Come racconta Giorgio Fruscione nella sua recensione del libro firmato dalla giornalista Marina Lalovic e pubblicato da Bottega Errante quest’anno, La cicala di Belgrado “è un insieme di pensieri e racconti autobiografici, ma anche una guida straordinaria di quella che fu la capitale jugoslava e di come essa sia cambiata durante e dopo gli anni Novanta”.
L’autrice Marina Lalovic ripercorrerà le pagine del volume e ne commenterà i temi principali in un dialogo con Giorgio Fruscione, moderati da Martina Napolitano, giovedì 6 maggio alle ore 19.00 in diretta Facebook.
La forza del libro risiede nella semplicità con cui l’autrice trasmette i momenti peggiori della storia di un paese, senza però mai entrare nel dettaglio di bombe, miseria umana e disagio sociale di quegli anni. Ma perlustrando i luoghi dell’anima di un’adolescente che sogna, ha una vita sociale molto attiva, ama la famiglia e il suo quartiere, Čubura.
La cicala di Belgrado parla quindi di trasformazioni, umane e urbane, nonché di viaggi e riscoperte, innanzitutto quelli dell’autrice, che più di vent’anni fa lasciò la “città bianca” per l’Italia, una settimana prima di quel 5 ottobre 2000 in cui un’insurrezione avrebbe mandato il regime di Milošević sui libri di storia.
La registrazione della presentazione del libro sarà disponibile sul nostro canale Youtube e Instagram.