da KIEV – Stamane intorno alle nove da piazza Indipendenza si alzavano pesanti colonne di fumo nero: sono iniziati scontri fra gli impiegati dei servizi comunali incaricati di ripulire la piazza e i residui occupanti del Maidan, ormai visti da buona parte della popolazione come illegittimi possessori di un luogo ormai reso eroico dalla rivoluzione culminata a gennaio con un centinaio di morti in due soli giorni. Il tentativo di ripulire la piazza è stato contrastato con l’incendio di copertoni, il lancio di pietre e di bottiglie molotov: insieme agli uomini del comune si è presentato anche il cosiddetto battaglione Kiev 1, composto dagli originali combattenti del Maidan, che ha contribuito in modo decisivo alla rimozione di gran parte delle barricate dal Kreshatik, l’arteria principale della città che traversa la grande piazza, mentre tende e copertoni ancora occupano buona parte del Maidan vero e proprio, senza però essere di ostacolo al traffico.
Nel primo pomeriggio i resti degli ampi incendi di copertoni e tronchi apparivano sia di fronte al palazzo delle Poste, sia sul fatale incrocio della Institutskaia, teatro di drammatici scontri nelle notti di febbraio in cui la resistenza del Maidan piegò il regime di Yanukovich, mentre il Palazzo dei Sindacati, posto sull’angolo, veniva messo a fuoco con il preciso intento di intrappolare a morte gli uomini e i feriti che lo occupavano.
Si contano diversi feriti negli scontri di stamane, ma la giornata probabilmente verrà ricordata come l’inizio della rimozione definitiva di quanto resta del Maidan, occupato ormai, secondo opinione diffusa, più da sfaccendati e disoccupati che dai reali difensori della rivolta.
Prosperavano, da diversi giorni, numerose bancarelle di souvenirs, in cui la parte del leone era svolta da zerbini e rotoli di carta igienica nobilitati dai volti di Yanukovich e Putin, questi sia nella versione originale, sia in quella con i baffetti alla Hitler.
La versione ucraina
La giornata di oggi sarà ricordata anche per una comunicazione ufficiale dell’attuale capo dell’ SBU, i servizi di sicurezza ucraini, Valentin Nalyvaichenko: egli ha dichiarato che l’abbattimento dell’aereo MH17 della Malaysian Airlines da parte dei separatisti filorussi è accaduto per un motivo preciso: i separatisti volevano abbattere un aereo dell’Aeroflot di passaggio per quella rotta, per accusare della tragedia gli ucraini e determinare così una esplicita invasione da parte della Russia, solo il caso e un errore di tiro avrebbero portato all’abbattimento dell’aereo malese. Anche questa ricostruzione dei fatti, come le altre russa e americana, manca di al momento di prove concrete.
Psicosi e timori a Kiev
A Kiev l’atmosfera in questi giorni è tesa e i cittadini sono preoccupati: si moltiplicano gli allarmi bomba, per ora infondati, come quello di oggi al centro commerciale Ocean Plaza e quelli frequenti al Quinto canale televisivo, di proprietà del Presidente Poroshenko, tra i pochi a sostenere la rivolta del Maidan e oscurato nei giorni decisivi della rivolta. Si teme fortemente che i separatisti vogliano portare la guerra a Kiev e a Odessa, ora che il confronto sul campo nel Donbass sta volgendo territorialmente a favore dell’esercito di Kiev. Sono moltissimi i profughi da Donetsk e Lugansk arrivati nella capitale, e si teme che siano presenti tra loro agenti “in sonno” pronti a scatenare attentati e a provocare il panico.
Si teme poi continuamente per i giovani mandati al fronte, che perdono la vita ogni giorno, per una guerra di destabilizzazione del paese che sta iniziando a stancare anche quella parte di popolazione dell’est originariamente favorevole a Mosca; i soldati scampati alle imboscate dei separatisti raccontano spesso in rete le loro esperienze, e narrano di avere avuto spesso l’impressione, durante operazioni teoricamente segrete, che il nemico li stesse aspettando, e fosse perfettamente informato sui loro movimenti; si confermano così i timori che i servizi e l’esercito ucraini siano stati profondamente infiltrati negli anni di Yanukovich dai servizi di Mosca.
E’ convinzione diffusa, qui, che proprio ora, di fronte all’arretramento delle forze separatiste, composte prevalentemente da ceceni e caucasici, e solo in misura limitata da ucraini dell’est, si stia avvicinando il momento più pericoloso: Mosca non è intenzionata a lasciarsi sfuggire l’Ucraina, e combatterà con qualunque mezzo, anche i più illeciti, per rendere la vita difficile all’attuale presidente e impedirgli di firmare altri accordi con l’occidente, primo fra tutti il temutissimo protocollo di adesione alla Nato. Tutti temono l’arrivo dell’autunno e possibili aperture di altri fronti di guerra, ad esempio dal lato sudoccidentale in corrispondenza della Transnistria, stato fantasma ai diretti ordini di Mosca.
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foto di Matthias Canapini, fonte Facebook
Con tutto il rispetto per l’autore, questo articolo mi sembra un bollettino emanato dall’attuale governo golpista di Kiev. Quando le notizie non sono ancorati ai fatti danno l’impressione di essere frutto solo delle convinzioni personali di chi scrive e magari possono essere scambiati per propaganda.
Riportare poi in maniera acritica le dicerie del capo dei servizi segreti ucraini sull’abbattimento dell’aereo, quando questi hanno “sparato” menzogne a piè sospinto su questa vicenda INCLUSA L’INCREDIBILI MENZOGNA DELL’INTERCETTAZIONE DEI FILORUSSI, UN FALSO CREATO AD ARTE PROPRIO DAI SERVIZI SEGRETI UCRAINI per gettare la colpa su di essi E PER INGANNARE IL MONDO, bè mi sembra proprio una enormità. Anche perchè sembra proprio che le indagini, da quello che si legge, stiano portando in un’altra direzione. Vedremo!
Per ora sarebbe meglio attenersi ai fatti e non alle dicerie, perchè altrimenti si cade in ingenuità, che sanno tanto di propaganda, come affermare che solo una minoranza di ucraini combatta nel Dombass e poi dire che tra i profughi giunti a Kiev ci siano persone disposte a fare attentati….Ma!!! Si poteva perlomeno accennare al malcoltento e alla delusione che comincia a svilupparsi tra la popolazione per gli aumenti dei prezzi.
Ad ogni modo per quanto riguarda i fatti (non le dicerie) vorrei proporre questo video che riporta l’inaspettata la testimonianza di un giornalista britannico, che è stato personalmente sul luogo, in una trasmissione sul principale canale televisivo ucraino, giornalista invitato a parlare per le sue notorie prese di posizioni contro Putin. Egli afferma, fra lo sconcerto delle persone in sala, come nell’est stia combattendo gente del luogo, per di più male armata ed animata da una totale sfiducia verso il governo di Kiev, che considerano illegale e fascista.
Non entro in merito al resto, però devo far notare che il video indicato non ha niente a vedere con i fatti attuali. Nonostante la data riportata (28 GIUGNO) si tratta di un intervento in un talk show andato in onda tre settimane prima e che riportava esperienze risalenti a MAGGIO (tre mesi fa !!!), e, dichiarato, raccolte SOLO presso i separatisti (di allora). Molte delle interviste vennero registrate a Sloviansk, nel frattempo liberata dalle forze governative. Franchetti è tornato e a trovato opinioni diverse.
Ovviamente ha sempre un certo valore, ma spacciarlo per una “testimonianza” attuale e imparziale, è eccessivo.
Mi scuso per il ritardo nella replica. Non sono daccordo assolutamente sulla sua valutazione. Il video riporta una testimonianza oltre che fuori discussione circa l’attendibilità e l’IMPARZIALITA’ (non riesco proprio a capire come possa mettere in dubbia l’imparzialità di quel giornalista!), è molto chiara circa le forze che stanno combattendo in Ucraina dell’est nel campo dei ribelli. La trasmissione, da quel che ho capito, è andata in onda il 14 giugno ed il giornalista era in collegamento skype, quindi riportava esperienze di DUE mesi fà (60 giorni). E le accuse contro la Russia circa un suo intervento mascherato sono anche precedenti a quel periodo. Il fatto è che ci troviamo in un incredibile clima di disinformazione e/o CENSURA qui in occidente riguardo la questione ucraina e i mezzi di informazione, che si gurdano bene dal mandare loro inviati sul campo e di raccontare i fatti nella loro realtà riportano invece le dichiarazioni senza prove del governo ucraino o Usa (non mi è mai capitato di vedere un servizio dedicato alle centinaia di migliaia di profughi che scappano dalle città bombardate, o una intervista, neppure una, a un parente di qualcuna delle migliaia di vittime di civili: è una vergogna!!). Il video è straordinariamente importante anche per capire il tipo di informazione che oggi viene praticato nei media ucraini. Quelle persone in studio non volevano ascoltare una persona che raccontasse la realtà dei fatti, e quando hanno capito che Franchetti lo stava facendo le loro faccie sono diventate quelle di disperati. Esiste ancora una informazione appena libera in Ucraina dopo l’infausto colpo di stato di febbraio?
Una precisazione cronologica: l’intervento è effettivamente andato in onda il 14 giugno e Franchetti dichiara di essere “ritornato” da qualche giorno dopo aver trascorso circa tre settimane con gli insorti.Quindi Franchetti può testimoniare di una situazione che risale a circa tre mesi fa.
Non ho messo in discussione “l’attendibilità e l’IMPARZIALITA’” di nessuno, ho solo fatto notare, come d’altronde riconosce l’autore, che le sue testimonianze furono raccolte solo presso i separatisti e che nel frattempo la famosa roccaforte di Sloviansk è ritornata sotto il controllo dei governativi. Credo che sia d’accordo con me che di acqua ne sia passata sotto i ponti negli ultimi tre mesi e che può darsi che le cose non siano più quelle riportate dall’illustre giornalista (di cui Lei “non riesco proprio a capire come possa mettere in dubbia l’imparzialità di quel giornalista!), la mia era solo una banale storicizzazione e contestualizzazione di una testimonianza.
Circa a sua retorica domanda conclusiva (Esiste ancora una informazione appena libera in Ucraina dopo l’infausto colpo di stato di febbraio?) forse non si è accorto che la preziosissima e disperante testimonianza l’ha trasmessa in diretta un canale ucraino… Detenzioni illegali, torture e anche esecuzioni (è di queste ore l’introduzione della pena di morte per salvaguardare la “salute dello Stato”) sono costantemente segnalate nei territori sotto il controllo delle milizie separatiste filorusse.
http://www.bbc.com/news/world-europe-28619599
MENZOGNE ASSOLUTE ! ! !
Guardata qua anche la polizia tradisce il suo paese :
Qua è dove i russi addestrano le milizie Ribelli :
Qua le Guardie di Putin, uniformi uguali a quelle viste in Crimea :
Perciò caro paolo se non vuoi che ti posto 10000 prove per favore, non diciamo menzone.
L’ Ukraina ha ragione, lo stato è suo, è stato invaso da spie, istruttori militari RUSSI (Pto)
SLAVA UKRAINA ! ! !
7 agosto – Il comandante del 1 battaglione della 72 brigata e 4 ufficiali della stessa unità militare che si sono ritirati sul territorio della Russia, sono stati presi in custodia e si trovano ora nel carcere di Donetsk nella regione di Rostov. Quasi tutti i militari sono tornati in Ucraina. La FSB cerca di reclutare i detenuti e di forzarli a provare che sono stati loro, e non i terroristi russi, a sparare in direzione del territorio russo. Al Console dell’Ucraina, come al solito, non è permesso fare loro visita.
7 agosto – La Russia ha vietato il transito delle compagnie aeree ucraine attraverso lo spazio aereo russo verso la Georgia, l’Azerbaijan, l’Armenia e la Turchia. È la vendetta per le sanzioni che hanno devastato le compagnie aeree russe che effettuavano voli in Crimea. L’UE ha minacciato di chiudere i suoi cieli per le compagnie aeree russe se la Russia dovesse fare lo stesso per le compagnie aeree europee.
7 agosto – Continuano i bombardamenti dei militari ucraini dal territorio della Federazione russa con armi di piccolo calibro, mortai e sistemi “Grad”: la Russia, come al solito, ha dato ai terroristi un altro lotto di armi pesanti – 9 carri armati, 3 BMP, 4 BTR, 2 Ural, – ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko.
7 agosto – A seguito di un’operazione speciale, sono stati sbloccati i militari della 79 brigata che era stata accerchiata dai terroristi russi.
7 agosto – La Russia aveva intenzione di abbattere un aereo “Aeroflot” (volo AFL-2074, da Mosca a Larnaca) per giustificare l’intrusione in Ucraina. L’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia era stata programmata per il 18 luglio. Inizialmente Girkin aveva tentato di far saltare in aria le case, ma ciò non ha funzionato. Allora è stato fatto un tentativo di abbattere un aereo russo, ma anche questo è fallito, dato che i terroristi hanno abbattuto un aereo sbagliato – il Malaysian Boeing, – ha detto il capo della SBU Valentyn Nalyvaichenko.
7 agosto – Aleksandr Borodai ha dato le dimissioni: si sarà stancato?
7 agosto – Le Forze speciali russe hanno deciso di eliminare i leader di alcuni gruppi delle cosiddette “Repubblica Popolare di Donets’k” e “Repubblica Popolare di Luhans’k”, compreso il leader dei militanti di Luhans’k Valerii Bolotov. Staranno cancellando le tracce dei loro crimini?
6 agosto – L’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari ha dichiarato che il conflitto in Ucraina ha già provocato la morte di 1367 persone, e più di 4000 persone sono rimaste ferite.
6 agosto – Il MAE comunica che 245 soldati ucraini si trovano in un campo militare vicino al checkpoint “Hukove” nella regione di Rostov in Russia. I soldati della 72 brigata bloccati in Russia hanno indetto uno sciopero della fame, chiedendo di essere rispediti in Ucraina.
6 agosto – Da quando l’aggressione russa in Ucraina ha avuto inizio (fine febbraio 2014), circa 62 giornalisti sono stati prigionieri dei separatisti della “Repubblica Popolare di Donets’k”, della “Repubblica Popolare di Luhans’k” e di altri gruppi filorussi in Ucraina.
6 agosto – Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che vieta l’importazione di prodotti agricoli, materie prime e alimenti da Paesi che hanno adottato sanzioni contro la Russia.
6 agosto – Le Forze Armate ucraine sono pronte a combattere contro la Russia in caso di aperta aggressione militare, – ha detto il portavoce del Centro Informazioni del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale dell’Ucraina Andrii Lysenko. Il problema è che le azioni della Russia nei confronti dell’Ucraina sono realmente un’aggressione. Cos’altro dovrebbe fare Putin perché il mondo, e il governo ucraino in particolare, lo considerino un’aggressione: quanto territorio annettere e quante persone uccidere ancora?
6 agosto – Ecco qui la petizione rivolta al presidente degli Stati Uniti che chiede agli Stati Uniti di fornire all’Ucraina un’assistenza militare nel caso di diretta aggressione da parte della Russia; vi chiediamo di condividerla e sottoscriverla:
Help Ukraine to protect itself against Russia in case of – open or covert – invasion of the latter into Ukraine
https://petitions.whitehouse.gov/petition/help-ukraine-protect-itself-against-russia-case-open-or-covert-invasion-latter-ukraine/YKybdKlt
7 agosto – La Russia ha vietato il transito delle compagnie aeree ucraine attraverso lo spazio aereo russo verso la Georgia, l’Azerbaijan, l’Armenia e la Turchia. È la vendetta per le sanzioni che hanno devastato le compagnie aeree russe che effettuavano voli in Crimea. L’UE ha minacciato di chiudere i suoi cieli per le compagnie aeree russe se la Russia dovesse fare lo stesso per le compagnie aeree europee.
PUTIN ci deve solo provare a toccare 1 solo centimetro dell’ Europa !
7 agosto – Continuano i bombardamenti dei militari ucraini dal territorio della Federazione russa con armi di piccolo calibro, mortai e sistemi “Grad”: la Russia, come al solito, ha dato ai terroristi un altro lotto di armi pesanti – 9 carri armati, 3 BMP, 4 BTR, 2 Ural, – ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko.
Oksa avrebbe gentilmente delle foto, di questi mezzi in dotazione ai Ribelli, da postare come ulteriore prova, grazie.
Visto la Russia invia Carri armati ben 9, più 3 carri BMP anticarro, e 4 BTR blindato 8×8 superiore al Freccia italiano, che di solito monta un cannone da 100 mm.
Le Ural sono ridicole, moto sidecar, (portaordini ?) .
7 agosto – Inizialmente Girkin aveva tentato di far saltare in aria le case, ma ciò non ha funzionato.
Igor Vsèvolodovié Strelkov ( russo : Игорь Всеволодович Стрелков ), noto anche come Igor Ivanovich Strelkov ( russo : Игорь Иванович Стрелков ), nato il 17 dicembre 1970 [ 1 ] è un cittadino russo da Mosca.
ha combattuto sul lato federale in campagne contro-separatisti russi in Cecenia e sulla pro-Mosca separatista parti in conflitto nella regione secessionista della Moldova di Transnistria . Secondo varie fonti, Strelkov prese parte alla guerra in Bosnia bosniaci e una pensione dell’esercito bosniaco ufficiale di essere stati coinvolti in massacri Višegrad in cui migliaia di civili sono stati uccisi nel 1992. E chissà a quante altre faccende poco pulite è implicato.
Accusato di genocidi, atrocità in vari stati nel mondo.
7 agosto – Le Forze speciali russe hanno deciso di eliminare i leader di alcuni gruppi delle cosiddette “Repubblica Popolare di Donets’k” e “Repubblica Popolare di Luhans’k”, compreso il leader dei militanti di Luhans’k Valerii Bolotov. Staranno cancellando le tracce dei loro crimini?
Non ci credo, li fanno a fettine o li mettono nel Gulag ?
6 agosto – Ecco qui la petizione rivolta al presidente degli Stati Uniti che chiede agli Stati Uniti di fornire all’Ucraina un’assistenza militare nel caso di diretta aggressione da parte della Russia; vi chiediamo di condividerla e sottoscriverla.
Certo, sottoscriverò subito . . .
W LA GIUSTIZIA e W LA VERITA’ , SLAVA UKRAINA ! ! !
Quand’è che tu e questa sedicente Oksa vi decidete a farvi curare ? Siete messi male, davvero
Ehh si lo so la gelosia è una brutta malattia ! ! !
E poi perché lei insulta ?
nessuno ha insultato nessuno, lo sa che potrebbe essere bannato o perseguito Legalmente per ingiurie ?
Un altro Criminale Filo Russo anche lui Moscovita è IGOR BEZLER soprannominato ” Il Diavolo ” .
Quà ha ucciso a sangue freddo un miliziano che ha discusso i suoi ordini :
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSOzssaI5_tlqX7v4b-m3bQ1HBomgLXh711_EZiRmzNIqiOdl8s
Qua le fosse comuni di Donetzk, sempre opera sua :
https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTofydE1pRAvaQyQI-dAongNJsFkAcloOGqpcGJ5gnHM3ipVEzE
Questa una copia del suo documento d’identità (fonte BSI D) :
https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRPwzPzayW4EXiuFoAO2JGNjmGot9x2T1Q0htOjrQo71xH5Vj00
Anche questo criminale, sarà presto catturato, processato presso il Tribunale Penale Internazionale di l’ Aia, per crimini di Guerra e genicidi.
12 Giugno 2014 una colonna di 4 Carri pesanti dei filorussi attraversa Donetsk :
Un altro Criminale Filo Russo anche lui Moscovita è IGOR BEZLER soprannominato ” Il Diavolo ” .
Quà ha ucciso a sangue freddo un miliziano che ha discusso i suoi ordini :
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSOzssaI5_tlqX7v4b-m3bQ1HBomgLXh711_EZiRmzNIqiOdl8s
Qua le fosse comuni di Donetzk, sempre opera sua :
https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTofydE1pRAvaQyQI-dAongNJsFkAcloOGqpcGJ5gnHM3ipVEzE
Questa una copia del suo documento d’identità (fonte BSI D) :
https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRPwzPzayW4EXiuFoAO2JGNjmGot9x2T1Q0htOjrQo71xH5Vj00
Anche questo criminale, sarà presto catturato, processato presso il Tribunale Penale Internazionale di l’ Aia, per crimini di Guerra e genicodi.
Post intriso di Yanukovich e filo Mosca la verità é che gli attuali dirigenti sono fascisti e ladri (Tymoshenko).
1° Guarda questo filmato e poi dimmi chi sono i Fascisti
2° La Tymoshenko non è nemmeno al Governo, aggiornati ! ! !
3° Perché Yanucovic secondo te è incensurato ???
( Un Presidente che è stato in galera 3 volte, Vergogna ! )
Prima di parlare, vatti ad informare meglio va’ . . .
PARLARE A VANVERA E’ UN GRAVE PECCATO ( COMUNISTA ! )
Julija Tymošenko nacque il 27 novembre 1960 nella città ucraina di Dnipropetrovsk, nell’allora URSS, da una famiglia di origine ebraica. Nel 1979 sposò Oleksandr Tymošenko, figlio di un funzionario di medio rango del Partito Comunista Sovietico, e iniziò la sua carriera all’interno del Komsomol, l’organizzazione dei giovani comunisti.
La TYMOSENKO
Ma fasciata di CHE ???
Come dice Sgarbi : ” Ma torna a studiare vee” ” !
Hanno fatto più danni all’autorevolezza di East Journal Patriot e Oksa in due mesi che tutti i post filo-yanucovich messi assieme… se questo è il modo di difendere la casua di Kiev, siamo davvero finiti. Piuttosto è sorprendente che la censura selettiva di east Journal ignori i commenti deliranti di Patriot e Oksa. Ma sia chiaro: ognungo s’affoga nell’acqua (torbida) che più preferisce.
Se lei insulta a mezzo di stampa o pubblicazioni internet, commette un grave reato, ho già salvato le precedenti offese.
Alla prossima ci vediamo dal giudice, Promesso !
Direi che il modo migliore di “difendere la causa” di Kyiv sia di far conoscere il ricordo del “soldato Mykola Beresovyy: patriota ucraino inquadrato nel battaglione Azov impegnato nella difesa del suo Paese dalla guerra contro i miliziani pro-russi. Sua moglie, Tetyana Chornovol, dopo essersi impegnata per la democrazia in Ucraina è oggi Capo del Comitato Anti-Corruzione ucraino”
Naturalmente ammesso che uno riesca a sollevare un occhio dalla fogna della retorica propagandista putiniana.
vedi il testo completo:.
http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2014/08/07/ucraina_crowdfunding_esercito.html
Scusate ho sbagliato link:
http://matteocazzulani.wordpress.com/
Estratto dall’ articolo riferito di Gian Angelo :
“Secondo quanto accaduto nella storia, come in Ungheria nel 1954, in Cecoslovacchia nel 1968, e in Georgia nel 2008, la Russia è solita inviare ‘aiuti fraterni’, composti da mezzi armati e truppe d’assalto, per occupare quei Paesi sovrani ed indipendenti che osano affrancarsi dall’influenza di Mosca”.
3 Volte ha agito cosi la russia.
Quindi bisogna stare molto, molto attenti !
10 agosto – Nel corso della notte, le forze ATO sono andate avanti con le loro azioni offensive volte a restringere il cerchio intorno a Donets’k. Il capo del gruppo dei terroristi russi di Donets’k, Girkin (“Strelok”), ha posto un ultimatum ai leader russi: se non forniranno un aiuto immediato, egli sarà costretto a ritirarsi dalla città Antratsyt. Secondo le informazioni ricevute, egli minaccia loro di fuggire dall’Ucraina.
10 agosto – I terroristi fanno ampio ricorso alla diserzione e al tradimento dei loro compagni. Essi cercano vari modi per entrare in contatto con le forze dell’ATO e acquistare una speranza di restare vivi fornendo informazioni di vario tipo.
10 agosto – I terroristi, travestiti in abiti civili, fuggono da Luhans’k.
10 agosto – Nel corso di tutta la giornata a Donets’k si sentivano esplosioni provocate da spari da armi pesanti, – comunica il Consiglio comunale di Donets’k.
10 agosto – La Russia sta raccogliendo le sue truppe nei pressi del confine con la regione di Sumy, in Ucraina settentrionale. Cerca di nuovo di terrorizzare l’Ucraina preparando un’invasione da nord.
10 agosto – Si è riusciti a liberare i cinque ufficiali ucraini della 72 brigata che si erano ritirati in Russia, erano stati arrestati e tenuti in prigione, – ha comunicato il Servizio di Guardia di Frontiera.
9 agosto – Quasi tutti coloro che avevano collaborato con i terroristi russi sui territori da loro occupati sono stati identificati. È iniziata la fase di arresto di queste persone, – ha detto il capo del Dipartimento investigativo del Ministero degli Affari Interni dell’Ucraina Vasyl Paskal.
9 agosto – Nel corso della notte, verso il confine con l’Ucraina si è mosso un lungo convoglio, accompagnato da soldati e tecnologia militare della Federazione russa, come d’accordo con il comitato della Croce Rossa. Il convoglio delle cosiddette “forze di pace” sarebbe dovuto entrare in Ucraina per provocare un conflitto su larga scala, – ha comunicato il vice Capo dell’Amministrazione presidenziale Valerii Chalyi.
9 agosto – A Luhans’k, occupato dai terroristi, la situazione è critica: è da sette giorni che non c’è acqua, luce e rete.
9 agosto – La Russia ha terminato l’addestramento militare dell’aeronautica militare al confine con l’Ucraina. L’Occidente ha interpretato tale azione come intimidatoria e come ulteriore prova di forza.
9 agosto – I soldati ucraini della 72 brigata detenuti in Russia, – Ivan Voitenko e quattro ufficiali della brigata – stanno tornando in Ucraina.
9 agosto – I terroristi russi trasmettono le informazioni contenenti le coordinate dei soldati ucraini all’esercito russo, stanziato sul territorio russo, affinché questo possa fare spari mirati. I servizi segreti ucraini hanno intercettato le conversazioni dei militari russi coi terroristi, dove questi passano ai primi le coordinate delle truppe ucraine, – ha detto il portavoce del Centro Informazioni del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko.
8 agosto – Obiettivamente, la Russia dispone di 100-150 mila soldati addestrati per eseguire operazioni offensive, ma non sono sufficienti per vincere la guerra in Ucraina, – ha detto l’ex capo del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina, il generale Ihor Smeshko.
8 agosto – Le sanzioni introdotte dalla Russia contro l’UE e gli altri Paesi violano le norme dell’Organizzazione Mondiale del Commercio e potrebbero causare l’espulsione da essa della Russia, – ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura della Polonia Marek Sawicki.
8 agosto – Il presidente russo Vladimir Putin ha convocato una riunione dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza della Russia: è stato toccato il tema della situazione in Ucraina orientale e, in particolare, quello del “disastro umanitario che ha assunto dimensioni catastrofiche”. Dunque, Putin prima distrugge deliberatamente le infrastrutture del Donbas – ponti, ferrovie, condotti dell’elettricità – per poi introdurre le sue truppe pretendendo di voler porre fine al “disastro umanitario”. Putin ha bisogno di un nuovo conflitto congelato per ricattare l’Ucraina e ostacolare la sua integrazione con l’UE e la NATO.
8 agosto – La Russia continua a fornire armi pesanti ai terroristi russi del Donbas. Nei pressi di Krasnyi Luch i militanti hanno posizionato 15 sistemi “Grad”, – ha comunicato il portavoce del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko.
8 agosto – Nel corso della settimana, contro le unità della Guardia di Frontiera è stato aperto il fuoco ben 25 volte, di cui 13 – dal territorio russo, – ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko. Inoltre, sono stati registrati 9 casi di violazione dello spazio aereo ucraino da parte di elicotteri russi e di 10 UAV.
8 agosto – Le guardie di Frontiera dell’Ucraina hanno fornito ai funzionari della missione dell’OSCE le prove del fatto che gli spari provengono dal territorio russo, – comunica il Servizio di Guardia di Frontiera.
8 agosto – La Federazione russa ieri sera ha cercato di entrare colonna “forze di pace” sul territorio di Ucraina – vice capo dell’amministrazione presidenziale Valeriy Chaly.
Gentile Gian Angelo, per parlare di fogne bisogna conoscerle bene. A forza di ripetere come pappagalli i comunicati del governo di Kiev, poi si finisce col credere che l’acqua torbida sia l’unica acqua. ma è inutile parlare a chi impersona il BENE.
Guardi che chi ha tirato in ballo il torbidume, non sono stato io. E le assicuro che non ho pretese di interpretare alcunché, magari solo di essere onesto intellettualmente.
Circa l’inutilità sono d’accordo con lei.
8 agosto – La Federazione russa ieri sera ha cercato di entrare colonna “forze di pace” sul territorio di Ucraina – vice capo dell’amministrazione presidenziale Valeriy Chaly.: SOLO DEI LETTORI O FAZIOSI O DEMENTI POSSONO ACCETTARE UNA NOTIZIA COME QUETSA. VEDETE VOI.
http://espreso.tv/article/2014/08/11/chomu_putin_tyahne_z_viynoyu
Questo è l’artico tradotto :
L’unica cosa che ferma il Cremlino da una guerra su larga scala con l’Ucraina, che è migliaia di “Cargo 200”, che andrà in Russia
Ogni giorno aspettava l’invasione. Dio non voglia questo terribile sensazione di andare a letto e svegliarsi ad ogni cittadino della Russia. Ucraini vivono con questo da marzo. E, a giudicare dal fatto che l’ondata di propaganda anti-ucraina nei media degli ex fraterno popolo non è andato in declino, da una guerra su larga scala, Putin ha rifiutato. Le sanzioni contro il suo paese, purtroppo, fanno il loro lavoro solo nel medio e lungo termine. E tuttavia a spiegare perché i russi sarebbero peggio, padrone del Cremlino può solo argomento -. guerra guerra con il mondo, scrive “Business Capital” .
Quante volte abbiamo resistito mezzo passo dal disastro? Il fatto che l’invasione sta per iniziare, si parla in aprile. Tom anche trovato spiegazione cospirologico: si dice, vuole tenere una parata per la vittoria il 9 maggio Khreshchatyk. Timori intensificati i tragici eventi a Odessa, dove feesbeshnaya provocazione costato quasi cinquanta vite. Per questo avvelenamento da monossido di carbonio o rappresentanti gasati quinta colonna? Per Putin, “mondo russo” o di propria stupidità – fate la vostra scelta. Poi tutti aspettavano con orrore il 22 giugno. Drew parallelo con l’invasione della Germania nazista. Ma a differenza di Hitler, Putin non è ossessionato con il misticismo. E ‘solo un cinico. Perche ‘il giorno dell’attacco non saranno selezionati da calcoli astrologici. Il motivo è semplicemente quello di provocare.
Anche in questo caso, cercare paralleli storici. Più volte ci sono stati tentativi di provocare qualcosa di simile a incidente glyayvitsky. Non si è ancora tolto l’ordine del giorno, altrimenti la propaganda russa smise di parlare sciocchezze sul bombardamento dei suoi territori di confine dall’Ucraina. Bordo abbattuto MN17 non è diventato il motivo per l’invasione solo perché i terroristi non sono abbattuto quell’aereo. Anche se tutti erano su un basso di avvio. Inoltre nel corso andato bombe al fosforo storie e missili balistici. Questo è quello di degenerare la situazione, ma non ha potuto ottenere il motivo per l’invasione. Per convincere il mondo che gli ucraini usare armi proibite, il Cremlino non poteva.
La leadership russa è simile a uno psicopatico in uno stato di eccitazione allucinatorio-delirante. La realtà è già andato nel dimenticatoio, lasciando indizi delirante. Quindi, ci fu un nuovo motivo per provocare la guerra -. “catastrofe umanitaria” nella parte orientale Con svolgimento di questo tema sono stati implicati anche gli attivisti russi per i diritti umani, come Elizabeth Glinka. Ha recentemente preso in Russia 9 bambini da Donetsk. Anche se potrebbe portare i bambini malati a Kiev, avrebbe avuto alcuna opposizione. Kiev per Dr. Lisa quasi città natale. Ricordiamo che nel 1999, l’anno qui, ha fondato il primo ospizio presso il Cancer Center. Ma oggi, il medico-filantropo è diventata un’arma nelle mani dei propagandisti del Cremlino.
Risultato di riscaldamento tema “catastrofe umanitaria” era un tentativo di introdurre il Venerdì ad est dell’Ucraina “convoglio umanitario”. quanto pare, doveva essere girato da uomini armati in borghese all’ingresso al nostro territorio. E poi -. “Persone educate” per il salvataggio Da un tale piano, in base ad una chiamata attiva, Sergey Lavrov, John Kerry e il suo omologo britannico Philip Hammond a Mosca non hanno rinunciato. Tuttavia, ha richiamato un problema – la Croce Rossa si trovava in una posa. Devo inventare un altro foglia di fico per coprire l’invasione.
Nei giorni scorsi, con il confine russo-ucraino venire rapporti molto allarmanti. Il numero delle truppe russe si è aumentata l’isteria nei media russi. Anche se a quanto pare, molto di più. Nelle informazioni spazio data dell’attacco gettato. 11 agosto 15 agosto … Tutto questo viene fatto per aumentare la paura di ucraini e di giocare sui nervi del West. Quanto ai russi, sono per la guerra per lungo tempo preparato mentalmente. E il sostegno di tutti, quello che sarà Putin. Mentre a Novosibirsk, Tver, Pskov, e così cominciano a portare migliaia di bare. sembra solo mantiene l’istigatore principale della guerra. No, mi dispiace per i soldati. Loro in Russia mai deplorato l’invio di morte.
Basta Blitz non funziona, e si blocca in Ucraina per molto tempo – una pessima prospettiva di Putin. Decine di migliaia di bare, l’intuizione, la ribellione e secessione. Questo è ciò che attende la Russia in caso di una grande guerra, ed è per Putin peggio di sanzioni. Ecco perché è combattuto come un animale braccato. Volevo passare alla storia come un grande re, ed ecco, ricordato come il becchino del russo …
Yuriy Vasil’chenko
Questa notizia per Stefano e Vlad
In Crimea, invece di latte venduto semplice acqua in confezioni da latte
http://tsn.ua/ukrayina/krimchanam-zamist-moloka-u-paketah-prodayut-zvichaynu-vodu-362593.html
11 agosto – Putin continua a provocare, come suo solito. Dapprima, in una conversazione telefonica con il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso, egli ha dichiarato di avere l’intenzione di introdurre in Ucraina un “convoglio umanitario”. In tal modo, ha verificato se la parte Ucraina e la comunità internazionale sono pronte ad opporsi. Poi, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha detto che si tratta semplicemente di una dimostrazione della volontà della Russia di partecipare alla fornitura di aiuti umanitari internazionale.
11 agosto – I droni russi continuano a sorvolare sul territorio ucraino: non solo nelle regioni di Donets’k e Luhans’k, ma anche in quelle di Kherson e Zaporizhzhia, – ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale dell’Ucraina Andrii Lysenko. Nel corso della giornata, ben 5 droni hanno violato lo spazio aereo dell’Ucraina.
11 agosto – Il numero dei soldati coinvolti nell’operazione antiterrorismo in Ucraina orientale ha raggiunto la soglia di 50 mila persone, – ha detto il Primo Ministro Arsenii Iatseniuk. È una vera e propria guerra. Da quando l’operazione è iniziata, sono morti 568 soldati ucraini e più di 2 mila soldati sono stati feriti, – ha comunicato il portavoce del Centro Informazioni del Consiglio di Sicurezza e di Difesa Nazionale Andrii Lysenko.
11 agosto – A Donets’k, a seguito dell’impiego dell’artiglieria, dalla colonia penale N124 sono riusciti a fuggire 106 prigionieri; altri sono tornati. Di questi, uno è morto e tre sono feriti.
🙂 Grazie Partiot
ma di nulla
S . U . 🙂
Assolutamente non si può più scrivere post su questo giornale, vi è stata una invasione.