Troppo vecchio per portare armi e lottare come gli altri –
hanno avuto la bontà di assegnarmi il ruolo minore di cronista
metto per iscritto – chissà per chi – la storia dell’assedio
devo essere preciso ma non so quando l’invasione ebbe inizio
duecent’anni fa a dicembre settembre forse all’alba di ieri
qui tutti soffrono di perdita del senso del tempo
nulla li unisce tranne il desiderio di annientarci
Goti Tartari Svedesi le schiere dell’Imperatore i reggimenti della Trasfigurazione
chi potrà contarli
i colori dei vessilli cambiano come il bosco all’orizzonte
dal giallo delicato in primavera per il verde il rosso al nero invernale […] crescono i cimiteri diminuisce il numero dei difensori
ma la difesa continua e continuerà fino alla fine
e se la Città cadrà e se ne salverà uno
lui porterà in sé la Città lungo le vie dell’esilio
lui sarà la Città
—
Zbigniew Herbert, da Rapporto dalla città assediata, 1982