L’IKEA ha acquistato nel 2015 38 mila ettari di boschi nei paesi baltici, per circa 65 milioni di euro, secondo quanto pubblicato dal giornale economico lituano Verslo žinios.
Il giornale lituano cita fonti dell’agenzia Bloomberg, che rivelano il sempre maggiore interesse dell’IKEA per i paesi baltici e per la Romania, come fonti di approvvigionamento del legname per la costruzione dei propri mobili. In Romania, Lituania, Lettonia ed Estonia l’anno scorso IKEA ha acquistato materiale boschivo per circa un miliardo di corone svedesi (115 milioni di euro).
L’obiettivo del colosso svedese, secondo i giornali economici, è quello di acquistare sempre più boschi, per non subire la fluttuazione del costo del legname sui mercati internazionali. Ma secondo il consorzio che riunisce i proprietari di boschi in Lituania, IKEA sarebbe soprattutto interessata ad una fornitura stabile e consolidata nel tempo di legname, e l’interesse nei confronti dei paesi baltici sarebbe dovuto non solo alla grande disponibilità di materie prime e di territori boschivi, ma anche per la fiducia nel mercato del legno in Lituania, Lettonia ed Estonia e nelle competenze specifiche che i baltici hanno in questo settore.
Un interesse, quello di IKEA, che favorisce anche l’economia dei paesi baltici e lo sviluppo del settore del legno. Il colosso svedese è il maggiore committente per le aziende produttrici di mobili in Lituania. Lo scorso anno il 4,7% degli ordini complessivi dalla Svezia, circa 856 milioni, sono stati indirizzati in Lituania, che è fra i primi cinque paesi fornitori di IKEA, insieme a Cina, Polonia, Italia e Svezia.