Nato nel 1905 ad Amalias, nel Peloponneso, entra a far parte del Fronte di Liberazione Nazionale greco (EAM). Viene arrestato dei tedeschi nel 1944 mentre teneva lezione nella scuola elementare dove lavorava. Per cinque giorni viene tenuto prigioniero e torturato nelle celle di Via Merlin di Atene, per essere poi trasferito nel carcere di Kallithea (Atene). Il 17 maggio del 1944, senza alcun processo, viene fucilato a Mègara, nell’Attica, insieme ad altri 17 partigiani greci.
(Scritto con il sangue su due tavolette in legno della cella, recapitate alla famiglia dopo la fine della guerra)
Agonia
12
ore
7 mattina
a 6
sera
per fucilazione
Kostas
Manolòpoulos
maestro
Kallithea
IX Scuola elementare
16.5.44
Sia avvisata
la mia famiglia
Muoio
per la
Libertà
16.5.44