Potrebbe essere un duello tutto baltico la corsa verso la presidenza del Consiglio europeo, posto attualmente occupato dal belga Van Rompuy. Alla carica, che scadrà il prossimo 31 ottobre, potrebbero ambire infatti l’ex premier estone Andrus Ansip e l’ex premier lettone Valdis Dombrovskis.
Due figure e due storie in qualche modo simili, quelle di Ansip e Dombrovskis. Entrambi protagonisti di anni di governo nel proprio paese, entrambi protagonisti soprattutto dell’ingresso dei propri paesi nell’eurozona. Ed entrambi hanno scelto di dimettersi alcuni mesi fa, per motivi apparentemente diversi, ma che oggi li proiettano in ruoli importanti a livello europeo, anche in considerazione del buon lavoro svolto nella loro attività di governo nazionale.
Altra cosa in comune fra i due, il fatto di essere stati scelti già dai propri governi come candidati di Estonia e Lettonia per il posto di commissari europei nella prossima Commissione, guidata da Juncker.
Ma, secondo quanto sostiene un altro neo eurodeputato lettone, l’ex ministro della difesa Artis Pabriks, Dombrovskis potrebbe essere uno dei candidati potenzialmente più forti per succedere a Van Rompuy alla guida del Consiglio europeo. Proprio nel periodo della scelta del primo presidente del Consiglio europeo, nel 2009, era stata forte la candidatura di un’altra personalità lettone di grande prestigio, l’ex presidente lettone Vaira Vīķe-Freiberga.