2001, però nel marzo …
Leggi tuttoASIA CENTRALE: Con gli Usa o con la Russia? Una questione di soldi
# PARTE PRIMA – Afghanistan e Pakistan La situazione geopolitica e militare dell’Asia Centrale ex sovietica è destinata a modificarsi nei prossimi mesi e anni. Quell’area, che in passato fu il “cortile di casa” dell’URSS, si trova oggi ad essere contesa fra interessi dei russi (“protettori” tradizionali), degli americani (che …
Leggi tuttoASIA CENTRALE: La base russa e le richieste "inaccettabili" del Tagikistan
In Asia Centrale la Russia non ha problemi solo con l’Uzbekistan. Anche il Tagikistan, repubblica musulmana sunnita di lingua persiana, si mette di traverso. Sul suo territorio infatti, è dislocata la base militare 201, con 6.000 soldati la più grande base russa fuori dei confini della Federazione. La base è …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: A Tashkent presto una base statunitense?
È da tempo ormai che la Russia di Putin/Medvedev guarda con sospetto all’Uzbekistan e ai suoi movimenti ritenuti “poco chiari”. L’Uzbekistan è sempre stato “un gatto che se ne va in giro per conto suo” (koška, kotoraja guljaet sama po sebe) ha scritto sul Moskovskij komsomolec Konstantin Zatulin, direttore dell’”Istituto …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Tashkent esce dall'alleanza anti-atlantica. Le ragioni di un'insofferenza
Nella nota inviata dal ministero degli Esteri uzbeko alla segreteria dell’Organizzazione del Trattato sulla Sicurezza Collettiva (russo ODKB, uso internazionale in inglese CSTO) sono spiegate in modo non convincente le ragioni dell’uscita dell’Uzbekistan dal trattato. Ricordiamo che il CSTO è l’organizzazione militare (da alcuni considerata un “anti-NATO”) costituita dalla Russia …
Leggi tuttoUZBEKISTAN: Tashkent tra Russia, Usa e problemi dell’Asia centrale
L’Uzbekistan ha informato la segreteria dell’Organizzazione del Trattato sulla Sicurezza Collettiva (acronimo russo ODKB, inglese CSTO), l’organizzazione militare guidata dalla Russia nell’ambito della CSI, che esso “sospende” la sua partecipazione all’attività di questa organizzazione. Una fonte diplomatica russa ha osservato che negli ultimi anni l’Uzbekistan ha spesso dimostrativamente rifiutato di …
Leggi tuttoRUSSIA: Belokonev, Jalemenko e la politica «giovanile». Un nuovo partito in vista?
La politica “giovanile” del “tandem” Putin/Medvedev rimane saldamente nelle mani del “partito del potere”, “Russia Unita”, di cui Medvedev è adesso anche il presidente. Il premier ha infatti nominato alla carica di capo dell’Agenzia federale per gi affari della gioventù (“Rosmolodjozh”) Sergej Belokonev. Dal novembre dell’anno scorso egli era il …
Leggi tuttoNORD CAUCASO: Spirale di violenza in Circassia, il Cremlino è pronto all'uso della forza
Non solo il Daghestan, come abbiamo più volte documentato, rappresenta un “polveriera” nel Nord Caucaso russo, ma anche altre regioni delle stessa area. Ciò che avviene nel Caucaso del Nord negli ultimi tempi è rimasto in ombra a causa delle complesse vicende elettorali in Russia e delle successive dimostrazioni di …
Leggi tuttoRUSSIA: Lo stato dell'economia nell'era Putin, la modernizastya mancata
DA MOSCA. Ormai Vladimir Putin ha giurato ed è presidente della Russia. Il tandem Putin-Medvedev ha dietro di sé quattro anni di potere, e all’inizio di questo nuovo periodo dopo la staffetta è interessante vedere che cosa i due massimi dirigenti, al Cremlino e alla ‘Casa Bianca’, hanno lasciato alla …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin per la terza volta al Cremlino. Ma cosa ha fatto di buono fin qui?
di Giovanni Bensi DA MOSCA – Ormai Vladimir Putin è presidente della Russia per la terza volta, dunque per sei anni, e se volesse poi potrebbe rimanercene altri sei. Dmitrij Medvedev torna sulla poltrona di premier e dovrà vedersela anche con la guida di „Russia Unita” i cui dirigenti fanno …
Leggi tuttoRUSSIA: Medvedev sarà il capo di Russia Unita. Un sistema sempre meno costituzionale
di Giovanni Bensi Cambio della guardia in vista al vertice del partito Russia Unita (RU): il suo presidente Vladimir Putin, leader senza tessera, ha proposto martedì in un incontro con i vertici del partito di candidare per la guida il leader del Cremlino uscente Dmitrij Medvedev. In tal caso, Medvedev …
Leggi tuttoLa Russia pronta guerra in Daghestan? Truppe verso il confine
di Giovanni Bensi DA MOSCA – Il Daghestan si prepara alla guerra che rischia di divenire una ripetizione di quella cecena. Lo fanno temere notizie sempre più insistenti di movimenti di truppe russe (decine di migliaia di soldati mobilitati), spesso tenuti nascosti o camuffati dalle autorità, e di accresciuta attività …
Leggi tuttoUCRAINA: La prigioniera di Kharkov. Chi si ricorda di Julija Timoshenko?
di Giovanni Bensi LEGGI TUTTO su: L’affaire Timoshenko, speciale di East Journal Julija resta all’ospedale carcerario. Il tentativo di Berlino L’ex premier dell’Ucraina, Julija Timoshenko, che sta scontando una condanna in colonia di lavoro con l’accusa di aver danneggiato gli interessi nazionali nelle trattative del 2009 con la Russia sul prezzo …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin presto al Cremlino, e Medvedev? Intanto si scatena il totopoltrone
di Giovanni Bensi Sono rimaste poche settimane prima dell’insediamento ufficiale di Vladimir Putin in qualità di presidente della Russia e del suo ritiro dalla carica di primo ministro, avvenimenti che inevitabilmente porteranno a importanti cambiamenti nel governo. I personaggi ufficiali per ora si rifiutano di discutere le nuove nomine e …
Leggi tuttoRUSSIA: Un parlamento euroasiatico. Alla conquista dell'est
di Giovanni Bensi “Russia Unita” merita di essere tenuta sott’occhio. Ci sono degli strani sviluppi: si va dall’ipotesi di una frammentazione interna fino a piani di uscita sul piano internazionale e di riunificazione, in una forma o nell’altra, delle ex repubbliche sovietiche. Sembra che il partito stia ripensando le sue …
Leggi tuttoRUSSIA: E il partito di Putin si divide in tre, per piacere di più
di Giovanni Bensi “Russia Unita”, almeno formalmente, sembra aver passato indenne le elezioni, se si esludono le perdite alle parlamentari del 4 dicembre. Non vi è stata una scissione del partito, vivacemente preconizzata dai media, tuttavia vi è una discussione interna su come il partito dovrà svilupparsi in futuro. Lo …
Leggi tuttoLETTONIA: Le "Waffen SS" manifestano a Riga
Un migliaio e mezzo di persone hanno preso parte ad un corteo di legionari delle SS e di loro simpatizzanti a Riga. Lo comunica il portale d’informazione Delfi con riferimento al capo della polizia di Stato, Inta Kjuzis. In un primo momento il corrispondente dell’agenzia aveva parlato di “alcune migliaia” …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Le sanzioni contro Lukashenko (seconda parte)
leggi la prima parte Tuttavia ciò che alla fine ha fatto uscire di sè Lukashenko è rimasto un mistero perché l’embargo sugli acquisti di petrolio bielorusso non è stato introdotto e nessuno ha toccato la “business list”. Il 28 febbraio il Consiglio dell’Ue ha solo allargato un’altra “lista nera”, molto …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Le sanzioni contro Lukashenko. Si ritirano i diplomatici dal Paese ma continuano gli affari
di Giovanni Bensi L’Unione Europea ha l’intenzione di introdurre un blocco di sanzioni contro la Bielorussia già in marzo. Lo ha dichiarato il portavoce stampa dell’alto rappresentante del’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton. L’elenco delle persone alle quali è vietato l’ingresso sul territorio dell’UE …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: Imbrogli elettorali, quanti voti ha davvero preso Putin?
di Giovanni Bensi La vittoria di Vladimir Putin alle elezioni presidenziali, anche secondo i dati dei sondaggi più “antigovernativi”, non può essere messa in dubbio. Ciononostante gli oppositori non cessano di proclamare l’illegittimità delle elezioni e presentano sempre nuove testimonianze di gravi violazioni che avrebbero avuto luogo il 4 marzo. …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: Il comunista Zjuganov in cerca di alleati
di Giovanni Bensi Che cosa fanno i comunisti russi (PCFR) in vista delle elezioni presidenziali? Il loro leader Gennadij Zjuganov, uno dei candidati, meglio noto come “govorjashchaja kartoshka” (“patata parlante”), seguendo la tradizione che lo vuole sempre secondo, questa volta, se Vladimir Putin non vincerà al primo turno, sarà il …
Leggi tuttoRUSSIA: Riformare Russia Unita, sì, ma come?
di Giovanni Bensi Ormai negli ambienti politici di Mosca si parla apertamente della possibilità che dopo le elezioni presidenziali del 4 marzo il “partito del potere”, “Russia Unita” (“RU”), vada incontro a grandi cambiamenti; è addirittura possibile che essa scompaia dall’orizzonte politico, almeno con il suo nome attuale. Tali voci, …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: Il denaro sporco dei guerriglieri e il riarmo dell'esercito russo
di Giovanni Bensi da Mosca. Il Nord Caucaso, la regione russa che comprende tali focolai di tensione come la Cecenia e il Daghestan, suscita forti preoccupazioni al Cremlino. Aleksandr Khloponin, rappresentante politico (polpred) del presidente russo Dmitrij Medvedev nella Circostrizione federale Nord-caucasica, ha dichiarato che oggi questa regione “occupa uno …
Leggi tuttoRUSSIA: Tutti in piazza per Putin, ma Vlad verrà seppellito con una risata
di Giovanni Bensi Lo staff elettorale del maggior candidato alle presidenziali del 4 marzo, il premier Vladimir Putin, insieme con il “Fronte Popolare Panrusso” (FPP), creatura dello stesso Putin, ma senza, formalmente, la partecipazione di “Russia Unita”, stanno preparando a Mosca, per il 23 febbraio, una dimostrazione, sulla piazza del …
Leggi tuttoCAUCASO del NORD: Putin lancia l'allarme: "la povertà può portare a un'esplosione della regione"
di Giovanni Bensi Il premier russo Vladimir Putin è convinto che il peggioramento della situazione economica e sociale nel Nord Caucaso sia foriero di nuove violenze, di una nuva guerra civile e di possibili nuovi tentativi di secessione, dopo quello della Cecenia. Putin, in corsa per l’elezione alla presidenza del …
Leggi tuttoUCRAINA: La guerra del gas con il Cremlino e la flotta russa a Sebastopoli
di Giovanni Bensi Leggi anche: Da Gazprom il 30% in meno di gas verso l’Italia — da Mosca. Alla fine del 2011 la Russia e l’Ucraina riuscirono ad evitare una vera e propria “guerra del gas”, un pericolo che compare sempre quando le parti si accingono a modificare gli accordi in …
Leggi tuttoELEZIONI CREMLINO: "Putin non dice niente di nuovo". Stagnazione nei sondaggi
di Giovanni Bensi da Mosca. I sondaggi rivelano che, in vista delle presidenziali del 4 marzo, il premier Vladimir Putin si trova in una situazione che potrebbe rendere necessario un secondo turno. Cioè egli non vincerà subito e dovrà andare al ballottaggio, verosimilmente con il leader comunista Gennadij Zjuganov, che …
Leggi tuttoCECENIA: Mosca favorisce l'islamizzazione, e l'ignoranza
di Giovanni Bensi da Mosca – Era da tempo che non si sentiva più parlare di combattimenti in Cecenia, tutt’al più di singoli “atti terroristici” compiuti da musulmani integralisti, i cosiddetti “wahhabiti”. Sembrava quasi che la seconda guerra cecena, conclusasi ormai tre anni fa, avesse portato a un successo. Ma …
Leggi tuttoRUSSIA: Putin santo subito. La setta degli adoratori di Vlad
di Giovanni Bensi da Mosca – Premessa: nella cultura religiosa cattolica il “miracolo” per antonomasia è la statua della Madonna che piange o trasuda sangue. Nel mondo ortodosso, dove in linea di massima, non vi sono statue sacre, ma solo icone, i segni del miracolo sono tre: 1) l’icona “appare” …
Leggi tuttoRUSSIA: Il mondo visto da Putin
di Giovanni Bensi da Mosca – Nel progetto di programma in vista delle elezioni presidenziali del 4 marzo, pubblicato sul sito [email protected], la politica estera e di sicurezza che intende svolgere l’attuale premier Vladimir Putin quando (e chi ne dubita?) sarà presidente, è lasciata per ultima, ma non per questo …
Leggi tuttoRUSSIA: Il programma elettorale di Putin, generico e sfuggente
di Giovanni Bensi da Mosca. Giovedì a mezzogiorno sul web ha incominciato a funzionare (male) il sito di Vladimir Putin come candidato alla presidenza. Il portavoce Dmitrij Peskov ne ha comunicato l’indirizzo: www.putin2012.ru. La pagina iniziale del sito mostra una foto di Putin e una sua citazione con la sua …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Inflazione al 109%
di Giovanni Bensi Mentre in Bielorussia si discute sull’opportunità o meno della “denominatsija” (riduzione del valore facciale della moneta con l’eliminazione di alcuni zeri), i prezzi nel paese di Aleksandr Lukashenko, detto “bat’ka” ovvero “piccolo padre”, crescono a vista d’occhio, mettendo in grave difficoltà la popolazione. Nel 2011 in l’inflazione …
Leggi tuttoBIELORUSSIA: Denominatsija, quando i rubli son carta straccia
da Mosca. Nella Bielorussia del “bat’ka” Aleksandr Lukashenko si parla nuovamente di “denominatsija”. Il termine, pure imparentato con “denominazione”, non significa che si debba “denominare” qualcosa, cioè darle un nome, come indica il termine italiano. Nei paesi ex sovietici con “denominatsija” si indica la riduzione del valore nominale della moneta …
Leggi tuttoRUSSIA: Tutti gli attributi di una democrazia repressa. A vent'anni dalla legge sulla "riabilitazione"
di Giovanni Bensi da Mosca – Con la prospettiva che fra meno di due mesi Vladimir Putin (non dimentichiamolo, un uomo dell’ex KGB) ritorni al Cremlino come presidente, si pone, fra gli altri, anche il problema dei diritti dell’uomo in una Russia che, a detta di molti, continua ad avviarsi …
Leggi tuttoRUSSIA: Prokhrov, l'unico rivale di Putin
di Giovanni Bensi da Mosca – Crediamo che sia il caso di tornare a parlare del miliardario Mikhail Prokhorov e della sua candidatura alle presidenziali del 4 marzo in concorrenza (o in connivenza?) con Vladimir Putin. Si possono pensare di Prokhorov le cose più contrastanti, ma non si può negare …
Leggi tuttoUCRAINA: Le "sue" prigioni. La Timoshenko ancora in cella
di Giovanni Bensi da MOSCA – La cella dove è rinchiusa l’ex premier dell’Ucraina, Julija Timoshenko, in una “colonia” a Kharkov risponde a tutte le norme e le esigenze europee di custodia. Lo dichiarato il servizio statale penitenziario in risposta alle accuse dei difensori della Timoshenko secondo cui essa verrebbe …
Leggi tuttoLETTONIA: Verso il referendum sulla lingua russa col pensiero all'Unione Sovietica
Probabilmente il 18 febbraio prossimo in Lettonia si svolgerà il referendum sul riconoscimento della lingua russa come seconda lingua ufficiale accanto al lettone. La Lettoniaha circa 2 milioni di abitanti, dei quali oltre il 44% sono russòfoni. Il 16% della popolazione, coloro i cui antenati sono giunti qui durante il …
Leggi tuttoKULTURA: Tagikistan, dalla luce all'oscurità. Come il governo censura il teatro
di Giovanni Bensi da Mosca – La rappresentazione del nuovo musical tagiko “La luce dell’istruzione” (“Nuri ma’rifat”) è stata permessa solo dopo che gli autori del copione hanno accettato di cambiare il titolo dello spettacolo e di eliminare alcune scene nelle quali suona una critica delle autorità, oltre che frequenti …
Leggi tuttoESTONIA: Dove i nazisti erano combattenti per la libertà
I paesi baltici, anzi, due di loro, Estonia e Lettonia, hanno due problemi spinosi che spesso dividono la società: uno è quello della lingua, in pratica del posto da assegnare al russo (parlato da centinaia di migliaia di persone), problema non ancora risolto a 20 anni dalla caduta dell’Urss, e …
Leggi tuttoRUSSIA: Mikhail Prokorov si candida al Cremlino, per un putinismo senza Putin
di Giovanni Bensi da Mosca. È assai improbabile che l’oligarca Mikhail Prokhorov venga eletto presidente della Russia, tanto più che, come si crede di sapere in alcuni ambienti moscoviti, la sua candidatura è stata presentata con la “benedizione” di Vladimir Putin, come uno specchio per le allodole, al fine di …
Leggi tuttoRUSSIA: Aspettando il 24 dicembre, l'opposizione a Putin colpisce ancora
di Giovanni Bensi da Mosca. Ad ormai tre settimane dalle elezioni parlamentari in Russia, continuano le polemiche sul responso delle urne. I tribunali hanno incominciato a ricevere anche da parte di partiti politici denunce di abusi. Infatti i primi a mettere in dubbio i risultati della votazione erano stati semplici …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin abbandona la nave
di Giovanni Bensi TERZA PARTE 1/3 – Putin si allontana da Russia Unita? 2/3 – Putin e il Fronte Popolare da Mosca – Ricapitoliamo. Secondo i risultati delle elezioni alla Duma, “Russia Unita” ha ottenuto il 49,32% dei voti. Il partito può contare su circa 238 seggi. Un paragone: nel 2007 Russia …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin e il Fronte Popolare
di Giovanni Bensi SECONDA PARTE da Mosca – Con che fine Putin abbia costituito il “Fronte Popolare” (FPP) nessuno è riuscito a spiegarlo in maniera convincente. In genere la spiegazione si riduce alla necessità di “consolidare” la società intorno a Putin. I politologi russi unanimemente definirono il “Fronte Popolare” come …
Leggi tuttoRUSSIA: Che succede all'ombra del Cremlino. Putin si allontana da Russia Unita?
di Giovanni Bensi PARTE PRIMA da Mosca – Parafrasando il titolo di un saggio del dissidente sovietico Andrej Amalrik, ci si potrebbe chiedere: “Sopravviverà Vadimir Putin fino al 4 marzo 2012?” O dovrà dare le dimissioni, come esigono a gran voce i dimostranti contro i brogli elettorali nelle piazze di …
Leggi tuttoRUSSIA: Il miliardario Prokhorov "scende in campo" contro Putin, che ringrazia
di Giovanni Bensi da Mosca. L’ex leader di “Pravoje Delo” (“La Giusta Causa”), il miliardarioMikhail Prokhorov, ha annunciato la sua intenzione di candidarsi alla presidenza della Russia. I leader del “Parnas” (“Partito della libertà popolare”), al contrario, hanno annunciato la decisione opposta: nessuno di loro (Mikhail Kasjanov, Boris Nemtsov ecc.) …
Leggi tuttoSUD OSSEZIA: Tra i due litiganti, gode Putin. La necessaria lealtà al Cremlino
di Giovanni Bensi da Mosca – L’ex candidata alla presidenza della Sud Ossezia (SO) Alla Dzhioeva (vincitrice al secondo turno elletorele) ha annunciato la creazione nella repubblica di un Fronte Popolare in appoggio alla candidatura del primo ministro Vladimir Putin a presidente della Russia alle elezioni previste per il 4 …
Leggi tuttoTrattative per sciogliere il nodo sud-osseto
di Giovanni Bensi da Mosca – Rimane tesa la situazione in Sud Ossezia, una delle due regioni già georgiane (l’altra è l’Abkhazia) che, con il sostegno di Mosca, si sono autoproclamate indipendenti, ma sono riconosciute solo dalla Russia e da alcuni stati di minore importanza. Il 27 ottobre in Sud …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 4 – Un giorno di ordinaria follia (elettorale)
di Giovanni Bensi da Mosca – La giornata elettorale per il rinnovo della Duma è trascorsa in Russia in un’atmosfera di tensione. A Mosca e a Pietroburgo sono stati compiuti arresti di massa di partecipanti a manifestazioni non autorizzate di protesta contro le elezioni. A Mosca sono stati arrestati oltre …
Leggi tuttoELEZIONI RUSSIA / 3 – Intimidazioni vecchio stile, quando il potere non vuole cani da guardia
di Giovanni Bensi da Mosca – In Russia il potere non ama coloro che lo tengono d’occhio e documentano le irregolarità che esso commette durante le elezioni. La televisione di stato NTV, nell’ambito del programma Črezvyčajnoje proisšestvie (“Un fatto straordinario”) ha mostrato il film Golos niotkuda (“Una voce dal nulla”) …
Leggi tuttoRUSSIA ELEZIONI / 2: Attenti ai Nashi, la gioventù putiniana pronta all'intimidazione
di Giovanni Bensi da Mosca – L’art. 56/3 della legge elettorale russa, adottata il 18 maggio 2005, vieta “la propaganda elettorale nel giorno precedente quello della votazione e in quello della votazione”. Ciononostante il gruppo “Nashi” (“I Nostri”), cioè l’organizzazione giovanile di massa in appoggio al partito del potere “Russia …
Leggi tuttoRUSSIA ELEZIONI / 1 – Manipolazioni preelettorali
di Giovanni Bensi* da Mosca – Manca ormai poco alle elezioni parlamentari in Russia, che si svolgeranno il 4 dicembre. La concorrenza per accaparrarsi i voti degli elettori è in pieno svolgimento e non mancano i casi di prevaricazione. Per esempio “Russia Unita” (RU), il “partito del potere”, guidato dal …
Leggi tuttoNORD CAUCASO: La polveriera daghestana, tra sufismo e wahabismo
di Giovanni Bensi* da MOSCA – La repubblica russa del Daghestan, situata sulla sponda occidentale del Mar Caspio e confinante con l’Azerbaigian, abitata da almeno 11 etnie differenti, continua ad essere scossa dalle violenze generate dallo scontro fra musulmani fondamentalisti, i cosiddetti wahhabiti, o salafiti, di importazione straniera, e musulmani …
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