I centri urbani dell’ Ucraina orientale, Izyum , Barvinkovye e Slovyansk (160 km dal confine russo) , vedono transitare sul su territorio decine di mezzi corazzati, elicotteri, camion militari e pullman di truppe governative ucraine in divisa nera che fanno minacciosamente ronda in attesa delle indicazioni di Kiev.
Le milizie filo- russe stanno occupando i luoghi pubblici, la polizia e altri edifici amministrativi in almeno nove città dell’Ucraina russofona, nella zona orientale del paese , rivendicando una più ampia autonomia e legami più stretti con la Russia . Gli eventi che hanno visti protagonisti i filorussi occupare sedi degli uffici governativi, nonché l’aeroporto di Kramatorsk, agitano le file di militari ucraini guidati dal comandante Krikov, mentre da Mosca Medvedev esprime speranze su possibili ripensamenti di Kiev “mi auguro che le autorità ucraine usino abbastanza cervello ” per impedire una ulteriore escalation del conflitto nella parte orientale del paese .L’Ucraina è sull’orlo della guerra civile ed è spaventoso” riporta l’agenzia stampa Reuters.
La Russia ha ancora decine di migliaia di soldati lungo il confine orientale dell’Ucraina, stanziati durante le spedizioni nella penisola di Crimea. I servizi di sicurezza ucraini hanno identificato come leader dell’operazione filo-russo a Slovyansk un agente segreto russo di nome Igor Strelkov, a testimonianza del fatto che si vocifera un reale coinvolgimento dell’intelligence del Cremlino dietro gli insorti filorussi.
Botta e risposta Kiev Mosca
Il presidente in carica dell’Ucraina , Oleksandr Turchynov , ha dato alcuni dettagli della ” operazione antiterrorismo “ al parlamento di Kiev, affermando la lealtà dell’operato delle truppe ucraine, a differenza della Russia che sponsorizza i movimenti dei separatisti orientali.
“La Russia vuole l’intero sud ed est dell’Ucraina”, ha detto Turchynov , aggiungendo che le operazione di governo sono mirate a ” difendere i cittadini ucraini , per fermare il terrorismo , fermare il crimine e fermare i tentativi di strappare pezzi del nostro paese”.
I governi occidentali accusano Mosca di fomentare disordini in Ucraina orientale e temono che ogni spargimento di sangue potrebbe essere utilizzato come pretesto per una invasione russa , il che prefigurerebbe la ripetizione degli eventi accaduti in Crimea poche settimane fa . Mosca ha messo in guardia Kiev dall’uso della forza contro i manifestanti filo- russi, intimando misure e provvedimenti più duri al livello non solo diplomatico. “L’uso della forza sarebbe sabotare l’opportunità offerta dai negoziati di Ginevra “, ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov .
Dal punto di vista energetico l’Ucraina ha fatto affidamento per anni sulle forniture di gas a buon mercato provenienti dalla Russia, che ora ha nettamente aumentato le tariffe, oltre a rivendicare un enorme credito legato alle concessioni passate. Sulla scia delle minacce di Mosca , la società di servizi tedesca RWE AG ha affermato che la Germania ha iniziato la fornitura di gas all’Ucraina attraverso la Polonia, e potrebbe arrivare a vendere fino a 10 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno .
Incredibile! Riportate questa notizia: “I servizi di sicurezza ucraini hanno identificato come leader dell’operazione filo-russo a Slovyansk un agente segreto russo di nome Igor Strelkov, a testimonianza del fatto che si vocifera un reale coinvolgimento dell’intelligence del Cremlino dietro gli insorti filorussi” manco foste la Gazzetta Ufficiale del governo di Kiev e poi tralasciate completamente di analizzare la visita a Kiev del capo della Cia che s’è incontrato non solo con i politici “democratici”, ma anche con i vertici di ciò che resta delle forze armate e dei servizi di sicurezza. Come mai questo silenzio? Non è bello far sapere ai propri lettori certe notizie? Non credo che East Journal abbia bisogno di far queste cose. Da ultimo segnalo che 1) le truppe inviate sono in larga parte volontarie, molti poi sono stati arruolati di recente: chi sono? La monoopera di Settore Destro che torna una volta utile? 2) sui media locali, anche filo-Kiev si parla sempre più dell’intervento di agenzie private USA con uomini e mezzi sofisticati. E’ possibile per East Journal verificare queste informazioni?
Nessuno parla della visita del capo della CIA che ha portato altri compitini al governo “democratico” di Kiev per una svista, sia mai che si inizi ad approfondire gli eventi e che il lettore esca dallo schema i buoni contro i cattivi, sporchi e brutti!
Temo che la situazione diventi davvero incandescente e che il Paese entri in una spirale di fuoco e di odio.
Mi auguro davvero di no.
Naturalmente non potrò mai condividere tutto quello che è stato detto per mesi, qui e altrove, dai “russofobi”, dai sostenitori della Rivoluzione Arancione, dagli euro-fans, dagli euro-possibilisti e da tutti coloro i quali vedono nella Russia l’artefice dei disastri ucraini.
Né potrò mai condividere le idee perfettine di molti, che invocano il “dialogo costruttivo” tra popoli, che si esplica e si traduce quasi sempre nel concetto del …”Dialogo per come dico IO – in quanto TU difendi le posizioni degli illiberali.”
IL ritratto di oggi è questo: la Russia viene tratteggiata come il Gigante Golia, l’Ucraina come il povero Davide e gli americani e “i Buoni Europei” come gli “angeli custodi”. E beh…
Notizie date in Italia l’altro giorno: “un caccia russo, sorvola a bassa quota in modo provocatorio una nave americana”.
Mi viene da chiedere a molti “democratici” (categoria alla quale non appartengo più, dato che ormai qualcuno mi ha inserito nella fazione “illiberal-stalinista-wilsoniana”): ma una Nave da guerra Americana, cosa ci faceva nel Mar Nero?
Ah già… dimenticavo, la Turchia è Paese Nato che ha aderito “liberamente” (almeno credo!) all’alleanza atlantica.
Chissà cosa succederebbe, però, se una nave russa navigasse ad un tiro di schioppo da Miami o da New Orleans !? E chissà cosa accadrebbe se Mosca installasse un certo numero di missili a medio o corto raggio a Cancun (Mexico) !?!
Eh eh – Immagino già i titoli dei giornali: “L’ Impero del Male Colpisce Ancora”!
Al contrario, leggo invece commenti stupefacenti, riguardanti la meraviglia che qualcuno abbia provato nel constatare “l’inquietante presenza” di una nave da sbarco russa nel Mar Nero (spazio che fino a prova contraria entro le rispettive miglia litoranee è “mare territoriale russo”)
Che il mondo sia “quadrato” lo sappiamo, ma che sia anche triangolare lo trovo davvero bizzarro!
Quello che facevano i sovietici negli anni 70 , cioè di “scorazzare” in ogni continente e dappertutto, alla ricerca di guai, oggi viene fatto in massima parte ed in larga scala dai “Guerrafondai-Poliziotti del Mondo” di Washington & Co.
Gli artefici della catastrofe che si abbatterà sull’ Ukrajina sono proprio loro ed i loro metodi distruttivi ben collaudati messi in atto in ogni angolo del mondo, approntati sempre per la Guerra.
D’altronde per loro, la Guerra Fredda non è mai cessata!
Un paragone molto forte e corretto sul cosa sarebbe accaduto con la nave russa a Miami. Purtroppo sono passati non pochi decenni da quando esiste la NATO_ i cui membri credono che la sua stessa esistenza sia giustificata, tranne che la giustificazione vera è la paura della la Russia ( russofobia). Neanche la fine dell’Urss fu sufficiente per porre fine alla guerra fredda. Quello che si dovrebbero chiedere gli occidentali – è se la Russia non ci fosse, con chi se la prenderebbero gli americani ?