di Adrienne Warren (Eastbook.eu); trad. Davide Denti
Il Ministro degli Affari Esteri della Lituania, Linas Linkevicius, si è incontrato con i membri del Parlamento e della Commissione europea il 24 aprile. L’obiettivo dell’incontro era quello di discutere la promozione di riforme nei paesi del partenariato orientale, in particolare nel periodo che precede il vertice del partenariato orientale a Vilnius nel mese di novembre 2013:
Il semplice fatto che i leader europei stanno discutendo il partenariato orientale e impegnandosi ad aiutare tali paesi ad attuare le riforme è già un risultato positivo del prossimo vertice. Sarà un importante risultato del vertice se ci si presenterà con una strategia comune dell’UE sul partenariato orientale. Le ambiziose riforme interne e le aspirazioni europee dei paesi vicini dipendono dal successo della cooperazione tra l’UE e i paesi del partenariato orientale”.
La Lituania sarà alla Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea nella seconda metà di questo anno, e ospiterà anche il vertice del partenariato nella sua capitale nel mese di novembre. Vilnius ha un ruolo speciale da svolgere nel rafforzamento della cooperazione con i paesi vicini. L’attenzione si è rivolta, in particolare, alla vicina Bielorussia, per la qualela Lituania può favorire un rapporto più costruttivo, e incoraggiare una maggiore cooperazione con l’UE.
Come spiega l’Istituto Polacco di Affari Internazionali (PISM) :
Negli ultimi tempi c’è stata una intensificazione delle relazioni politiche ed economiche tra la Lituania e Bielorussia. Poiché sono vicini e hanno numerosi legami politici ed economici, la Lituania può voler utilizzare la sua presidenza del Consiglio dell’Unione europea per riprendere il dialogo con le autorità bielorusse. Questo sarebbe un grande successo per la diplomazia lituano, in particolare nel contesto del vertice partenariato orientale previsto per novembre di quest’anno. La Polonia dovrebbe seguire da vicino le attività lituane e sollevare la questione della liberazione dei prigionieri politici in Bielorussia, come condizione per la ripresa dei colloqui con i rappresentanti del regime “.
Il ministro degli esteri lettone, Edgars Rinkēvičs, ha parlato anche dell’importanza di una maggiore cooperazione con la Bielorussia, in un incontro con il Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo questa settimana. Rinkēvičs si è recentemente incontrato con il ministro degli esteri della Bielorussia, Vladimir Makey. L’importanza di un maggiore dialogo tra l’UE e la Bielorussia è stata sottolineata da entrambe le parti. Le condizioni per il miglioramento sono due: in primo luogo, che la Bielorussia migliori la sua situazione nel campo delle libertà e dei valori politici; in secondo luogo, che in seguito a ciò l’Unione europea, dopo aver visto i progressi della Bielorussia in questo settore, riprenda il dialogo politico UE-Bielorussia e attivi una cooperazione pragmatica in vari settori.
Con questi obiettivi, Rinkēvičs ha proposto che il ministro degli esteri della Bielorussia sia invitato alla riunione dei ministri degli Esteri del partenariato orientale nel mese di luglio.
Bielorussia e la Lettonia hanno anche discusso la necessità di una maggiore cooperazione tra i due paesi, in particolare per la durata del campionato del mondo di hockey su ghiaccio che si terrà a Minsk nel 2014. Un memorandum è stato firmato 26 aprile a Minsk da parte dei capi dei servizi di dogana di entrambi i paesi. È stata anche discussa l’efficacia della cooperazione bilaterale nella lotta contro il trasferimento illegale di beni e veicoli attraverso il confine e la possibilità di effettuare operazioni congiunte.
Nel frattempo, alcuni tumulti sono stati registrati sul confine lituano-bielorusso. La Lituania sostiene che un caccia MiG-29 Fulcrum bielorusso abbia penetrato lo spazio aereo del paese e vi sia rimasto per circa due minuti la scorsa settimana. Il portavoce del ministero della bifesa bielorusso ha negato la violazione.
Foto: Spring, Minsk. author: Paval Hadzinski. Source: Flickr